Consulenza e fondi sospesi: a quando un nuovo progetto per la - TopicsExpress



          

Consulenza e fondi sospesi: a quando un nuovo progetto per la realizzazione della rotatoria di Dermulo? La questione della realizzazione della rotatoria di Dermulo sta tenendo banco già da qualche tempo, senza alcuna soluzione ad oggi considerata idonea da parte di tutte le categorie economiche. Il progetto prevede la sistemazione dell’incrocio tra la SS43 e la SS 43 dir a Dermulo con la costruzione di una rotatoria integrata da nuovi parcheggi. Nonostante si ritenga importante trovare una soluzione per risolvere il problema presente a Dermulo, i progetti proposti finora non soddisferebbero gli artigiani, i contadini e gli albergatori della Valle di Non giacchè la realizzazione, così come presentata, pare comportare un blocco del traffico in tale punto nevralgico della Valle, soprattutto per i mezzi pesanti. Si ricorda che già nel 2011, l’attuale Presidente della Provincia di Trento aveva garantito lo stanziamento di 3 milioni di euro per la realizzazione dell’opera ma aveva sollecitato a prendere una decisione in tempi brevi per non tenere accantonati dei fondi così importanti visto il difficile momento economico. Della serie “Ora o mai più”. Adesso però la PAT, per bocca dell’Assessore Gilmozzi in un articolo del 22 maggio 2013, dichiara che “…quelle risorse servono altrove ma quando dalla valle arriverà un progetto fattibile e condiviso le risorse rientreranno al loro posto”. La Valle di Non si ritroverebbe quindi senza un progetto condiviso, senza una soluzione per affrontare la rete viaria nell’abitato di Dermulo e senza più i 3 milioni di euro per realizzare un’opera risolutiva. Come se la situazione non bastasse, attraverso un articolo pubblicato su un quotidiano locale in data 20 giugno 2013, si rende nota la quarta proroga per la consulenza dell’Ing. N.Z. che, già dal 2009, starebbe lavorando alla progettazione dell’opera. Da come si apprende dalla stampa, il professionista in questione lavorerebbe al progetto dell’infrastruttura viaria cinque giorni al mese e, per una risoluzione così urgente ed importante sulla SS43 della Valle di Non, si ritiene che il tempo dedicato alla progettazione sia molto esiguo e che non possa consentire il raggiungimento degli obiettivi. Quante proroghe dovranno esserci ancora affinché sia raggiunto un progetto condiviso da tutte le categorie sociali ed economiche della Valle di Non? Quanto denaro dovrà ancora essere speso senza aver concluso nulla? Per tutte queste motivazioni, il consigliere provinciale Luca Paternoster ha presentato un’interrogazione provinciale con la quale si chiede se la rotatoria rimanga ancora una priorità nell’Agenda dell’amministrazione provinciale e se non ci sia il pericolo che, al momento opportuno, non vi siano più i fondi necessari per sostenere la realizzazione del progetto; se non sia il caso di affidare l’incarico a tempo pieno a qualche altro professionista, dato che l’Ing. N.Z. lavorerebbe al progetto, così come riportato dai quotidiani, solamente cinque giorni al mese visti gli impegni lavorativi, considerando anche il fatto che la rotatoria è ritenuta, da sempre, “urgente” e “delicata”; quanto è stato versato all’Ing. N.Z. per l’incarico iniziale nel 2009 e quale importo è stato concesso al professionista negli anni 2010, 2011 e 2012 in relazione alle diverse proroghe e secondo quali criteri si è deciso di affidare l’incarico della progettazione al soggetto in questione. Cons. Luca Paternoster
Posted on: Sat, 22 Jun 2013 02:05:40 +0000

Trending Topics



Recently Viewed Topics




© 2015