Continua l’ostinato, insensato quanto colpevole atteggiamento della Regione Calabria di sacrificare la conversione dello stabilimento Italcementi in attività produttive (con sicure ricadute occupazionali) all’altare di un non meglio precisato quanto paventato “percorso turistico”. Progetto turistico per il territorio delle Marinate, assolutamente auspicabile!, ma allo stato non praticabile in quanto pesano come macigni in Vibo Marina: 1. La mancata utilizzazione dei finanziamenti stanziati dal MIUR ( alluvione 2006) per la bonifica idrogeologica dell’area delle marinate, per il completamento della rete fognaria, per l’adeguamento del sistema viario ed infrastrutturale, 2. La Mancata realizzazione di un lungomare o Waterfront dall’area porto sino a Bivona attrattivo per turisti e residenti; 3. Il Mancato Recupero urbanistico e sociale del quartiere Pennello, in evidente stato di degrado edilizio e ambientale; 4. La Mancata Riqualificazione in zona Viale delle Industrie delle dismesse aree industriali, 5. Mancato spostamento dei depositi petroliferi costieri in disuso, 6. Mancato ampliamento del molo maltese del porto in ottica diportistica e fieristica, 7. Cattivo funzionamento dei depuratori e scarso controllo di scarichi abusivi che defluiscono verso il mare. La mancata comprensione da parte della Regione della difficile realtà vibonese avrà come sicuro effetto quello di perseguire vie “improbabili” a danno del fragile sistema produttivo del territorio!
Posted on: Wed, 25 Sep 2013 20:21:57 +0000
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