Assicurazioni Auto - ATTENZIONE - Lassicuratore non è obbligato a corrispondere allassicurato un risarcimento che procuri in questultimo un ingiustificato arricchimento. Corte di Cassazione Civile, sezione sesta, ordinanza n. 24718 del 4 Novembre 2013. News giuridiche by Avv. Gabriella Filippone - In ambito di risarcimento del danno provocato dalla circolazione di veicoli e di natanti - sottoposti allassicurazione obbligatoria - lart. 2058 cod. civ. [1] indica una facoltà dellassicuratore, il quale non è obbligato a corrispondere allassicurato un risarcimento che procuri in questultimo un ingiustificato arricchimento (vedi anche: Licia Albertazzi (StudioCataldi.it) Cassazione ed rc auto: se la riparazione del mezzo è troppo onerosa lassicurazione paga solo il valore commerciale del veicolo) Due le tipologie di liquidazione di danno: il risarcimento in forma specifica e per equivalente. Il risarcimento in forma specifica è il rimborso integrale corrispondente allentità effettiva del danno; il risarcimento in forma equivalente è basato sul valore effettivo del bene, valore calcolato sulla base del prezzo di mercato del veicolo in un determinato momento storico. Il risarcimento in forma equivalente è il metodo di liquidazione più vantaggioso per le Compagnie: permette di tenere conto della svalutazione del bene causata dal tempo e dalluso. E’ possibile per le Compagnie, nel caso in cui il costo delle riparazioni necessarie per riportare il mezzo sinistrato alla condizione antecedente il sinistro sia troppo oneroso rispetto al valore effettivo dello stesso, procedere ad una liquidazione per equivalente, il cui importo è inferiore rispetto al risarcimento in forma specifica. Così in caso di notevole differenza tra il valore commerciale del veicolo incidentato ed il costo richiesto dalle riparazioni necessarie, il giudice potrà, in luogo di questultimo, condannare il danneggiante al risarcimento del danno per equivalente. Questo non comporta che la liquidazione del danno debba limitarsi soltanto al valore del bene danneggiato, si tiene anche conto del pregiudizio effettivo subito dal danneggiato. I giudici di merito solitamente aggiungono al valore ante-sinistro del mezzo anche altre voci di spesa integrative, come i costi per la rottamazione dellauto danneggiata, quelli per la reimmatricolazione di un nuovo veicolo e il fermo tecnico. Il “fermo tecnico” è un indennizzo per i giorni lavorativi necessari per riparare il mezzo. [1] Art. 2058 cod. civ.: “Il danneggiato può chiedere la reintegrazione in forma specifica, qualora sia in tutto o in parte possibile.Tuttavia il giudice può disporre che il risarcimento avvenga solo per equivalente, se la reintegrazione in forma specifica risulta eccessivamente onerosa per il debitore”. Fonte: Licia Albertazzi (StudioCataldi.it) Cassazione ed rc auto: se la riparazione del mezzo è troppo onerosa lassicurazione paga solo il valore commerciale del veicolo Rassegna news by avv. Filippone Blog: studio legale avvocato Gabriella Filippone FONTE: intopic.it/articolo/167427/
Posted on: Sat, 09 Nov 2013 16:25:39 +0000