Basket - NBA Bargnani torna Mago con gli Hawks, Clippers ok Lazzurro con una doppia doppia da 20 punti e 11 rimbalzi aiuta i Knicks a battere Atlanta. I Clippers battono i Thunder, Brooklyn e Grizzlies umiliati da Sacramento e Raptors. Successi per Minnesota, Philadelphia, Denver, Spurs e Trail Blazers ATLANTA-NY KNICKS 91-95 E una bella soddisfazione vedere la foto di Andrea Bargnani sotto la scritta Top performer. Il Mago si fa degno braccio destro di Carmelo Anthony (25 punti) e confeziona una doppia doppia da 20 punti, 11 rimbalzie 2 assist che aiuta più che mai New York a superare Atlanta. Non solo serve a vincere, ma serve proprio nella rimonta dei Knicks, che aprono il quarto quarto sotto di 1 e trovano il pareggio sul 78-78 grazie alla tripla di Anthony; poi lazzurro è devastante: due tiri dallarco a segno, altri due punti ben assestati e poi un 2/2 dalla lunetta che, insieme allottimo lavoro di Raymond Felton (sei punti e tutti e tre gli assist per il Mago) alla fine il margine si allarga e la tripla di Martin sulla sirena serve solo a lasciare un po di amaro in bocca agli Hawks, bravissimi nel secondo quarto a reuperare anche un -16 di svantaggio. DENVER-LA LAKERS 111-99 Seconda vittoria consecutiva per Denver, che schianta i Lakers grazie allottima prova di Timofey Mozgov, che partendo dalla panchina trova il suo career-high con 23 punti. Avanti a partire dal 17-16 nel primo quarto, i Nuggets non cedono mai il passo ai gialloviola, nonostante gli sforzi di Gasol, Hille e Blake, tuttie e tre in doppia doppia. La vittoria è netta e per i Lakers arriva la sesta sconfitta su dieci partite. SAN ANTONIO-WASHINGTON 92-79 Dopo Indiana, la squadra con la miglior striscia positiva è San Antonio. Gli Spurs ottengono il sesto successo di fila, piegando Washington senza praticamente permetterle di difendersi. Il vantaggio dei padroni di casa supera anche i 20 punti in un match che parte subito in salita per i Wizards, che poi non riescono più a riprendersi se non nel finale, quando ormai non cè più nulla da fare per evitare la disfatta. Tony Parker è leggermente meglio dei compagni con 16 punti, ma come al solito la squadra dei vecchietti distribuisce bene forze ed energie, perché sono ben sei i giocatori in doppia cifra, tra cui anche i due panchinari Manu Ginobili e il nostro Marco Belinelli, entrambi a quota 10 punti in 23 di gioco. LA CLIPPERS-OKLAHOMA CITY 111-103 Partita decisamente movimentata allo Staples Center di Los Angeles. Si accende un parapiglia che si rislve con lespulsione di Serge Ibaka e Matt Barnes e con un tecnico fischiato a Blake Griffin. Nonostante ciò, Griffin minimizza e lo chiama piccolo extra. La partita, comunque, va avanti e se Griffin, nonostante tutto, è mattatore per i Clippers (22-12-7), dallaltra parte è lo strapotere di Kevin Durant a fare la differenza (33-6-10), ma non è sufficiente. Nella prima metà di gara sono infatti i Thunder a muoversi meglio e ad andare avanti (62-53 per gli ospiti a metà tempo), ma nel terzo quarto arriva un crollo (30-16 il parziale per i losangelini) fatto di tiri sbagliati e palle perse malamente. I Clippers ne approfittano e rimontano, operando il sorpasso e apporfittando anche nel quarto quarto della crisi avversaria, che in parte si ridimensiona nel finale, quando ormai il danno è fatto. Gli altri risultati: ORLANDO-MILWAUKEE 94-91 PHILADELPHIA-HOUSTON 123-117 (OT) BOSTON-CHARLOTTE 83-89 MEMPHIS-TORONTO 87-103 MINNESOTA-CLEVELAND 125-94 UTAH-NEW ORLEANS 111-105 PORTLAND-PHOENIX 90-89 SACRAMENTO-BROOKLYN 107-86 United99
Posted on: Thu, 14 Nov 2013 14:30:23 +0000
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