Da tempo i Presidenti Provinciali Fiaip segnalano alle competenti - TopicsExpress



          

Da tempo i Presidenti Provinciali Fiaip segnalano alle competenti Camere di Commercio evidenti casi di abusivismo nella professione, ma difficilmente a questi rapporti fanno seguito azioni volte a far rispettare la legge. Pertanto la Federazione ha deciso di attivarsi in proprio, proprio a partire dalle denunce da parte di alcuni agenti immobiliari aderenti alla Federazione e raccolte a livello nazionale. Il progetto, la Federazione ne è consapevole, non eliminerà completamente l’abusivismo, ma rappresenta un passo per modificare la situazione attuale e veder riconosciuta la differenza tra chi opera con competenza e serietà (e paga la tasse) e chi invece si muove nelle troppe zone grigie che oscurano la professione di agente immobiliare. I singoli associati che vorranno inviare segnalazioni alla Federazione dovranno necessariamente firmarle; l’ufficio farà le opportune verifiche e provvederà quindi a inoltrare la denuncia agli uffici competenti. “Questa attività è di primaria importanza per rimarcare il fatto che in questo Paese non possono essere solo le persone oneste a caricarsi tutto il peso dell’innalzamento della pressione fiscale. Comprendiamo – dichiara il Presidente nazionale Paolo Righi – che è più facile controllare chi ha un’attività visibile e rintracciabile, ma questa non può essere una scusa per non combattere l’evasione fiscale che viene nutrita dagli abusivi”. Per agire in maniera incisiva, precisano in Fiaip, è necessario comprendere che: le denunce saranno firmate dalla Presidenza Nazionale Fiaip e quindi esentano ogni agente immobiliare Fiaip dalla benché minima responsabilità; per avere valore le denunce devono essere supportate da prove, è quindi necessario compilare attentamente il modulo predisposto e inviato dalla Federazione a ogni associato, che non può ricomprendere tutte le casistiche: i dati possono essere implementati liberamente (più prove si possono fornire, meglio è); Fiaip si riserva di richiedere al “segnalatore” ulteriori chiarimenti, prima di procedere alla denuncia e all’inoltro agli uffici competenti; la delazione non fa parte del progetto: il “sentito dire” o qualsiasi segnalazione priva di una minima base di coerenza non saranno prese in considerazione. “Sul fronte dell’abusivismo Fiaip continuerà a lottare perché sia dato corpo in questa legislatura al disegno di legge Cardiello, volto a eliminare le tre sanzioni amministrative che gravano oggi sugli abusivi, prima di passare alla sanzione penale”, così dichiara la Federazione.
Posted on: Fri, 26 Jul 2013 08:32:24 +0000

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