===================================================== LITURGIA - TopicsExpress



          

===================================================== LITURGIA DELLE ORE DI MARTEDÌ 01 OTTOBRE 2013 SANTA TERESA DI GESÙ BAMBINO ====================================================== | Ufficio letture - Lodi mattutine - Ora media - Vespri - Compieta | -------------------------------------------------------------------------- ====================================================== INVITATORIO ====================================================== Signore, apri le mie labbra. Ant. Venite, adoriamo Cristo, gioia e corona delle vergini. Oppure: Adoriamo Cristo, Re e Sposo delle vergini. SALMO 94 Invito a lodare Dio Esortatevi a vicenda ogni giorno, finché dura «quest'oggi» (Eb 3, 13) Venite, applaudiamo al Signore, * acclamiamo alla roccia della nostra salvezza. Accostiamoci a lui per rendergli grazie, * a lui acclamiamo con canti di gioia. (Ant.) Poiché grande Dio è il Signore, * grande re sopra tutti gli dèi. Nella sua mano sono gli abissi della terra, * sono sue le vette dei monti. Suo è il mare, egli l'ha fatto, * le sue mani hanno plasmato la terra. (Ant.) Venite, prostràti adoriamo, * in ginocchio davanti al Signore che ci ha creati. Egli è nostro Dio, e noi il popolo del suo pascolo, * il gregge che egli conduce. (Ant.) Ascoltate oggi la sua voce: «Non indurite il cuore, * come a Merìba, come nel giorno di Massa nel deserto, dove mi tentarono i vostri padri: † mi misero alla prova, * pur avendo visto le mie opere. (Ant.) Per quarant'anni mi disgustai di quella generazione † e dissi: Sono un popolo dal cuore traviato, * non conoscono le mie vie; perciò ho giurato nel mio sdegno: * Non entreranno nel luogo del mio riposo». (Ant.) Gloria al Padre e al Figlio, * e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre* nei secoli dei secoli. Amen. (Ant.) ====================================================== UFFICIO DELLE LETTURE ====================================================== O Dio, vieni a salvarmi. Gloria al Padre. Come era nel principio. Alleluia. Questa introduzione si omette quando si comincia l'Ufficio con l'Invitatorio. INNO La carità divina congiunge santa N. all'eterno convito nel regno dei beati. La fiamma dello Spirito ha impresso nel suo cuore il sigillo indelebile dell'amore di Dio. O sorella dei poveri, intercedi per noi; sostieni i nostri passi nella via della pace. Tu guidaci alla vetta della santa montagna, dove i miti possiedono il regno del Signore. Sia lode al Padre e al Figlio, sia onore al Santo Spirito, al Dio trino ed unico nei secoli sia gloria. Amen. 1 ant. Affida al Signore la tua via, ed egli compirà la sua opera. SALMO 36 Il destino dell'empio e del giusto Beati i miti perché erediteranno la terra (Mt 5, 5). I (1-11) Non adirarti contro gli empi, * non invidiare i malfattori. Come fieno presto appassiranno, * cadranno come erba del prato. Confida nel Signore e fa' il bene; * abita la terra e vivi con fede. Cerca la gioia del Signore, * esaudirà i desideri del tuo cuore. Manifesta al Signore la tua via, * confida in lui: compirà la sua opera; farà brillare come luce la tua giustizia, * come il meriggio il tuo diritto. Sta' in silenzio davanti al Signore * e spera in lui; non irritarti per chi ha successo, * per l'uomo che trama insidie. Desisti dall'ira e deponi lo sdegno, * non irritarti: faresti del male, poiché i malvagi saranno sterminati, * ma chi spera nel Signore possederà la terra. Ancora un poco e l'empio scompare, * cerchi il suo posto e più non lo trovi. I miti invece possederanno la terra * e godranno di una grande pace. 1 ant. Affida al Signore la tua via, ed egli compirà la sua opera. 2 ant. Allontanati dal male, fa' il bene: il Signore sostiene i giusti. II (12-29) L'empio trama contro il giusto, * contro di lui digrigna i denti. Ma il Signore ride dell'empio, * perché vede arrivare il suo giorno. Gli empi sfoderano la spada e tendono l'arco † per abbattere il misero e l'indigente, * per uccidere chi cammina sulla retta via. La loro spada raggiungerà il loro cuore * e i loro archi si spezzeranno. Il poco del giusto è cosa migliore * dell'abbondanza degli empi; le braccia degli empi saranno spezzate, * ma il Signore è il sostegno dei giusti. Conosce il Signore la vita dei buoni, * la loro eredità durerà per sempre. Non saranno confusi nel tempo della sventura * e nei giorni della fame saranno saziati. Poiché gli empi periranno, † i nemici del Signore appassiranno come lo splendore dei prati, * tutti come fumo svaniranno. L'empio prende in prestito e non restituisce, * ma il giusto ha compassione e dà in dono. Chi è benedetto da Dio possederà la terra, * ma chi è maledetto sarà sterminato. Il Signore fa sicuri i passi dell'uomo * e segue con amore il suo cammino. Se cade, non rimane a terra, * perché il Signore lo tiene per mano. Sono stato fanciullo e ora sono vecchio, † non ho mai visto il giusto abbandonato * né i suoi figli mendicare il pane. Egli ha sempre compassione e dà in prestito, * per questo la sua stirpe è benedetta. Sta' lontano dal male e fa' il bene, * e avrai sempre una casa. Perché il Signore ama la giustizia e non abbandona i suoi fedeli; † gli empi saranno distrutti per sempre * e la loro stirpe sarà sterminata. I giusti possederanno la terra * e la abiteranno per sempre. 2 ant. Allontanati dal male, fa' il bene: il Signore sostiene i giusti. 3 ant. Spera nel Signore e segui la sua via. III (30-40) La bocca del giusto proclama la sapienza, * e la sua lingua esprime la giustizia; la legge del suo Dio è nel suo cuore, * i suoi passi non vacilleranno. L'empio spia il giusto * e cerca di farlo morire. Il Signore non lo abbandona alla sua mano, * nel giudizio non lo lascia condannare. Spera nel Signore e segui la sua via: † ti esalterà e tu possederai la terra * e vedrai lo sterminio degli empi. Ho visto l'empio trionfante * ergersi come cedro rigoglioso; sono passato e più non c'era, * l'ho cercato e più non si è trovato. Osserva il giusto e vedi l'uomo retto, * l'uomo di pace avrà una discendenza. Ma tutti i peccatori saranno distrutti, * la discendenza degli empi sarà sterminata. La salvezza dei giusti viene dal Signore, * nel tempo dell'angoscia è loro difesa; il Signore viene in loro aiuto e li scampa, † li libera dagli empi e dà loro salvezza, * perché in lui si sono rifugiati. 3 ant. Spera nel Signore e segui la sua via. V. Insegnami sapienza e conoscenza: R. ho fiducia nelle tue parole. PRIMA LETTURA Dalla lettera ai Filippesi di san Paolo, apostolo 1, 27 - 2, 11 Esortazione ad imitare il Cristo Fratelli, comportatevi da cittadini degni del vangelo, perché nel caso che io venga e vi veda o che di lontano senta parlare di voi, sappia che state saldi in un solo spirito e che combattete unanimi per la fede del vangelo, senza lasciarvi intimidire in nulla dagli avversari. Questo è per loro un presagio di perdizione, per voi invece di salvezza, e ciò da parte di Dio; perché a voi è stata concessa la grazia non solo di credere in Cristo, ma anche di soffrire per lui, sostenendo la stessa lotta che mi avete veduto sostenere e che ora sentite dire che io sostengo. Se c'è pertanto qualche consolazione in Cristo, se c'è conforto derivante dalla carità, se c'è qualche comunanza di spirito, se ci sono sentimenti di amore e di compassione, rendete piena la mia gioia con l'unione dei vostri spiriti, con la stessa carità, con i medesimi sentimenti. Non fate nulla per spirito di rivalità o per vanagloria, ma ognuno di voi, con tutta umiltà, consideri gli altri superiori a se stesso. Non cerchi ciascuno il proprio interesse, ma anche quello degli altri. Abbiate in voi gli stessi sentimenti che furono in Cristo Gesù, il quale, pur essendo di natura divina, non considerò un tesoro geloso la sua uguaglianza con Dio; ma spogliò se stesso, assumendo la condizione di servo e divenendo simile agli uomini; apparso in forma umana, umiliò se stesso facendosi obbediente fino alla morte e alla morte di croce. Per questo Dio l'ha esaltato e gli ha dato il nome che è al di sopra di ogni altro nome; perché nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi (Is 45, 24) nei cieli, sulla terra e sotto terra; e ogni lingua proclami che Gesù Cristo è il Signore (1 Cor 8, 6), a gloria di Dio Padre. RESPONSORIO Cfr. 1 Pt 2, 24; Eb 2, 14; 12, 2 R. Cristo portò i nostri peccati sul legno della croce, * per annientare, con la sua morte, colui che della morte ha il potere. V. L'autore della nostra fede, in cambio della gioia che gli era posta innanzi, si sottopose alla croce, R. per annientare, con la sua morte, colui che della morte ha il potere. SECONDA LETTURA Dall'«Autobiografia» di santa Teresa di Gesù Bambino, vergine (Manuscrits autobiographiques, Lisieux 1957, 227-229) Nel cuore della Chiesa io sarò l'amore Siccome le mie immense aspirazioni erano per me un martirio, mi rivolsi alle lettere di san Paolo, per trovarvi finalmente una risposta. Gli occhi mi caddero per caso sui capitoli 12 e 13 della prima lettera ai Corinzi, e lessi nel primo che tutti non possono essere al tempo stesso apostoli, profeti e dottori e che la Chiesa si compone di varie membra e che l'occhio non può essere contemporaneamente la mano. Una risposta certo chiara, ma non tale da appagare i miei desideri e di darmi la pace. Continuai nella lettura e non mi perdetti d'animo. Trovai così una frase che mi diede sollievo: «Aspirate ai carismi più grandi. E io vi mostrerò una via migliore di tutte» (1 Cor 12, 31). L'Apostolo infatti dichiara che anche i carismi migliori sono un nulla senza la carità, e che questa medesima carità è la via più perfetta che conduce con sicurezza a Dio. Avevo trovato finalmente la pace. Considerando il corpo mistico della Chiesa, non mi ritrovavo in nessuna delle membra che san Paolo aveva descritto, o meglio, volevo vedermi in tutte. La carità mi offrì il cardine della mia vocazione. Compresi che la Chiesa ha un corpo composto di varie membra, ma che in questo corpo non può mancare il membro necessario e più nobile. Compresi che la Chiesa ha un cuore, un cuore bruciato dall'amore. Capii che solo l'amore spinge all'azione le membra della Chiesa e che, spento questo amore, gli apostoli non avrebbero più annunziato il Vangelo, i martiri non avrebbero più versato il loro sangue. Compresi e conobbi che l'amore abbraccia in sé tutte le vocazioni, che l'amore è tutto, che si estende a tutti i tempi e a tutti i luoghi, in una parola, che l'amore è eterno. Allora con somma gioia ed estasi dell'animo gridai: O Gesù, mio amore, ho trovato finalmente la mia vocazione. La mia vocazione è l'amore. Sì, ho trovato il mio posto nella Chiesa, e questo posto me lo hai dato tu, o mio Dio. Nel cuore della Chiesa, mia madre, io sarò l'amore ed in tal modo sarò tutto e il mio desiderio si tradurrà in realtà. RESPONSORIO Cfr. Gb 31, 18; Ef 3, 18; Sal 30, 20 R. O Dio, il tuo amore mi è venuto incontro sin dall'infanzia ed è cresciuto con me. * Ora non so misurarne la profondità e l'ampiezza. V. Quanto è grande la tua bontà, Signore, che hai riservato per coloro che ti temono. R. Ora non so misurarne la profondità e l'ampiezza. ORAZIONE O Dio, nostro Padre, che apri le porte del tuo regno agli umili e ai piccoli, fa' che seguiamo con serena fiducia la via tracciata da santa Teresa di Gesù Bambino, perché anche a noi si riveli la gloria del tuo volto. Per il nostro Signore. Benediciamo il Signore. R. Rendiamo grazie a Dio. ====================================================== LODI MATTUTINE ====================================================== O Dio, vieni a salvarmi. Gloria al Padre. Come era nel principio. Alleluia. Questa introduzione si omette quando si comincia l'Ufficio con l'Invitatorio. INNO O Cristo, Verbo del Padre glorioso re delle vergini luce e salvezza del mondo, in te crediamo. Cibo e bevanda di vita, balsamo, veste, dimora, forza, rifugio, conforto, in te speriamo. Illumina con il tuo Spirito l'oscura notte del male, orienta il nostro cammino incontro al Padre. Amen 1 ant. Manda la tua verità e la tua luce: mi guidino al tuo monte santo. SALMO 42 Desiderio del tempio di Dio Io come luce sono venuto nel mondo (Gv 12, 46). Fammi giustizia, o Dio, † difendi la mia causa contro gente spietata; * liberami dall'uomo iniquo e fallace. Tu sei il Dio della mia difesa; † perché mi respingi, * perché triste me ne vado, oppresso dal nemico? Manda la tua verità e la tua luce; † siano esse a guidarmi, * mi portino al tuo monte santo e alle tue dimore. Verrò all'altare di Dio, † al Dio della mia gioia, del mio giubilo. * A te canterò con la cetra, Dio, Dio mio. Perché ti rattristi, anima mia, * perché su di me gemi? Spera in Dio: ancora potrò lodarlo, * lui, salvezza del mio volto e mio Dio. 1 ant. Manda la tua verità e la tua luce: mi guidino al tuo monte santo. 2 ant. Ogni giorno della vita, salvaci, Signore. CANTICO Is 38, 10-14. 17-20 Angosce di un moribondo, gioia di un risanato Io ero morto, ma ora vivo ? e ho potere sopra la morte (Ap 1, 17-18). Io dicevo: «A metà della mia vita † me ne vado alle porte degli inferi; * sono privato del resto dei miei anni». Dicevo: «Non vedrò più il Signore * sulla terra dei viventi, non vedrò più nessuno * fra gli abitanti di questo mondo. La mia tenda è stata divelta e gettata lontano, * come una tenda di pastori. Come un tessitore hai arrotolato la mia vita, † mi recidi dall'ordito. * In un giorno e una notte mi conduci alla fine». Io ho gridato fino al mattino. * Come un leone, così egli stritola tutte le mie ossa. Pigolo come una rondine, * gemo come una colomba. Sono stanchi i miei occhi * di guardare in alto. Tu hai preservato la mia vita dalla fossa della distruzione, * perché ti sei gettato dietro le spalle tutti i miei peccati. Poiché non ti lodano gli inferi, * né la morte ti canta inni; quanti scendono nella fossa * nella tua fedeltà non sperano. Il vivente, il vivente ti rende grazie * come io faccio quest'oggi. Il padre farà conoscere ai figli * la fedeltà del tuo amore. Il Signore si è degnato di aiutarmi; † per questo canteremo sulle cetre tutti i giorni della nostra vita, * canteremo nel tempio del Signore. 2 ant. Ogni giorno della vita, salvaci, Signore. 3 ant. A te si deve lode, o Dio, in Sion! † SALMO 64 Gioia delle creature di Dio per la sua provvidenza Il Dio vivente ? non ha cessato di dar prova di sé concedendovi dal cielo piogge e stagioni ricche di frutti, fornendovi di cibo e riempendo i vostri cuori di letizia (cfr. At 14, 15.17). A te si deve lode, o Dio, in Sion; * † a te si sciolga il voto in Gerusalemme. A te, che ascolti la preghiera, * viene ogni mortale. Pesano su di noi le nostre colpe, * ma tu perdoni i nostri peccati. Beato chi hai scelto e chiamato vicino, * abiterà nei tuoi atri. Ci sazieremo dei beni della tua casa, * della santità del tuo tempio. Con i prodigi della tua giustizia, † tu ci rispondi, o Dio, nostra salvezza, * speranza dei confini della terra e dei mari lontani. Tu rendi saldi i monti con la tua forza, * cinto di potenza. Tu fai tacere il fragore del mare, † il fragore dei suoi flutti, * tu plachi il tumulto dei popoli. Gli abitanti degli estremi confini * stupiscono davanti ai tuoi prodigi: di gioia fai gridare la terra, * le soglie dell'oriente e dell'occidente. Tu visiti la terra e la disseti: * la ricolmi delle sue ricchezze. Il fiume di Dio è gonfio di acque; * tu fai crescere il frumento per gli uomini. Così prepari la terra: † ne irrighi i solchi, ne spiani le zolle, * la bagni con le piogge e benedici i suoi germogli. Coroni l'anno con i tuoi benefici, * al tuo passaggio stilla l'abbondanza. Stillano i pascoli del deserto * e le colline si cingono di esultanza. I prati si coprono di greggi, † di frumento si ammantano le valli; * tutto canta e grida di gioia. 3 ant. A te si deve lode, o Dio, in Sion! LETTURA BREVE Ct 8, 7 Le grandi acque non possono spegnere l'amore, né i fiumi travolgerlo. Se uno desse tutta la ricchezza della sua casa in cambio dell'amore, non ne avrebbe che dispregio. RESPONSORIO BREVE R. Di te ha detto il mio cuore: * Io cerco il tuo volto. Di te ha detto il mio cuore: Io cerco il tuo volto. V. Non nasconderti a me, Signore: Io cerco il tuo volto. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Di te ha detto il mio cuore: Io cerco il tuo volto. Ant. al Ben. Hai dato il tuo cuore a Cristo, vergine sapiente: ora vivi con lui, splendente come il sole nell'assemblea dei santi. CANTICO DI ZACCARIA Lc 1, 68-79 Il Messia e il suo Precursore Benedetto il Signore Dio d'Israele, * perché ha visitato e redento il suo popolo, e ha suscitato per noi una salvezza potente * nella casa di Davide, suo servo, come aveva promesso * per bocca dei suoi santi profeti d'un tempo: salvezza dai nostri nemici, * e dalle mani di quanti ci odiano. Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri * e si è ricordato della sua santa alleanza, del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, * di concederci, liberati dalle mani dei nemici, di servirlo senza timore, in santità e giustizia * al suo cospetto, per tutti i nostri giorni. E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo * perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade, per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza * nella remissione dei suoi peccati, grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, * per cui verrà a visitarci dall'alto un sole che sorge per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre * e nell'ombra della morte e dirigere i nostri passi * sulla via della pace. Ant. al Ben. Hai dato il tuo cuore a Cristo, vergine sapiente: ora vivi con lui, splendente come il sole nell'assemblea dei santi. INVOCAZIONE A Cristo, sposo e corona delle vergini, rivolgiamo con gioia l'espressione della nostra fede: Gesù, premio e corona delle vergini, ascolta la nostra preghiera. Cristo, unico sposo delle sante vergini, - fa' che nulla ci separi mai dalla tua amicizia. Tu, che hai costituito Maria, tua madre, regina delle vergini, - per tua intercessione donaci di servirti con fedeltà e purezza di cuore. Per le vergini che si sono consacrate a te con cuore integro e indiviso per essere sante nel corpo e nello spirito, - fa' che nessuna cosa al mondo ci faccia deviare dal cammino che conduce a te. Signore Gesù, atteso dalle vergini sapienti, - fa' che siamo sempre vigilanti nell'attesa della tua venuta. Per l'intercessione di santa N., che hai fatto splendere di santità e sapienza, - donaci saggezza evangelica e innocenza di vita. Padre Nostro ORAZIONE O Dio, nostro Padre, che apri le porte del tuo regno agli umili e ai piccoli, fa' che seguiamo con serena fiducia la via tracciata da santa Teresa di Gesù Bambino, perché anche a noi si riveli la gloria del tuo volto. Per il nostro Signore. Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male, e ci conduca alla vita eterna. R. Amen. ====================================================== ORA MEDIA ====================================================== O Dio, vieni a salvarmi. Gloria al Padre. Come era nel principio. Alleluia. INNO Glorioso e potente Signore, che alterni i ritmi del tempo, irradi di luce il mattino e accendi di fuochi il meriggio, tu placa le tristi contese, estingui la fiamma dell'ira, infondi vigore alle membra, ai cuori concedi la pace. Sia gloria al Padre e al Figlio, sia onore allo Spirito Santo, all'unico e trino Signore sia lode nei secoli eterni. Amen. oppure L'ora sesta c'invita al servizio divino: inneggiamo al Signore con fervore di spirito. In quest'ora sul Golgota, vero agnello pasquale, Cristo paga il riscatto per la nostra salvezza. Dinanzi alla sua gloria anche il sole si oscura: risplenda la sua grazia nell'intimo dei cuori. Sia lode al Padre e al Figlio, e allo Spirito Santo, al Dio trino ed unico nei secoli sia gloria. Amen. 1 ant. Pellegrino sulla terra custodisco la tua legge o Dio. SALMO 118, 49-56 VII (Zain) Ricorda la promessa fatta al tuo servo, * con la quale mi hai dato speranza. Questo mi consola nella miseria: * la tua parola mi fa vivere. I superbi mi insultano aspramente, * ma non devìo dalla tua legge. Ricordo i tuoi giudizi di un tempo, Signore, * e ne sono consolato. M'ha preso lo sdegno contro gli empi * che abbandonano la tua legge. Sono canti per me i tuoi precetti, * nella terra del mio pellegrinaggio. Ricordo il tuo nome lungo la notte * e osservo la tua legge, Signore. Tutto questo mi accade * perché ho custodito i tuoi precetti. 1 ant. Pellegrino sulla terra custodisco la tua legge o Dio. 2 ant. Il Signore farà tornare il suo popolo: e vivremo nella gioia. SALMO 52 Stoltezza degli empi Tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio, ma sono giustificati gratuitamente per la sua grazia (Rm 3, 23. 24). Lo stolto pensa: «Dio non esiste». † Sono corrotti, fanno cose abominevoli, * nessuno fa il bene. Dio dal cielo si china sui figli dell'uomo * per vedere se c'è un uomo saggio che cerca Dio. Tutti hanno traviato, tutti sono corrotti; * nessuno fa il bene, neppure uno. Non comprendono forse i malfattori † che divorano il mio popolo come il pane * e non invocano Dio? Hanno tremato di spavento, * là dove non c'era da temere. Dio ha disperso le ossa degli aggressori, sono confusi perché Dio li ha respinti. Chi manderà da Sion la salvezza di Israele? † Quando Dio farà tornare i deportati del suo popolo, * esulterà Giacobbe, gioirà Israele. 2 ant. Il Signore farà tornare il suo popolo: e vivremo nella gioia. 3 ant. Dio è il mio aiuto, il Signore mi sostiene. SALMO 53, 3-6. 8-9 Invocazione d'aiuto L'anima mia è turbata e che devo dire? Padre, salvami da quest'ora? Ma per questo sono giunto a quest'ora! Padre glorifica il tuo nome! (Gv 12, 27-28). Dio, per il tuo nome, salvami, * per la tua potenza rendimi giustizia. Dio, ascolta la mia preghiera, * porgi l'orecchio alle parole della mia bocca; poiché sono insorti contro di me gli arroganti † e i prepotenti insidiano la mia vita, * davanti a sé non pongono Dio. Ecco, Dio è il mio aiuto, * il Signore mi sostiene. Di tutto cuore ti offrirò un sacrificio, * Signore, loderò il tuo nome perché è buono; da ogni angoscia mi hai liberato * e il mio occhio ha sfidato i miei nemici. 3 ant. Dio è il mio aiuto, il Signore mi sostiene. LETTURA BREVE 1 Cor 12, 12-13 Come il corpo, pur essendo uno, ha molte membra e tutte le membra, pur essendo molte, sono un corpo solo, così anche Cristo. E in realtà noi tutti siamo stati battezzati in un solo Spirito per formare un solo corpo, Giudei o Greci, schiavi o liberi; e tutti ci siamo abbeverati in un solo Spirito. V. Padre santo, nel tuo amore veglia su di noi: R. e con te vivremo in unità perfetta. ORAZIONE O Dio, che hai rivelato all'apostolo Pietro la volontà di riunire tutti i popoli nell'unica Chiesa, benedici il nostro lavoro quotidiano e fa' che serva al tuo disegno universale di salvezza. Per Cristo nostro Signore. Benediciamo il Signore. R. Rendiamo grazie a Dio. ====================================================== VESPRI ====================================================== O Dio, vieni a salvarmi. Gloria al Padre. Come era nel principio. Alleluia. INNO Gesù, che delle vergini sei corona immortale, proteggi la tua Chiesa. Nella dimora eterna ti seguono esultanti al convito nuziale. Cantano la tua lode, o Figlio della Vergine, contemplano il tuo volto. A gloria delle vergini accresci in noi la fede, donaci un cuore nuovo. A te, Gesù, sia lode, al Padre e allo Spirito Santo, nei secoli dei secoli. Amen 1 ant. Non potete servire Dio e il denaro, dice il Signore. SALMO 48, 1-13 (I) Vanità delle ricchezze Difficilmente un ricco entra nel regno dei cieli (Mt 19, 23). Ascoltate, popoli tutti, * porgete orecchio abitanti del mondo, voi nobili e gente del popolo, * ricchi e poveri insieme. La mia bocca esprime sapienza, * il mio cuore medita saggezza; porgerò l'orecchio a un proverbio, * spiegherò il mio enigma sulla cetra. Perché temere nei giorni tristi, * quando mi circonda la malizia dei perversi? Essi confidano nella loro forza, * si vantano della loro grande ricchezza. Nessuno può riscattare se stesso, * o dare a Dio il suo prezzo. Per quanto si paghi il riscatto di una vita, † non potrà mai bastare * per vivere senza fine, e non vedere la tomba. Vedrà morire i sapienti; † lo stolto e l'insensato periranno insieme * e lasceranno ad altri le loro ricchezze. Il sepolcro sarà loro casa per sempre, † loro dimora per tutte le generazioni, * eppure hanno dato il loro nome alla terra. Ma l'uomo nella prosperità non comprende, * è come gli animali che periscono. 1 ant. Non potete servire Dio e il denaro, dice il Signore. 2 ant. Radunate i vostri tesori in cielo, dice il Signore. SALMO 48, 14-21 (II) L'umana ricchezza non salva Stolto, ? quello che hai preparato di chi sarà? Beato chi arricchisce davanti a Dio (cfr. Lc 12, 20. 21). Questa è la sorte di chi confida in se stesso, * l'avvenire di chi si compiace nelle sue parole. Come pecore sono avviati agli inferi, * sarà loro pastore la morte; scenderanno a precipizio nel sepolcro, † svanirà ogni loro parvenza: * gli inferi saranno la loro dimora. Ma Dio potrà riscattarmi, * mi strapperà dalla mano della morte. Se vedi un uomo arricchirsi, non temere, * se aumenta la gloria della sua casa. Quando muore con sé non porta nulla, * né scende con lui la sua gloria. Nella sua vita si diceva fortunato: * «Ti loderanno, perché ti sei procurato del bene». Andrà con la generazione dei suoi padri * che non vedranno mai più la luce. L'uomo nella prosperità non comprende, * è come gli animali che periscono. 2 ant. Radunate i vostri tesori in cielo, dice il Signore. 3 ant. Gloria a te Agnello immolato, a te potenza e onore nei secoli! CANTICO Cfr. Ap 4, 11; 5, 9. 10. 12 Inno dei salvati Tu sei degno, o Signore e Dio nostro, di ricevere la gloria, * l'onore e la potenza, perché tu hai creato tutte le cose, † per la tua volontà furono create, * per il tuo volere sussistono. Tu sei degno, o Signore, di prendere il libro * e di aprirne i sigilli, perché sei stato immolato † e hai riscattato per Dio con il tuo sangue * uomini di ogni tribù, lingua, popolo e nazione e li hai costituiti per il nostro Dio un regno di sacerdoti * e regneranno sopra la terra. L'Agnello che fu immolato è degno di potenza, † ricchezza, sapienza e forza, * onore, gloria e benedizione. 3 ant. Gloria a te Agnello immolato, a te potenza e onore nei secoli! LETTURA BREVE 1 Cor 7, 32.34 Chi non è sposato si preoccupa delle cose del Signore, come possa piacere al Signore! Così la donna non sposata, come la vergine, si preoccupa delle cose del Signore, per essere santa nel corpo e nello spirito. RESPONSORIO BREVE R. Entrano con gioia le vergini * alla festa di nozze. Entrano con gioia le vergini alla festa di nozze. V. Sono introdotte nel palazzo del re, alla festa di nozze. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Entrano con gioia le vergini alla festa di nozze. Ant. al Magn. Vieni, sposa di Cristo, ricevi la corona che il Signore ti ha preparato. CANTICO DELLA BEATA VERGINE Lc 1, 46-55 Esultanza dell'anima nel Signore L'anima mia magnifica il Signore * e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, perché ha guardato l'umiltà della sua serva. * D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata. Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente * e Santo è il suo nome: di generazione in generazione la sua misericordia * si stende su quelli che lo temono. Ha spiegato la potenza del suo braccio, * ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore; ha rovesciato i potenti dai troni, * ha innalzato gli umili; ha ricolmato di beni gli affamati, * ha rimandato i ricchi a mani vuote. Ha soccorso Israele, suo servo, * ricordandosi della sua misericordia, come aveva promesso ai nostri padri, * ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre. Ant. al Magn. Vieni, sposa di Cristo, ricevi la corona che il Signore ti ha preparato. INTERCESSIONE Celebriamo con gioia il Signore Gesù, che ha esaltato la verginità, scelta per il regno dei cieli, e rivolgiamo a lui la nostra supplica: Cristo, sposo delle vergini, ascolta la nostra supplica. O Cristo, tu sei l'unico sposo della tua Chiesa. Hai voluto ti comparisse davanti come vergine casta, - rendila sempre santa e immacolata. Signore, le sante vergini ti vengono incontro con le lampade accese, - non permettere che manchi mai alle anime consacrate la luce della fedeltà e dell'amore. Signore, per te la Chiesa, vergine e madre, ha conservato intatta la sua fede, - dona a tutti i cristiani di rimanere fedeli alla tua parola. Tu, che ci dai la gioia di celebrare il glorioso ricordo della santa vergine N., - fa' che possiamo sempre allietarci d
Posted on: Tue, 01 Oct 2013 01:04:23 +0000

Trending Topics



Recently Viewed Topics




© 2015