Eccoci ad un nuovo capitolo di CHI HA RUBATO JANE. La mia - TopicsExpress



          

Eccoci ad un nuovo capitolo di CHI HA RUBATO JANE. La mia fic/storia multicoppia. Allora... questa volta le coppie si mescolano e si creano due gruppi, uno gli attivi e laltro i passivi con, allinterno di entrambi, delle eccezioni. Leggendo capirete di cosa si tratta. Un gruppo è capitanato da Cris e laltro da Riky, ma lobiettivo è portare pace e bene, cosa nella quale Riky è un asso. Per i sernando, i gotzeus e i becksillas bisogna aspettare il prossimo capitolo, che metto domenica. Buona lettura. Qua i capitoli precedenti: fanworld.it/viewstory.php?id=13269&indice CHI HA RUBATO JANE? CAPITOLO V: INTERROGATORI In prossimità del salotto, Cris fece i segnali a Riky e lo fece venire da lui, sbirciò e appurò che cerano già Zlatan, Zinedine e Alexis, con Mark e Riky. Laria che tirava non era decisamente buona! - Allora, allarme rosso! La situazione è questa: i zizema, i dinatanchez, i rommel e gli zlato hanno litigato, come avrai notato. Karim e Arjen stanno distruggendo la camera, Totò non so bene che fa e Alex è coi thiabinho, i tuoi fratelli si consolano. I becksillas e i sernando fanno a gara a chi scopa di più e i gotzeus sono ancora nel mondo delle fiabe! - Riky capì tutto il discorso, solo lui sapeva come, per poi rispondere pratico: - Io prendo Karim, Arjen e Totò e li porto dai miei fratelli e li calmo, li convinco a fare pace. Tu ti occupi di Zlatan, Zinedine, Alexis e Mark, ok? - La faccia encomiabile di Cris fu cristallina quanto il suo commento. - A te sempre la parte più facile, eh? Io tutte le rogne! - Riky sgranò gli occhi e lo fisso scandalizzato. - Facile? Karim e Arjen infuriati sono facili? - - Tu ne hai 2 così, io 4! E comunque quando li porti da Thiago lui il calma coi suoi poteri psichici! - Cris era piuttosto sicuro di quel che diceva. - E allora perché mi cedi la parte più facile? - - Perché i thiabinalex sono fratelli tuoi... - Riky capendo che era una cosa carina nei suoi confronti, come sempre, sorrise e lo baciò per poi andare alle camere. E comunque fra attivi ci si capisce meglio di solito... Non riesco a capire i passivi... Anche se poi in effetti penso che nella dinatanchez lattivo sia Totò e non Alexis... Dettagli! Raggiunti il gruppo degli attivi -più uno-, si sedette con loro. Erano insieme e fissavano il fuoco nel caminetto con facce brutalmente infuriate, fumavano dalle orecchie e avevano gli occhi rossi di ira. Non spiccicavano parola. Cris sospirò. Forse sarebbe stata più dura del previsto! - Avanti, che succede? - i quattro lo fissarono in sincronia diventando verdi. Vedere la causa della loro prigione era anche peggio. - Perché diavolo dovremmo dirlo proprio a te?! - Ruggì Zlatan. - Beh, perché ve lo chiedo... - - È colpa tua se abbiamo litigato! - il grugnito arrivò da Zinedine. Cris si sentiva decisamente a disagio. - Perché sarebbe mia? - - Perché hai ficcato in testa a quellidiota di Karim che ho preso il tuo jet del cazzo ed è convinto che non voglio ammetterlo perché faccio una figura di merda! - Cris colse la palla al balzo. - È così? Ha ragione? - Zinedine si alzò subito e prese il ragazzo per il colletto fissandolo omicida, Cris inghiottì ed alzò le mani in avanti. - Lo prenderò per un no! - decise di credergli per sopravvivenza e visto che Zinedine lo lasciò, aggiunse - in effetti quella teoria era azzardata, ma hai laria da ninja ed ho pensato che avresti potuto... - - Sei un idiota! - Sbottò Zlatan rabbioso. - Io non centro per i vostri problemi... - Zlatan lo fissò acuminato e Cris si rese conto di essersi scavato la fossa da solo. - No, io dico che immagino... Sai, Alex racconta tutto a Riky e Riky lo racconta a me, per cui io so che Alex pensa che Maxwell sia innamorato di te... Insomma, io non centro! - Zlatan voleva uccidere qualcuno per calmarsi e Cris era perfetto da squartare, ma dovette ammettere, e lo fece solo a sé stesso, che aveva ragione. Lui non centrava. Si limitò a piantare il muso e a non dire nulla se non una puntualizzazione: - Comunque sappi che la tua idea è assurda, se mi serve il tuo cazzo di jet te lo chiedo, come ho sempre fatto. E Alex, a parte che è lontano, non ruberebbe mai nemmeno uno sputo! - Cris ridacchiò, lo stava difendendo. Si limitò ad annuire e a scartare anche gli zlato. - Totò è convinto che devo mettermi con Neymar! Vede che siamo diventati amici, siamo vicini detà, siamo compatibili in campo e simili come personalità! E siccome pensa che io soffro ad avere una relazione a distanza con lui e si crede troppo vecchio per me e poco attraente, cerca di spingermi fra le braccia di Ney! - Alexis non vedeva lora di poterne parlare, da bravo passivo. Gli altri lo guardarono sorpresi ma a dire qualcosa per primo fu Cris, al quale appariva evidente la soluzione: - È chiaro che ti sta mettendo alla prova! Non è che lui vuole che tu ti metti con Neymar, ha paura che tu lo faccia, quindi affronta il pericolo di petto. Se tu accetti si dirà che lo voleva anche lui è fingerà che gli andrà bene, se rifiuti superi la prova e lo fai felice! - gli altri non aggiunsero nulla, per una volta Cris aveva ragione. Alexis lo guardò a bocca spalancata, sconvolto. Ora era tutto così chiaro. - Ma quanto è idiota! - commentò come avesse una visione mistica. - E solo un innamorato spaventato! Ha paura ed è normale, avete molti ostacoli... Oltre alla distanza cè anche letà. È spaventato dallidea di perderti. - Aggiunse Cris. Alexis tirò infuori il labbro e sospirò arrendendosi. Cris aveva sorprendentemente ragione. - E quindi che soluzione ci proponi grande saggio? - Chiese poi il cileno. Cris gongolò, gli piaceva essere al centro dellattenzione. Ci pensò poco, sapeva già cosa dire. - Beh, quello che noi attivi... E ribelli... - e guardò Alexis - facciamo sempre! Perdoniamo per primi e siamo superiori perché è così che facciamo sempre! - Semplice ma vero! Riky aveva prelevato tutti e con il barattolo di Nutella in mano, li aveva portati dai tre brasiliani. Alex stava ancora piagnucolando e Thiago lo stava consolando mentre Roby sbuffava. Quando vide Riky si mise a saltare contento. - Ecco cosa ci mancava! - - La nutella? - - No, tu! - poi si fermò. - beh anche la nutella... - Al termine nutella Alex riemerse dallo stomaco di Thiago e dopo aver lasciato un bacio sulla guancia di Riky, si era preso la nutella ficcandoci subito la mano dentro. - Questo mi ricorda quando ti sei messo con Zlatan! - esclamò Roby ridendo. Alex nel sentire il suo nome si ficcò la mano in bocca e si mise a piangere di nuovo. Sentendolo, Karim sbuffò dietro di lui, prese il barattolo e cominciò a mangiare a sua volta. I tre brasiliani lo guardarono come avessero le visioni. - Il gatto ti ha seguito! - Disse composto Thiago. Riky si girò e fecce cenno di entrare a tutti e di sedersi. Dopo Karim, che si era già seduto con Riky, entrarono anche Totò e Arjen. Pochi secondi passati a fissarsi ed il più logico ed intuitivo si diede lunica ovvia spiegazione. - Avete litigato tutti? - Riky annuì. - Avevano bisogno di rifugio... E di calmarsi! - le camere di Karim e Arjen erano ormai distrutte. Il più restio a parlare dei fatti propri fu Arjen, Karim fu il primo, per capire Totò ci volle lunione dellitaliano di tutti quelli che lo sapevano, lui era napoletano ed il suo dialetto, sia pure che dialetto non era, era impossibile da capire. Alex non riuscì a parlare perché piangeva, ma per lui lo fece Thiago. - Riassumendo mi pare che in qualche modo centri per tutti la gelosia, no? - Fece Riky con una sorprendente capacità di sintesi. Gli altri rifletterono su quello che disse ed alla fine annuirono. - Direi di sì. - concordò Thiago. - Ebbene il tuo responso? - Chiese Roby convinto che fosse la fatina. - Che responso? Mica sono un mago! - ce ne voleva uno bravo per trovare delle soluzioni. - Come no?! Tu hai i poteri! - Roby ne era convinto e Riky rise tirandogli il cuscino. - Però mi dai sempre buoni consigli... - si intromise Karim serio. Lui il consiglio del suo amico, che fra laltro gli mancava, lo voleva. - Certo, ricordo che davi buoni consigli anche a me... - Disse infatti Arjen. Totò naturalmente non aveva mai potuto usufruire dei famosi citati consigli, ma tutti gli altri sì. - Beh insomma, ti sarai fatto unidea... - Lo incoraggiò il napoletano che ora era curioso. Per capirsi tutti e sette parlavano inglese, ma era davvero complicato e spesso si sconfinava in altre lingue come portoghese, spagnolo, francese ed italiano! - Sì beh, ma chi sono io per dire cosa ne penso e... - Riky pensava di essere invadente però alla fine si ritrovava sempre in mezzo ad affari altrui. - Sarai stato geloso anche tu, no? - Chiese Arjen, gli altri già sapevano la risposta, infatti Roby scoppiò a ridere. - Lui è il geloso per eccellenza! - Riky arrossì e decise di dire la sua visto che a quanto pareva lo volevano sapere tutti. - Beh, io so quanto è difficile controllarsi quando cè di mezzo la gelosia... - iniziò con calma. - Si ma una volta che scoppia il casino? - Chiesero impazienti. Per Riky fu facile rispondere perché era una soluzione che dipendeva dal suo carattere. - Ci si scusa e si va avanti! - Silenzio. - Ed io che pensavo in chissà quale strategia! - commentò Arjen il quale non ci pensava minimamente a scusarsi. Non era nelle sue corde! - Per le strategie devi chiedere a Thiago, io sono più semplice! - disse Riky cominciando a divertirsi. Arjen sospirò e guardò il famoso difensore in attesa della famosa strategia. Thiago, capendo che davvero ne voleva una, cominciò a pensare a qualcosa di veloce, poi realizzando che si trattava di fare qualcosa contro Mark allargò le braccia con fare ovvio: - Ma di cosa stiamo parlando? Hai litigato con Mark, ti cercherà per primo per far pace, sarà lui a scusarsi anche se hai tu la colpa! - Thiago fu estremamente diretto, comera nel suo stile, ed estremamente giusto. Arjen trattenne il fiato realizzando che gli aveva dato la colpa. Che grave affronto! Visto che stava per attaccare, chiaro che fosse così, intervenne anche Roby. - Dai Arjen! Sii realista! Hai detto a Mark che amava Kevin! Ma ti sembra un bastardo? Non è tipo da fare cose che non vuole davvero! È spontaneo! - tutti lo guardarono stupiti, aveva detto delle cose giuste. Era quasi un evento! - Ed io?! Zizou non si scuserà mai, sia che abbia ragione, sia che abbia torto! - Karim voleva la sua soluzione, gli altri lo guardarono come si poteva fare con un mentecatto e fu Thiago a rispondergli senza il minimo timore: - Non è certo lui che deve scusarsi in ogni caso! - - Che cazzo vuoi dire? - grugnì Karim sul piede di guerra. - Che è colpa tua, idiota! - Roby intervenne col suo solito tatto e Karim con il suo solito istinto da killer gli prese la testa e gliela schiacciò sul materasso dove era seduto. - Fottiti bastardo! - - Karim, hanno ragione, non puoi accusarlo di rubare il jet di Cris, non ha nemmeno senso la teoria di quello spostato del mio ragazzo, come fai a crederci? - Tutti guardarono Riky convinti che ora Karim tramortisse anche lui, ma si sorpresero di vederlo abbassare orecchie e coda e arrendersi. - Tu dici? - era innocuo come un gattino. Tutti lo guardarono a dir poco sconvolti. Ma che poteri aveva Riky? Non sapevano che fra loro funzionava così. - Dai Karim. Va da lui e scusati! - si sarebbero sorpresi nel vederglielo fare davvero. Certo a modo suo! Totò aveva vagamente capito il senso di quello che stava succedendo così Riky gli spiegò in italiano. - Se sono difficili le relazioni vicine figuratevi quelle a distanza... - Concluse amareggiato. Riky gli mise una mano sulla schiena e lo confortò. - E normale la tua insicurezza, nel vostro caso è una situazione difficile per molti motivi... - - A mio parere devi smetterla di dubitare di lui, capisco che è una persona molto caliente e attiva, ma gli devi dare fiducia! - Si inserì Thiago, sempre in italiano. - Non è una questione di fiducia. Mi fido di lui. È che penso possa avere di meglio... - - Spetta a lui decidere quale è questo meglio... - Roby mise un altro punto importante ad unaltra discussione. Era ispirato. - Io mi fido di lui... Lui crede che non mi fido, ma non è così. Sono geloso e sicuro che Maxwell punta a lui, ma so che Zlatan è uno tutto dun pezzo. Mi fraintende ogni volta che gliene parlo e poi non mi da più retta! È impossibile parlare con lui! - Alex era tornato sullargomento: dopo averci riflettuto abbondantemente e aver sentito le loro situazioni, capì che era vero. Centrava la gelosia e la fiducia, ma Zlatan laveva frainteso. Riky carezzò la schiena di quello che per lui era un fratello e dopo averlo calmato si fece guardare, a quel punto gli disse: - Devi dargli una prova di fiducia... - Alex fece il broncio. - Ma come? - A quelle parole il genio del male Thiago si illuminò - Io un idea ce lho! - e Roby si coprì il viso con teatralità. - Siamo nella merda! - - Perché? - chiese candido Riky. - Perché quando lui ha un piano, fa un sacco di casini. - - Ma poi arrivo allobiettivo ed è quello che conta! - puntualizzò Thiago suscettibile. Non restava che sperare.
Posted on: Wed, 13 Nov 2013 11:06:51 +0000

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