Ero lì, che sognavo un trampling da Rosario Dawson mentre ascoltavo Hakwmoon 269 degli U2. E di colpo, tra un tacco 12 e una strofa di Bono Vox, mi è venuta in mente una cos: e se gli elettori 5 Stelle andassero a votare Civati alle Primarie? Così lo farebbero vincere, costringendo il Pd al cortocircuito totale e allobbligo di un rinnovamento vero. E una provocazione, ma strategicamente per i grillini (e più in generale per gli italiani) sarebbe una mossa notevole. Nonché assai benefica: Civati non potrebbe fare miracoli, ma neanche potrebbe agire peggio dei predecessori o dei competitors. E ovvio che i 5 Stelle non andranno alle Primarie di domenica, salvo rari casi. Non amano Civati e non ripongono (come non capirli) alcuna fiducia nel partito dei Violante & Boccia (ah, già : anche questultimo appoggia Renzi. Vamos). Cè poi quella cosa mesta e mediamente triste del dover firmare (altrimenti non puoi votare) una sorta di giuramento pubblico in cui garantisci fedeltà eterna al partito e alla quasi-sinistra di Letta e DAlema. E ci sono pure i 2 euro da pagare. Tutti motivi validissimi per non andare alle Primarie dell8 dicembre. E infatti io, per quel che conta, non ci andrò. Però, però. Proprio come quelli di destra (dai Lele Mora ai Briatore) voteranno o comunque tiferanno Renzi per avere la garanzia di un nuovo Berlusconi che li protegga, molti grillini potrebbero inocularsi nel Partito Democratico e supportare il migliore dei tre (che poi, ovviamente, mai o quasi mai voterebbero alle Politiche). A pensarci, mica sarebbe una sciocchezza. Immaginate che faccia farebbero i dalemiani, i renziani, i finocchiariani, i lettiani, i bersaniani, i franceschiniani. Da buttarsi in terra dal ridere. E magari rinascerebbe pure un briciolo di speranza.
Posted on: Thu, 05 Dec 2013 14:19:05 +0000
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