Case e negozi senza risarcimento: «Nessuna copertura per le calamità» Il 95 per cento degli assicurati dovrà pagare i danni di tasca propria di Filippo Graziosi ilrestodelcarlino.it, 27 giugno 2013 Rimini - E ADESSO chi pagherà tutta la scia di danni che il nubifragio si è lasciato alle spalle? Una domanda che corre dal centro storico alla zona mare, passando per Covignano. E la risposta per negozianti e residenti è sempre la stessa: ognuno dovrà sborsare di tasca propria. Le assicurazioni infatti, a parte casi più unici che rari, non coprono questo genere di calamità. Restano i danni e si aggiunge anche la beffa. Chi si ritrova con il negozio o lo scantinato allagato dovrà fare tutto da solo. Senza nessun paracadute. «In questi giorni abbiamo ricevuto decine e decine di telefonate — racconta Gianfranco Campana delle Generali — Tanti nostri clienti ci hanno chiesto di verificare se per quanto gli era capitato fosse prevista una copertura assicurativa. Ma la nostra risposta nel 95 per cento dei casi è stata negativa. E questo non perchè non vogliamo estendere, ma perchè le polizze stipulate non prevedono il risarcimento in un caso come questo. I danni principali sono avvenuti in abitazioni, seminterrati e negozi, mentre hanno risparmiato le grandi aziende: solo in questi casi c’è una copertura e solo con franchigie piuttosto onerose. Lo abbiamo spiegato ai nostri clienti: qualcuno si è lamentato, ma la maggior parte ha dimostrato grande maturità». AGLI ‘alluvionati’ riminesi non resta che bere l’amaro calice e continuare a rimboccarsi le maniche per ripulire e sgomberare i locali finiti sott’acqua lunedì. In alcune zone della città ci sono ancora garage pieni di fango e negozi ancora fuori uso. Tutte vittime incolpevoli che non potranno contare su nient’altro che il loro portafoglio. «Al 90 per cento, e forse ancohe qualcosa in più, non saranno risarciti — conferma Giuseppe Riccio della Unipol — E’ ovvio che ogni polizza va letta con attenzione, ma un caso come questo è difficile che rientri. A volte vengono previste clausole ad hoc, ma questo capita quando ci sono clienti che pagano premi molto alti. Normalmente le polizze per case e negozi sono quelle multirischio e comprendono l’incendio, il furto e la responsabilità civile. Ma non hanno la ‘catastrofale’, ovvero allagamenti e alluvioni. Nell’ultimo periodo abbiamo stipulato polizze che coprono il rischio di terremoti. Purtroppo quanto successo lunedì andrà a carico dei diretti interessati e anche io sono uno di questi. Il mio seminterrato è stato invaso da 80 centimetri d’acqua e neppure io sono assicurato per questo tipo di rischio. Mobili infradiciati, porte che non sichiudono e impianto elettrico saltato: avrò danni per quasi 20mila euro. E nessuna assicurazione mi pagherà i danni». Anche lui, come tanti riminesi, questa volta rimarrà all’asciutto.
Posted on: Fri, 28 Jun 2013 07:25:22 +0000
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