COSTI CIMITERIALI...VERONA LA PIU CARA! Al Sindaco di Verona Flavio Tosi Al Presidente dellAGEC – gestione dei cimiteri Ai capigruppo del Consiglio comunale di Verona Al consiglio dAmministrazione dellAGEC Agli organi dinformazione locali Oggetto: Aggiornamento della nostra precedente denuncia del 2012 circa gli esosi costi dei servizi cimiteriali del comune di Verona. I servizi cimiteriali nel comune di Verona (Agec) continuano a costare mediamente il triplo rispetto alle vicine e analoghe città di Trento, Brescia,Padova, Bologna. Abbiamo confrontato i costi dei seguenti quattro servizi cimiteriali più in uso: 1- inumazione (sepoltura in terra), 2- esumazione ( dissepoltura dopo un certo numero di anni), 3-tumulazione (ossia collocazione del feretro nel loculo), 4- estumulazione ( estrazione del feretro dal loculo alla scadenza della concessione). Ecco, salvo errori, i costi complessivi dei quattro predetti servizi (cfr.i siti ufficiali su Internet) aggiornati a fine aprile 2013. Trento euro 999.30 [ 1] Brescia euro 853,00 [2] Padova euro 681,00 [3] Bologna euro 757,60 [4] Verona euro 2.616,59 Ecco in dettaglio le tariffe cimiteriali di ciascuna città: 1 - Costo della inumazione ordinaria (sepoltura in terra) TRENTO euro 376,80 BRESCIA 197 PADOVA 432 (è compreso anche il costo dell’esumazione alla scadenza ) BOLOGNA 454,60 ( compreso il costo della successiva esumazione + IVA al 21%); VERONA euro 609,84 (504+IVA 21%). 2 -Costo dell’esumazione ordinaria (dissepoltura dopo un certo numero di anni) TRENTO 157,00 BRESCIA 209 PADOVA gratis, in quanto il servizio è già stato pagato al momento dell’inumazione (v sopra). BOLOGNA gratis per la medesima ragione di cui sopra) VERONA euro 761,09 (629+IVA 21%) 3 - Costo della tumulazione ordinaria (collocazione del feretro in un loculo di fascia) TRENTO 308,50 BRESCIA 298 PADOVA 249 ( comprende anche il costo della estumulazione alla scadenza della concessione) BOLOGNA 303 (comprende il costo della successiva estumulazione, come sopra + IVA) VERONA euro 635,97 (438+ 20% in loculo di fascia + IVA 21%). 4 - Estumulazione ordinaria (ossia estrazione del feretro dal loculo alla fine concessione): TRENTO 157,00 BRESCIA 149 PADOVA gratis, in quanto il servizio è già stato pagato alla tumulazione, v. sopra. BOLOGNA gratis per l’identica ragione, di cui sopra. VERONA euro 610,53 (433 +20% in loculo di fascia + IVA 21%) [1] tariffe aggiornate al 12 feb 2013- - [2] tariffe del 2012-- [3] tariffe del 2011--[4] tariffe aggiornate al nov. 2012 Ci siamo limitati ai quattro servizi cimiteriali più in uso. I servizi cimiteriali sono ovviamente molto più numerosi, ma meno rappresentativi dei quattro illustrati. Le attuali tariffe cimiteriali dellAGEC sono entrate in vigore il I gennaio 2008, sette mesi dopo la prima elezione a sindaco di Tosi. NOTE: 1- Ecco i documenti cartacei che comprovano i su illustrati costi tariffari: TRENTO (allegato 1)- BRESCIA ( all. 2 )- PADOVA ( all.3 )- BOLOGNA ( all.4 ) VERONA (all. 5 ) 2- I Comuni che gestiscono in esclusiva i cimiteri sono esenti da IVA - Dai documenti cimiteriali delle predette quattro città vicine risulta che, a esclusione di Bologna le altre città non pagano lIVA, in quanto i cimiteri gestiti direttamente dai comuni non sono soggetti a IVA . Leggasi lallegata consulenza fiscale del consorzio dei comuni trentini in data 26.04.2002 a proposito di: Concessione di aree e loculi cimiteriali:Ai fini fiscali la concessione di aree, di loculi cimiteriali e di altri manufatti per la sepoltura non costituisce attività di natura commerciale agli effetti IVA e quindi è esclusa da IVA. Inoltre circa le Inumazioni, tumulazioni, cremazioni : Tali servizi rientrano nellambito delle competenze istituzionali del Comune (pubblica autorità) e quindi le stesse sono escluse da IVA in quanto non configurano attività commerciale ai sensi dellart.4 co.1 DPR 6333/1972... Se però tali servizi vengono affidati ad un Concessionario, il corrispettivo pagato dal Comune va assoggettato ad IVA.(allegato 6 consulenza trentina) Ci conferma siffatta esenzione da IVA anche il Responsabile del comune di s. Giovanni Lupatoto in data 24 agosto 2011 (all.7 cimiteri s.Giov. Lup.) A Bologna, dove i servizi cimiteriali sono congiuntamente a carico del comune e della società privata HERA, quotata in borsa, le tariffe cimiteriali sono gravate dallIVA. Ciononostante a Bologna le tariffe cimiteriali risultano tre volte inferiori a quelle veronesi. (all.4 Hera Bologna) Invece nel comune di Verona dove i cimiteri sono gestiti unicamente dallazienda concessionaria AGEC, i veronesi sono purtroppo obbligati al pagamento dellIVA: sia del 10 che del 21%. 3- Le singolari spiegazioni e le omissioni dellAGEC. Nel febbraio 2011 a Cadidavid furono esumate 109 salme e lAgec applicò per ogni esumazione il costo di oltre 715 euro (595 €+ Iva al 21%). Il nostro comitato locale, il quale aveva appreso dalla ditta esumatrice che il costo per ogni esumazione era inferiore ai 200 euro, chiese ripetutamente e per iscritto chiarimenti allAgec; alla quale chiedeva anche di vedere il contratto dellappalto. Ma lAgec non volle mai mostrare tale contratto di appalto; né lo mostrò al consigliere circ.le Sergio Mantovani nonostante le sue tre richieste regolarmente protocollate. Il medesimo rifiuto toccò anche al consigliere comunale De Robertis, che si era interessato al problema. L AGEC ci fece anche pervenire la seguente, singolare giustificazione sulla predetta esumazione di Cadidavid e si soffermò sulla tariffa iniziale da 595 euro, scomponendola sommariamente nel modo seguente: € 217 per costi operativi e amministrativi; € 296 per costi indiretti di gestione, € 58 per costi generali aziendali. Nostro commento: è come se al ristorante ti facessero pagare il pasto aumentandone il costo del 300% a causa dei “ costi indiretti e costi generali “del ristorante. Codesto è dunque il probabile motivo per cui i costi dei servizi cimiteriali dellAGEC risultano alla fine superiori mediamente di tre volte rispetto a quelli delle città vicine. 4- LAzienda municipalizzata giustifica ripetutamente le sue alte tariffe attribuendole oltre all obbligo di pagamento dellIva, anche allobbligo del pareggio di bilancio, allobbligo di farsi carico anche dei deceduti non abbienti, alla cura e sorveglianza dei numerosi cimiteri di periferia, ecc. Si dà il caso che i predetti obblighi, IVA esclusa, siano a carico anche delle altre città comparate con Verona. 5- I cittadini veronesi hanno diritto di difendersi dai soprusi su descritti. Se i servizi cimiteriali veronesi venissero riportati a carico esclusivo del Comune, i relativi costi sarebbero di gran lunga inferiori a quelli odierni dellAGEC. Se gli altri analoghi comuni, i quali si assumono lesclusiva gestione cimiteriale e riescono ad offrire servizi cimiteriali analoghi a quelli veronesi ed a costi mediamente inferiori di ben tre volte, perché non fa altrettanto anche il comune di Verona? Perché questo non riprende la completa responsabilità nella gestione dei cimiteri, (che aveva fino al 1999) visto che ridurrebbe di ben tre volte lesoso costo attuale dei servizi cimiteriali a carico dei suoi cittadini ? Considerato che noi cittadini veronesi dobbiamo ripianare in ogni caso e sempre i costi deficitari dei cimiteri- chiunque li gestisca: comune o Agec - ci conviene ripianare tali costi col Comune, anziché con la municipalizzata AGEC, che in ogni caso e sempre ci costa e ci costerà sempre tre volte di più del Comune. 6- Nel Comune di Verona i decessi sono mediamente circa 900 allanno. Il confronto su illustrato dimostra che a Verona i servizi cimiteriali ( che comprendono anche molte altre prestazioni non ricordate in questa circostanza) costano per ogni nostro deceduto almeno mille euro in più rispetto ad ogni deceduto delle città vicine. E quindi verosimile che noi veronesi, a sostanziale parità di servizi cimiteriali con gli abitanti delle città vicine, paghiamo complessivamente ogni anno quasi un milione di euro in più rispetto a loro. E codesto enorme salasso ci colpisce da sei anni, ossia dal primo gennaio 2008! Il comitato di Cadidavid - Via Rivoli, 12 e Insieme per Borgo Roma-Beghelli via Gibilrossa,20 insiemeperborgoroma.org Verona 27.04.2013
Posted on: Fri, 25 Oct 2013 18:23:57 +0000
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