Campus al Ticinello Consiglio rinvia voto «Va approfondito» - TopicsExpress



          

Campus al Ticinello Consiglio rinvia voto «Va approfondito» dalla Provincia Pavese del 29_10_13 (laprovinciapavese.gelocal.it/) La giunta presenterà un modellino 3-D del polo scolastico Perplessità sul progetto pure all’interno della maggioranza di Marianna Bruschi PAVIA Il consiglio provinciale ieri pomeriggio doveva votare la delibera sul campus al Ticinello. Ma il voto è stato rimandato. «Daremo degli approfondimenti per far capire meglio il progetto», dice la giunta. Indicazioni rivolte anche alla stessa maggioranza che non è compatta sul sì al polo scolastico. Il Consiglio provinciale doveva esprimersi non tanto sul progetto in sé, ma su due aspetti preliminari. I 23 consiglieri dovevano autorizzare la spesa di 2 milioni e 100mila euro come canone annuo per 20 anni per la realizzazione del campus (in sostituzione dell’affitto delle quattro scuole di cui sarebbe previsto lo spostamento) e la concessione del diritto reale di superficie, in modo da consentire al privato che costruirà il polo di poter usare l’area di proprietà di Piazza Italia. «Abbiamo chiesto a Visponetti di far preparare un rendering sul campus – spiega l’assessore Milena D’Imperio – Avremmo dovuto parlarne in Consiglio ma abbiamo deciso di sospendere il punto. Con il rendering che avremo a disposizione potremmo parlarne anche in altri incontri». Il polo scolastico trova d’accordo concettualmente ma non per la posizione scelta e per i problemi legati al numero di studenti nell’area che salirà attorno ai 4mila e per la viabilità. E’ questa per esempio la posizione di Sel che aveva infatti chiesto un approfondimento. La Provincia mette sul tavolo due questioni: da un lato lo sfratto della succursale del Volta in via Riviera (contratto con l’immobiliare San Riccardo per cui la Provincia paga circa 307mila euro all’anno) dall’altro il totale che l’ente paga per gli affitti: 130mila euro annui alle Canossiane per la succursale del Cairoli, 392mila euro annui alla società Immobiliare Montegrappa (legata al sindaco di Voghera, Carlo Barbieri) per il Cossa di viale Montegrappa e 243mila euro alla Camera di Commercio per l’Ipsia. Cifre che mettono d’accordo sulla necessità di trovare una soluzione, ma sul Polo anche all’interno del Pd le critiche non mancano. «Il progetto lo stiamo preparando – spiega D’Imperio – gli uffici stanno valutando la proposta del sindaco Cattaneo, abbiamo fatto incontri di maggioranza in Provincia e con il gruppo consiliare Pd del Comune. Vedere il progetto su carta non rende, soprattutto per le dimensioni e le distanze degli edifici».
Posted on: Wed, 30 Oct 2013 08:17:29 +0000

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