DIARREA La diarrea consiste nella frequente eliminazione (più volte durante il giorno) di feci liquide e senza consistenza. In molti casi è accompagnata da dolori addominali e debolezza generalizzata. La diarrea deve essere controllata e trattata in modo appropriato per evitare la disidratazione, ossia l’eccessiva perdita di liquidi corporei e di sali minerali indispensabili all’individuo. La causa più frequente della diarrea è l’ingestione di alimenti o bevande contaminati da batteri e virus, ma può anche essere un effetto collaterale di diversi farmaci (es. alcuni antibiotici) o rientrare nell’ambito di malattie più complesse ed in tali casi è necessario rivolgersi al medico. COME SI CURA La cura sintomatica della diarrea prevede l’uso di particolari microrganismi antidiarroici e di farmaci antidiarroici. I microrganismi antidiarroici sono in grado di ripristinare in tempi rapidi la normale popolazione batterica intestinale; particolarmente utili sono quelli a base di lievito (es. saccaromyces boulardii) e di lattobacilli. Quando la diarrea è grave e dura qualche giorno, possono essere utili farmaci inibitori della motilità intestinale come la loperamide (controindicato nei bambini) e farmaci antibiotici intestinali (es. neomicina, paromomicina, rifaximina); questi ultimi hanno però l’obbligo di ricetta medica. ATTENZIONE L’assunzione di loperamide non deve essere superiore ai 2 giorni e deve essere evitata nel caso di malattie infiammatorie dell’intestino, presenza di sangue nelle feci, infezioni da batteri invasivi e in caso di rischio di stasi (blocco) intestinale. Questo farmaco può inoltre ridurre la capacità di attenzione. Nel caso la diarrea dovesse persistere o se le feci sono miste a sangue e/o pus è bene rivolgersi prontamente al medico per indagarne la causa.
Posted on: Sun, 11 Aug 2013 11:25:35 +0000
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