ABBIAMO APPENA SAPUTO DAI NOSTRI AVVOCATI CHE I TRE GIUDICI (AMELIA TORRICE, TIZIANA ORRU’ E GLAUCO ZACCARDI) DELLA CORTE D’APPELLO DI ROMA, SEZIONE LAVORO, CUI E’ STATA ASSEGNATA LA MADRE DI TUTTE LE CAUSE, QUELLA SULL’ASSASSINIO DI LEONIDA MARIA TUCCI AL SENATO DELLA REPUBBLICA E NELL’AULA DI (IN)GIUSTIZIA DI 1° GRADO DEL TRIBUNALE ORDINARIO CIVILE DI ROMA, SEZIONE LAVORO, HANNO RINVIATO NIENTEPOPODIMENO CHE AL 18 FEBBRAIO 2014 (SIC!) LA CONCLUSIONE DELLA DISCUSSIONE ORALE INIZIATA IERI E POI SOSPESA UNA PRIMA VOLTA PER UN QUARTO D’ORA E SUCCESSIVAMENTE IN MODO DEFINITIVO, PROPRIO POCO PRIMA CHE TERMINASSE. IL MOTIVO DI TALE SOSPENSIONE RISIEDEVA NEL FATTO CHE LEONIDA –ESASPERATO, PROSTRATO, STRAZIATO, MASSACRATO, DISTRUTTO, ANNIENTATO- AVEVA OSATO CERCARE DI PARLARE DELLA PROPRIA VITA LAVORATIVA (COSA CHE IN 1° GRADO GLI ERA STATA IMPEDITA) E SI ERA PERMESSO –ESASPERATO, PROSTRATO, STRAZIATO, MASSACRATO, DISTRUTTO, ANNIENTATO- DI TENTARE DI IMPEDIRE CHE PASSASSERO PER NORMALI, PER ASSODATE, PER ACQUISITE, QUELLE CHE, INVECE, ERANO SOLO MENZOGNE RICOLME DI VIOLENZA. MENZOGNE PROPALATE DAGLI AVVOCATI DEI CARNEFICI, DEGLI AGUZZINI, DEI TORTURATORI, DEI PERSECUTORI, DEI BOIA, DEGLI OMICIDI DI LEONIDA MARIA TUCCI E DELLA SUA FAMIGLIA. E QUINDI, PARTICOLARE DA NON TRASCURARE, AVVOCATI DEI DISONOREVOLI MEMBRI DELLA CASTA LADRA E ASSASSINA. AVVOCATI PAGATI DAL POPOLO ITALIANO. INSOMMA, QUASI 5 MESI DI “SEVERA PUNIZIONE” -O PIUTTOSTO E ASSAI PIU’ REALMENTE DI PROLUNGAMENTO DI QUELLA CHE, A QUESTO PUNTO, E’ UNA VERA E PROPRIA AGONIA; DI QUELLO CHE, A QUESTO PUNTO, E’ UN AUTENTICO SUPPLIZIO; DI QUELLO CHE, A QUESTO PUNTO, E’ LETTERALMENTE UN MARTIRIO-, PER ESPLETARE CINQUE (LEGGASI CINQUE) MINUTI DI DISCUSSIONE ORALE, CIOE’ CINQUE MINUTI DI ALTRE MENZOGNE VERGOGNOSE, SCANDALOSE. E TUTTO QUESTO PERCHE’ LEONIDA SI E’ AZZARDATO A CERCARE DI NON SUBIRE ALTRE MENZOGNE RICOLME DI VIOLENZA, CHE SONO PEGGIO DELLE PISTOLETTATE, A NON SUBIRE PIU’ -AVENDONE GIA’ SUBITO TANTO, TROPPO- ULTERIORE MALE. QUELLA DI LEONIDA E’ STATA LEGITTIMA DIFESA. TANTO CHE LO PSICHIATRA CHE LO HA IN CURA PRESSO UN DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALE PUBBLICO DA ORMAI QUASI SETTE ANNI, OSSIA DA QUANDO LEONIDA FU FATTO AMMALARE GRAVEMENTE DAI SUOI DATORI DI MORTE, HA DICHIARATO: “E’ DEL TUTTO COMPRENSIBILE IL COMPORTAMENTO TENUTO DAL TUCCI, VISTO IL SUO STATO DI SALUTE, VISTO DA QUANTI MESI ATTENDEVA QUESTA ENNESIMA TAPPA DELLA SUA BATTAGLIA LEGALE E VISTO DA QUANTI ANNI SI PROTRAE, ORMAI, QUESTA VICENDA. DEL RESTO, E’ UN ESSERE UMANO, MICA UNA MACCHINA”. EPPURE ANCHE QUESTA VOLTA A LEONIDA E’ STATO IMPEDITO DI PARLARE, CIOE’, SE CI PENSIAMO BENE, DI ESISTERE. ED E’ STATO QUINDI CONSIDERATO NON COME UNA PERSONA, NON COME UN ESSERE UMANO, BENSI’ COME UN OGGETTO, COME UNA COSA INANIMATA. CHE, IN QUANTO TALE, NON HA VOCE, NON PUO’ AVERE VOCE, NON DEVE AVERE VOCE.
Posted on: Wed, 25 Sep 2013 17:44:28 +0000
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