+++ DIRETTA DAL SENATO DELLA REPUBBLICA +++ Letta al Senato: - TopicsExpress



          

+++ DIRETTA DAL SENATO DELLA REPUBBLICA +++ Letta al Senato: «Italia corre un rischio fatale Sventarlo dipende da noi». Seguirà il voto di fiducia Prima al Senato (9,30), poi a Montecitorio (alle 16). «L’Italia corre un rischio irrimediabile e fatale. Sventarlo dipende da noi e dalle scelte che assumeremo in aula, dipende da un si o da un no». Ha esordito così il presidente del Consiglio Enrico Letta, indirizzando all’Aula del senato le comunicazioni che si concluderanno con la richiesta del voto di fiducia. Il premier parla accanto al ministro per Rapporti con il Parlamento Dario Franceschini. Il vicepremier Angelino Alfano è arrivato a discorso iniziato. Assenti i ministri Lupi e De Girolamo. Poco prima dell’inizio della seduta, Mario Monti si è avvicinato a Letta per un breve saluto. Per lui anche una stretta di mano da parte di Salvo Torrisi, senatore del Pdl che potrebbe votare la fiducia al governo. Tra i ministri, scambi di sorrisi e pacche sulle spalle. «Gli italiani ci urlano che non ne possono più di “sangue e arena”, di politici che si scannano e poi non cambia niente», ha detto il premier, chiarendo da principio lo spirito che anima la sua “comunicazione”: «Solo chi non ha le spalle larghe finisce ostaggio della paura del dialogo». La linea è chiara: «Il governo che guido - ha detto Letta - è nato in Parlamento e se deve morire lo deve fare qui in Parlamento alla luce del sole». LA FIDUCIA -Enrico Letta ha dunque deciso, dopo la convulsa giornata di ieri culminata con la rottura da parte di Angelino Alfano dalla linea dura del suo leader Silvio Berlusconi, che il suo intervento di stamani alle Camere a sostegno dell’esecutivo di larghe intese si concluderà con la richiesta di un voto di fiducia: prima a Palazzo Madama (alle 9,30) e poi a Montecitorio (alle 16). La decisione è diventata definitiva solo nella serata di martedì. Si tratterà probabilmente di un discorso deciso, nel quale Letta chiederà che al governo vengano concessi tempi sufficientemente lunghi per affrontare i temi della crisi economica e sociale e nel quale prenderà forse le distanze dalle vicende personali di Berlusconi, la cui decadenza da senatore è vicina dopo la condanna definitiva per frode fiscale, evento che ha segnato il precipitare della situazione fino alla decisione dell’ex premier di rompere. E Silvio Berlusconi sarà a Palazzo Madama dopo che, di prima mattina, ha ricevuto a palazzo Grazioli i capigruppo del Pdl di Camera e Senato e alcuni esponenti del partito. Nessun incontro, invece, tra Berlusconi e Angelino Alfano. L’ultimo faccia a faccia tra i due, durato tra l’altro non più di venti minuti, è avvenuto dopo la mezzanotte di martedì.
Posted on: Wed, 02 Oct 2013 07:55:36 +0000

Trending Topics



ROJECT update. Some of the high-priced talent,
WELL OUR DEAR FRIENDS!!! The time has arrived!.. The new

Recently Viewed Topics




© 2015