DISCORSO DIVINO della festività di Onam tenuto nella Sai Kulwant - TopicsExpress



          

DISCORSO DIVINO della festività di Onam tenuto nella Sai Kulwant Hall Prasanthi Nilayam 5 Settembre 2006 SILUPPATE UNA MENTE APERTA E VIVETE IN BEATITUDINE Il Signore brilla luminosamente nell’Universo; e anche L’Universo brilla nella luce del Signore. La relazione tra il Signore e l’universo è intima ed inseparabile. Cosa altro potrei dirvi? (Telugu poem) Incarnazioni dell’Amore! La gente del Kerala celebra oggi il festival di Onam. Onam è una festa molto sacra, santa e divina. Di questa festa vengono date molte interpretazioni. La gente del-l’India celebra la festa di Onam facendo un bagno propiziatorio di olio ed indossan-do vestiti nuovi. Vengono inoltre cucinati una gran varietà di piatti speciali che poi vengono consumati con grande gioia. Cosi, tutti i membri della famiglia si godono il festival banchettando e indossando abiti nuovi. Alcune persone, in questa occasione, amano visitare i templi. Tra tutti i templi presenti nel Kerala, il tempio di Bala (bam-bino) e Krishna (Guruvayur) sono tra i più cari e importanti per tutti. Molte persone inoltre in questi giorni fanno parayana (lettura reverenziale) del Ramayana. Tutte queste sacre attività sono il risultato della loro fede e devozione a Dio. Essi celebrano il festival di Onam contemplando Dio, visitando templi e intraprendendo attività sacre. Nei tempi più antichi il Kerala fu governato dall’imperatore di Bali. Egli trat-tava i sudditi come fossero figli suoi e facendo moltissimo servizio nei loro confronti. La gente, da parte loro, Lo amò e rispettò. Essi condussero una vita felice e piena di pace, riponendo fede e speranza nel loro imperatore, che realizzò molti yajnas e altri rituali vedici durante il suo regno. Una volta durante un grande yajna , annunciò al suo popolo l’intenzione di soddisfare qualunque loro desiderio senza alcuna esitazione. Dopo avere udito questa promessa, Lord Vishnu assunse la forma di Va-mana (un bramino nano) e si presentò al yagasala (Il pandal dove lo yajna veniva re-alizzato), tenendo in mano un ombrello, fatto con foglie di noce di cocco. Ratnavali, la figlia dell’Imperatore resto incantata del divino splendore e dall’Aura che circon-dava il giovane ragazzo. Disse a Sé stessa, “Aha! Chi è questo brillante giovane ra-gazzo che irradia questa luce divina? Che meraviglia! Come sarei felice se potessi avere un figlio come lui!” Così mentre tutti nella yagasala erano estasiati nel vedere il divino fanciullo, Vamana entrò nella yagasala e si avvicinò all’altare. Ne vedere Vamana, l’Imperatore Bali si alzò in piedi e diede un caloroso benvenuto facendolo sedere su una sedia degna del Suo rango. Poi chiese:, “Sir! Posso sapere quale è lo scopo della Tua visita? Cosa posso fare per Te?” Il giovane Vamana rispose: “Oh Imperatore Bali! Io desidero solo ciò che posso coprire con tre passi. Non desidero nulla di più.” L’Imperatore Bali immediatamente si dimostrò d’accordo di fronte a tale richiesta e disse, “Oh! E’ tutto qui? Sono d’accordo. Prendi pure tutto ciò che puoi coprire con te passi..” Vamana allora espanse la sua statura e con un passo coprì l’intero cielo. Con un secondo passo coprì tutta la terra poi, rivolgendosi a Bali gli chiese,” Dove posso mettere ora il mio terzo passo?” L’Imperatore Bali rispose, “Swami! Tu hai chiesto solo ciò che potevi coprire con tre passi. Ma hai coperto l’intero cielo e la terra solo con due passi. Tutti i miei possedimenti sono ora esauriti. TI prego benedicimi, mettendo il tuo terzo passo sulla testa. Vamana allora pose il suo piede sulla testa dell’Impe-ratore Bali mandandolo, con questo gesto, nel Patala (inferno). Vi potrà nascere il dubbio su come Bali abbia potuto essere sospinto nel-l’inferno semplicemente dal piede di Vamana posto sulla sua testa. Quando l’intero cielo e l’intera terra poterono essere coperte con due singoli passi, potete facilmente immaginare come potesse essere potente un passo di Vamana! Il terso passo era an-che esso altrettanto potente degli altri due. Il suo impatto fu dunque quello di so-spingere l’Imperatore Bali nell’inferno. Ci sono poi altre ragioni! L’Imperatore Bali era senza dubbio un grande e umile de-voto. Tuttavia, c’era in Lui una forte componente di Ego. Dio può tollerare ogni cosa ma non la rabbia e l’ego. Non apprezza queste qualità. Ma cosa si intende per EGO? Quale è Ciò che lo genera? E’ forze per la bellezza fisica o per la forza dei sensi o per l’acume intellettuale o per la ricchezza? Niente di tutto questo è permanente. L’ego genera molte altre pessime qualità. Dio ha donato all’uomo le qualità sacre e nobili di Sathya (Verità), Dharma (Giustizia), Santhi (Pace), Prema (Amore) e Ahimsa (Non-violenza). Sviluppate queste qualità. Esse sono i pancha pranas (cinque respiri vitali) per un essere umano. Rabbia, gelosia, odio, etc, sono pessime qualità, tipiche degli animali. Come può una persona con simili qualità animali essere chiamato ‘essere umano’? Un essere umano è colui che possiede buone qualità. Seguite la Verità. La Verità è Dio. Coltivate l’amore. L’amore è Dio. Vivete nell’Amore. Sfortunatamente oggi la gente non fa alcun sforzo per manifestare le qualità nobili e sacre che sono insite in Lui, igno-rando la propria innata natura, conducono una vita con qualità che non gli apparten-gono. Il corpo umano è come una cassaforte L’Atma che risiede in quella cassaforte è come un prezioso diamante. Si presuppone che venga dato il giusto valore ai preziosi ornamenti incastonati di diamanti che si trovano dentro e non fuori la cassaforte. Ci sono inestimabili ornamenti come Sathya, Dharma, Santhi, Prema e Ahimsa dentro il corpo umano. Il corpo fisico che è fatto dei cinque elementi è destinato a perire un giorno o l’altro. I corpo che è fatto di cinque elementi è debole e destinato a disintegrarsi. Sebbene si presuma che la vita dura un centinaio di anni, nessuno può esserne certo. Si può ab-bandonare il corpo in qualunque momento, nell’infanzia, nella maturità o nella vec-chiaia. La Morte è cosa certa. Quindi prima che il corpo perisca, l’uomo dovrebbe fare ogni sforzo per comprendere la propria vera natura. (Telugu poem) La gente basa la propria fede sul corpo fisico, fragile e impermanente. Questo corpo è come una marionetta con nove buchi e può collassate in ogni momento con un semplice starnuto. Basando la propria fede su tale corpo effimero, la gente scorda gli inestimabili valori contenuti in Lui. Per questo motivo le persone soffrono di agita-zione mentale. Andate da un Milionario e chiedetegli, “Sir! Voi avete tutto in questo mondo, ma avete la pace? ” Egli vi risponderà immediatamente, “Io ho tutto in que-sto mondo, ma non ho la pace.” Dovunque guardiate oggi, nel modo ci sono solo ‘pezzi’ (pieces) e non ‘pace’ (peace). La pace è dentro di voi. quindi cercatela con un viaggio interiore. Questo è il vostro dovere. Sfortunatamente, scordate questo sacro dovere per cose insignificanti e sciocche. Se e quando saprete manifestare le vostre nobili qualità innate, potrete sperimentare una pace vera ed eterna. Privi di verità, giustizia, amore e pace il valore di tutta la vostra istruzione è zero; Privi di verità, giustizia, amore e pace la santità di tutti i vostri atti di carità è zero; Privi di verità, giustizia, amore e pace l’utilità di tutte le vostre posizioni di potere è zero; Privi di verità, giustizia, amore e pace il risultato delle vostre buone azioni è zero. (Telugu poem) I cinque valori umani di Sathya, Dharma, Santhi, Prema e Ahimsa sono la proprietà vera e durevole di un essere umano. Fin dai tempi più antichi, la gente del Kerala possiede tali sacre qualità e venera Dio. Quale è il significato interiore di Vamana, che pone il suo piede sulla testa dell’Imperatore Bali spingendolo all’inferno? Questo fatto rivela lo schiacciante Ego di Bali. Avendo compreso questo significato inte-riore, la gente del Kerala tenta di liberarsi dal proprio ego. Per questo motivo lo stato del Kerala si è guadagnato un buon nome come terra della pace, della purezza piena ovunque di verde. Ogni essere umano ha i suoi desideri. Ma la gente del Kerala non ha troppi desideri. I loro desideri materiali sono pochi. Essi si comportano amichevolmente con tutti. Anche quando sorgono inaspettatamente delle diversità, le mettono da parte. Le con-siderano come nuvole passeggere. In verità la gente del Kerala è pura, altruista e stabile di mente. Gli altri dovrebbero emulare le loro qualità. Nonostante i loro im-pegni, non scordano mai di mettere la vibuthi sulle loro fronti visitando i templi mat-tina e pomeriggio. La gente dice, “Kerala è uno stato Comunista.” Io non sono d’accordo con questo modo di vedere le cose. Non è’ ‘communist’,( comuniista) ma ‘come-you-next’ (vie-ne dopo)! I loro sacri sentimenti li hanno portati più vicino a Dio. La gente del Kera-la va ai templi in questa propizia occasione di ONAM, realizzando speciali riti (pujas) Essi si recano in gran numero al tempio Bala Krishna e gioiscono nel cantare canti devozionali. A causa degli effetti dell’età moderna, alcuni cambiamenti sono avvenuti in modo del tutto naturale, nella loro attitudine. Non era così prima. Essi erano soliti essere puri e con sentimenti molto fermi nel loro cuore. Essi desideravano sempre e pregavano per il benessere collettivo. Non hanno mai sviluppato desideri che, essi sapevano, fossero poco piacevoli per Dio. La gente del Kerala hanno una mente aperta e prega per il benessere di tutta la popolazione del mondo (Loka sama-stha sukhino bhavantu). Essi sono veramente buoni e nobili. Quando Lord Vamana spinse l’imperatore Bali all’inferno, la gente si sentì molto in-felice pensando, “Oh Dio! Il nostro imperatore non è più con noi; chi si prenderà cura di noi da adesso in poi?” L’imperatore Bali fece una promessa al suo popolo che ili avrebbe visitati ogni anno in questo giorno. La visita dell’Imperatore di Bali alla sua gente viene chiamata ‘ONAM. Egli li visiterà e benedirà ogni anno in questo propizio giorno. Non dovremmo essere sempre così ostinati. Si dovrebbe sviluppare il senso della discriminazione e ricercare obbiettivamente di comprendere il significato delle cose. Se vi comportate scioccamente, v guadagnerete una pessima fama. Studiate bene nella vostra carriera di studenti, ma insieme a questo, dovreste anche sviluppare un buon carattere e una buona condotta. Carattere è vita reale; carattere è vera istruzione. Sviluppate quindi un buon carattere. Gli studenti provano ad emularsi l’un l’altro. Imitare gli altri con un falso senso dei valori è una cosa negativa. Cari Studenti! Dovete muovervi con buone compagnie per imparare a sviluppare un buon carattere: Satsangatwe nissangatwam, Nissangatwe nirmohatwam, u Nirmohatwe nischalatat-twam, Nischalatattwe jivanmukti. (Sanskrit sloka) (Le buone compagnie portano al distacco: il distacco rende liberi dall’illusione,; la libertà dalla illusione porta alla fermezza della mente e questa conferisce la libera-zione) “Ditemi quali sono le vostre compagnie e io vi dirò chi siete”. Quindi, come prima cosa muovetevi solo in buona compagnia. Solo allora potrete diventare una brava persona. Non dobbiamo acquisire bontà da qualunque posto. Fa parte della no-stra natura. Dobbiamo solo svilupparla. Dobbiamo fare ogni sforzo per sviluppare la nostra bontà, proprio come una piccola pianta è nutrita e alimentata per poter diven-tare un grande albero. Dovete guadagnare un buon nome per i vostri genitori, per la società e per il paese. Il Paese di Bharat ha un altro nome “Hindu”. Le sue iniziali rappresentano le se-guenti qualità: H: Humility (Umiltà) I: Individualità (Individualità) N Nationality (Na-zionalità) D Devotion (Devozione) U Unity (Unità) E’ solo comportandoci in linea con questi ideali che meriteremo di essere chiamati veri esseri umani. Essendo nati come esseri umani, è un grave peccato comportarsi come animali. Allorquando le qualità animali innalzano la loro sgradevole testa, ri-cordate a voi stessi, “Io non sono un animale, sono un essere umano.”Voi siete esseri umani e quindi sviluppate i valori umani. Sfortunatamente oggi i valori umani sono assolutamente assenti tra gli uomini. Dovunque guardiate le qualità animali sono rampanti. Dovunque andiate e chiunque incontriate esiste un solo desiderio per ogni individuo – denaro, denaro e sempre denaro! Ogni cosa è vista in relazione al denaro. Perché tutta questa pazzia per il denaro? Il denaro va e viene, ma la moralità viene e cresce. Quindi coltivate i valori morali. Solo allora potrete diventare un vero essere umano. La gente del Kerala incoraggia molto bene i valori morali. Naturalmente anche loro hanno il desiderio di accumulare ricchezze. Ma, se paragonati ad altri, il loro desideri è minore. Coltivate la buona natura, conducete una buona vita e guadagnatevi un buon nome. Dalla bontà (good-ness) alla Divinità (God ness) il passo è breve’ (Madhavatwa). Come prima e principale cosa, assicuratevi che il cibo che consumate sia buono e Satvico. Un tale cibo assicura una buona mente. E’ solo quando la testa (mente) è buona, che Dio si manifesterà di fronte a voi. Cosi solo consumando un cibo Satwico avrete la possibilità di realizzare Dio. Oggi, ovunque guardiate, l’inquinamento la fa da padrone. L’aria che respiriamo, l’acqua che beviamo, il cibo che mangiamo ed il lavoro che facciamo, tutto è inquinato. La Sadhana che dobbiamo intraprendere per purificare questa atmosfera inquinata è Bhagawath Prarthana (preghiera a Dio). Solo dopo aver rimosso questo inquinamen-to e resi puri i vostri cuori potremo meritare il nome di veri esseri umani. La Divinità può essere raggiunta solo attraverso la Purezza. E, tale purezza può essere ottenuta solo attraverso l’UNITA’: Purezza ed Unità sono strettamente correlate.. Quindi do-vreste sempre ricordare la intima relazione che esiste tra queste tre (Divinità, purezza e Unità). Il paese di Bharat prospererà solo quando tali nobili e sacri sentimenti si manifeste-ranno in voi. La terra di Bharat ha guadagnato un gran nome come ‘Punya Bhumi’ (la terra del merito), ‘Thyaga Bhumi’ (la terra del sacrificio) e ‘Yoga Bhumi’ (la terra delle pratiche spirituali), fin dai tempi più antichi. Sfortunatamente oggi sta di-ventando ‘Bhoga Bhumi’ (la terra dei piaceri materiali). Ciò che oggi serve è lo spirito di sacrificio. Potrebbe nascere la domanda su cosa sia Thyaga? Thyaga non vuol dire recarsi nella foresta, lasciando dietro di sé, moglie, figli e proprietà. Ciò che deve essere sacrificato è il risultato del frutto dei desideri. Questo è il vero sacrificio. Dobbiamo rinunciare ai desideri indiscriminati. Solo allora il nostro cuore potrà diventare come un pezzo di stoffa bianco. Dio desidera solo un simile cuore, sacro e puro. Dio non desidera null’altro da voi. Egli non ha assolu-tamente desideri. Solo voi avete desideri. Se sviluppate desideri sacri, Dio sarà feli-ce. Solo allora la vostra famiglia, la società e il paese potranno sperimentare pace e felicità. Come prima e principale cosa, la Pace dovrebbe regnare nella vostra stessa casa . Poi la pace potrà essere diffusa alla società. Quando la società diverrà buona, il paese prospererà. Se la pace deve essere stabilita nel paese, come prima cosa gli individui dovrebbero sperimentare la pace. La pace del mondo è possibile solo dopo che la pace è stata stabilita a livello individuale. Se non c’è pace nell’individuo stes-so, come può esservi pace nel mondo? Cari Studenti! Tutti voi dovreste desiderare e lavorare per stabilire la pace nel paese. La grandezza di Bharat è al di la delle parole. Ed è stata cercata fin dai tempi più antichi. Tuttavia, a causa del fascino delle usanze occidentali, la conoscenza della propria religione e della propria cultura è diminuita. La pace (peace) si è rotta in mille pezzi (Pieces)! Potete apprendere ogni linguaggio. Non c’è nulla di sbagliato in questo. Ma non do-vreste cercare le usanze straniere a costo della vostra eredità. Dovete stabilire la pace nel vostro cuore. Dovete sempre essere felici e gioiosi. Fate danzare un bel sorriso sulle vostre labbra. Non dovreste mai assumere la faccia ‘da castoro’ in qualunque circostanza. Dovete sempre sorridere. Quando qualcuno vi vede dovreste sempre sentirvi felici. Pertanto dovreste sempre condurre una vita felice e gioiosa, sorridendo a tutti. Dovreste esse-re felici e rendere felici gli altri. La gente di Bharat conduce una vita simile con si-mili buone qualità. Per questo motivo non c’è morte per simile gente. Forse non sono ricchi od economicamente avanti, ma non c’è ristrettezza mentale in loro. Quando ampliate il vostro modo di vedere il mondo, potrete raggiungere grandi risultati. Dovete tutti comprendere la Verità che si cela dietro a questo festival di Onam e svi-luppare una maggiore ampiezza mentale. Dovete sperimentare beatitudine a livello del singolo individuo e della famiglia e poi dividerla con gli altri nell’ambito della società. Solo allora tutti saranno felici. Felicità è l’unione con Dio. Dovete realizzare una simile felicità. Possano tutti essere felici! Possiate tutti vivere come membri di una unica famiglia, dividendo il vostro amore e la vostra felicità con gli altri! Dovete tutti vivere in unità augurandovi reciprocamente, “Hello! Hello!” con molto amore. Non dovete vivere separatamente dicendo ‘goodbye’. Dovete diventare ‘buo-ni ra-gazzi’ (good boys) ’.Dovete sviluppare simili sacri sentimenti. Il Tempo è molto im-portante. Tempo perduto è vita perduta. Cercate quindi di non sciupare il vostro tempo. C’è ancora una parte del programma che deve essere coperta e non voglio in-fastidirvi con un discorso ancora più lungo.
Posted on: Sun, 08 Sep 2013 17:07:49 +0000

Trending Topics



Recently Viewed Topics




© 2015