È di non molto tempo fa, la pubblicazione di un noto periodico - TopicsExpress



          

È di non molto tempo fa, la pubblicazione di un noto periodico italiano che, addirittura in copertina, riportava un titolo a dir poco “terroristico”, sull’uso della tossina botulinica in estetica. Questo ha sollevato, come al solito, un vespaio di polemiche e, soprattutto di false quanto nocive informazioni per i pazienti. Cerchiamo quindi, con scientificità e non intento commerciale, come talvolta traspare dalle notizie che si leggono, di chiarire i punti focali sull’uso del botulino. Per cominciare, occupiamoci della sostanza. In Italia, la tossina botulinica è un farmaco ed è quindi rigidamente sottoposta alla regolamentazionme del Ministero della salute, che tramite l’AIFA, agenzia per il farmaco, ne disciplina vendita ed indicazioni. In particolare, di tossina botulinica, sono regolarmente in vendita tre diverse preparazioni, ovvero tre farmaci diversi, che sono Vistabex, il primo in vendita già da qualche anno, l’Azzalure, da più di un anno e il Bocotoure, da pochi mesi. Pur essendo tre farmaci diversi, sono comunque tre tossine botuliniche preparate da notissime quanto affidabili aziende farmaceutiche che hanno poi un’azione clinica per molti versi sovrapponibile e la cui scelta dipende esclusivamente dal medico che la utilizza e del cui uso si rende responsabile; le tre tossine sono in vendita in farmacia, esclusivamente per il medico, o presso le aziende produttrici. Nessuna altra categoria professionale o i pazienti, possono acquistare la tossina e tantomeno adoperarla. Chi lo fa, non essendo medico, commette un reato penale ed è passibile di denuncia. Va da sé, che ove la tossina,venga proposta in ambienti che non siano l’ambulatorio medico e praticata da altre figure professionali, ciò rappresenta un rischio ed è da evitare. Inoltre, è da sottolineare, che tutte e tre le Aziende produttrici promuovono dei corsi di formazione per i medici che desiderano utilizzarla e che quindi non ci si può improvvisare “utilizzatori di tossina botulinica”. Appare quindi fantasioso, così come descritto nell’articolo citato, che vi siano infermiere od altre persone che girino porta a porta proponendo la tossina! D’altro canto, se vi fossero farmacisti che vendono così liberamente la tossina, commetterebbero anch’essi un reato di tipo penale...! Ma perché la tossina viene considerata così pericolosa? Semplice, la tossina botulinica è esattamente sovrapponibile a quella prodotta dal batterio Clostridium Botulinum, che provoca il tanto temuto botulismo. Ed allora perché mai si usa in estetica? Perché è assolutamente innocua! Sembrerebbe un controsenso ma la tossina botulinica, se correttamente adoperata, è un farmaco che, sulle rughe, e su molte altre patologie ben più gravi, strabismo, spasticità, ha un effetto strepitoso. È di questi giorni poi, la notizia che la tossina botulinica è stata approvata per l’uso nella cefalea muscolo-tensiva e da tempo si adopera nella terapia dell’iperidrosi, ove rappresenta l’unico rimedio medico efficace nella quasi totalità dei casi trattati, ed in grado di sconfiggere quela particolare situazione ove le mani, i piedi e le ascelle, sono costantemente bagnarìte in maniera più che eccessiva! Difatti, perché la tossina botulinica abbia un effetto lesivo e trasformi la condizione clinica in botulismo, occorre somministrarne una dose pari a circa 60 volte quella che un Medico impiega in estetica e che viene venduta, esclusivamente ai Medici e con regole severissime. Ve lo immaginate voi un Medico che acquista 60 boccettine e che le apre mentre voi pazientemente attendete di cancellare le rughe allo scopo di... avvelenarvi? Mi sembra davvero irreale. Ma andiamo a vedere ora, come agisce la tossina botulinica. Quest’ultima, che viene prodotta in laboratori controllati di aziende farmaceutiche di straordinaria importanza, si inietta in microdosi, con una siringa graduata, di tipo insulina, con aghi sottilissimi, in punti predeterminati che il vostro Medico avrà precedentemente individuato e disegnato con una matita, sulla cute. E a questo punto, occorre sottolineare che più di 4000 lavori scientifici pubblicati nel mondo, sull’uso estetico, ed altri 12000 sull’uso terapeutico,hanno evidenziato che la tossina botulinica non và a spasso ma rimane dove viene iniettata con un raggio d’azione di circa un centimetro. Ecco quindi rapidamente spiegato il perché occorrono molte punture, una si sovrappone tangenzialmente all’altra, e perché giudichiamo la tossina un prodotto eccezionale. Quindi, se vi fosse ancora un ingiustificato timore, ora, occorre davvero provarla, occorre seriamente concedersi la gioia di una fronte senza rughe, di sorridere senza increspature intorno agli occhi, di abbandonare quell’antipatico cipiglio da professoressa o da arrabbiati mentre si è calmi e provarla! Inoltre, in Italia, vi sono circa 4000 Medici che la praticano con competenza e serietà, quindi nessuna paura, nessun timore, solo grandi grandi soddisfazioni! G.Sito.
Posted on: Tue, 05 Nov 2013 13:30:57 +0000

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