Carissimi tutti questa settimana su repubblica è comparso un articolo quasi intervista dove il regista Moretti ha dichiarato che il compagno bertinotti quando fece cadere il governo Prodi fu in pratica una grande merda e che tutti i mali della sinistra italiana in pratica sono cominciati da li e che se ciò non fosse successo oggi il mondo andrebbe meglio Dico subito NON SONO ASSOLUTAMENTE DACCORDO Per quanto mi riguarda bertinotti fece una azione politica legittima e in difesa dei lavoratoti e del lavoro. Certo uno come Moretti lo avete mai sentito parlare del lavoro, delle fabbriche o dei lavoratori, per lui essere di sinistra significa solo o mangiare la Nutella o andare in vespa, idea del dutto borghesuccia e da benestanti che non tiene conto della realtà che essere di sinistra significa difendere il lavoro in tutte le sue forme. Vorrei ritornare a quei tempi, primo governo Prodi, 1966- 1988 caratterizzato essenzialmente dalla grande truffa messa in atto da questo governo della tassa per entrare in europa, qualcosa come 80-90 mila miliardi delle vecchie lire pagati tutti dai lavoratori e di fatto mai resi indietro anche se qualcuno vuol far credere che il 60% sia stato restituito, peccato che aumentarono subito le tasse a chi lavora e così fecero pari, In tutto questo Bertinotti che appoggiava il governo dallesterno chiese solo che si facesse qualcosa per il lavoro, voleva le 35 ore, forse molti di voi non se lo ricordano più, Prodi disse di no e il governo finalmente e con grande entusiasmo di chi si faceva il culo nelle fabbriche cadde, (devo dire che ci misero del suo anche marini e Dalema come raccontato dal primo in una recente intervista al corriere della sera), fu interessante quel governo perchè lallora partito dei DS diede una prova politica esemplare e cioè che si poteva governare da (finta) sinistra mettendolo nel culo soprattutto ai lavoratori. La prova di tutto questo fu il secondo governo Prodi, che neanche insediato quando si doveva ridurre il cuneo fiscale regalò 8-9 miliardi di euro agli industriali e alle banche senza prendere nemmeno in considerazione il lavoro e i lavoratori, questa era la sinistra che non è molto diversa da quellla di oggi, visto che oggi ai lavoratori vogliono dare 14 euro che è lequivalente che tirare uno scaracchio (sputacchio per i non toscani) sulle scarpe di tutti i lavoratori, e state certi che Fassina non si dimetterà. Concludendo, non solo Bertinotti fu un grande, ho avuto modo recentemente di dirglielo e di ringraziarlo per quello che face allora direttamente in una assemblea all SMS di Rifredi, ma anche capì in anticipò quello che sarebbe diventato lex partito maggioritario della sinistra che sia ex PCI ex DS ex PD, un partito che del lavoro e dei lavoratori non gli importa una beata sega. Da non votante di rifondazione comunista di allora se non dicevo questa cosa sarei stato male, e per quanto riguarda Moretti certamente un grande ma continui a parlare della nutella. un saluto a tutti giancarlo rosini
Posted on: Sat, 19 Oct 2013 17:27:54 +0000
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