CERCHIAMO DI ESSERE TOLLERANTI CON IL NOSTRO PROSSIMO INVITO ALLA RIFLESSIONE DI MARIA CLARA ROMANO Siamo sovrastati dalle difficoltà, dai problemi, dalle sofferenze nella vita di tutti i giorni e questa preziosa qualità, “la tolleranza”, sembra si sia persa o dimenticata. Dovremmo fare un lunghissimo “cammino” per recuperarla e proprio dalle difficoltà, dalle sofferenze, potremmo ricevere aiuto per rigenerare in noi, con la Volontà, questa preziosa Virtù. La tolleranza è una Virtù che dobbiamo acquisire seguendo il sentiero della Verità e della rettitudine, praticandola costantemente seguendo gli Insegnamenti di Cristo. La tolleranza è “non violenza”, è sacrificio, è controllo dei propri sensi, è come abbandonarsi a Dio, affidarsi a Lui, con Amore, ritrovando la Sua Grazia, che dona a noi la felicità e la pace nell’anima, ma ciò avviene solo quando si raggiunge e si matura l’Amore vero. L’Amore vero è Dio, la Verità è Dio, la tolleranza, in verità, è Dio. E’ Dio che ci dà la forza per portare pazienza, comprendere,perdonare, questa forza spirituale, proiettiamola sui nostri sentimenti e rinforziamo la purezza nel cuore, non è difficile, se vogliamo. Cerchiamo di purificare la visione interiore liberiamo la mente da desideri effimeri, inerenti al mondo, da pensieri malvagi che coprono pesantemente il cuore, preso dall’odio, dalle gelosie, dall’ego, dalle ostentazioni, Dio continua a spandere la Sua Grazia su di noi in ogni momento ma noi non siamo capaci di riceverla a causa delle nostre incomprensioni, abbiamo perso qualcosa di importante: l’Umanità. Tutto ciò che vediamo nel mondo è il riflesso dei nostri stessi sentimenti, di che ci lamentiamo se così facendo ci allontaniamo da Dio, dalla pace, dalla serenità,ingannando noi stessi? Perché non ammettere che in noi c’è qualche difetto? L’ego è il nostro difetto principale che causa la nostra stessa rovina, allontanando il Principio Divino dell’Amore che si manifesta in noi solo se cerchiamo di sottomettere il nostro ego, ma lo facciamo? Basta eliminare appunto questi sentimenti negativi e far rinascere nel cuore la tolleranza, la tolleranza è comprensione è Amore, è pace: è tutto. Oggi l’Amore si limita soltanto alla parola, è scomparso dal cuore. Tutti diciamo di amare ma non comprendiamo veramente cosa significhi Amore. Quando c’è l’Amore non c’è paura, né rabbia, né odio, non c’è bisogno di fare sacrifici, e proprio a causa della mancanza d’Amore tanti dubitano persino della presenza di Dio, Dio invece è sempre con noi, pronto ad aiutare tutti, si preoccupa del benessere di tutti, Lui ci insegna ciò che buono, ci guida al perdono, alla pazienza, alla calma. Dobbiamo mantenere la calma anche se gli altri ci insultano, se parlano male di noi, sprechiamo la nostra vita se ci arrabbiamo, l’ira è distruttiva per chiunque, bisogna essere tolleranti lavorando su noi stessi per ottenere la pace, in famiglia,nell’ambiente lavorativo, per irradiarla, di conseguenza,nella società, bisogna che consideriamo la tolleranza come il nostro principio vitale vero e proprio, solo così potremo dire che “amiamo il prossimo come noi stessi” Maria Clara Romano 06 / 10 / 2013
Posted on: Sun, 06 Oct 2013 06:48:36 +0000
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