E’ meglio utilizzare lenti in vetro o infrangibili? Nell’approntare un occhiale è possibile scegliere tra lenti in vetro e lenti infrangibili, ma molti sono i fattori che influenzano tale scelta, fermo restando che nella maggior parte dei casi vengono scelte lenti infrangibili per la loro leggerezza e per un fattore di sicurezza in caso di urti. Generalmente la scelta tra il vetro e l’infrangibile tiene conto di alcuni fattori: il peso delle lenti: il vetro è certamente più pesante del materiale plastico, circa il doppio, si tratta comunque sempre di grammi ed è necessario valutare il tipo di montatura (se in metallo con i naselli il peso si fa sentire un po’ di più perché l’occhiale poggia solo su due punti, se in celluloide il peso si fa sentire un po’ di meno poiché il peso è distribuito sul naso) lo spessore delle lenti: non vi è grande differenza di spessore tra il vetro e il materiale plastico. Generalmente a parità di indice di rifrazione (la capacità del materiale di deviare i raggi luminosi e determinare la correzione visiva) il vetro è un po’ più sottile (stiamo comunque parlando di decimi di millimetro, a meno che non ci si trovi in presenza di miopie molto elevate) la manutenzione delle lenti: il vetro non si graffia (per poterlo graffiare deve necessariamente entrare in contatto con superfici molto dure e taglienti), ma se cade può rompersi. Il materiale plastico è più tenero e può graffiarsi anche a contatto con superfici non necessariamente molto dure e taglienti; il trattamento indurente (che su lenti ad alto indice viene fornito di serie) rende le superfici della lente più resistenti ai graffi, ma non immuni. il costo delle lenti: per ottenere materiali plastici ad alto indice vi è un costo di produzione più alto e sono necessari trattamenti alle superfici (indurimento) che non sono necessari sul vetro. Questo comporta generalmente un costo più elevato per le lenti in materiale plastico rispetto a quelle in vetro Oltre a tali fattori è necessario valutare su quale tipo di montatura verranno approntate le lenti: ad esempio le montature “a giorno”, quelle senza cerchio esterno, in cui le lenti vengono forate e fissate alle aste ed al ponte, necessitano ovviamente di lenti infrangibili. Per i bimbi è indispensabile escludere lenti in vetro poiché, pur essendo più resistenti ai graffi, possono rompersi durante i loro giochi e diventare pericolose. Generalmente sia le lenti in vetro che quelle infrangibili raggiungono le stesse diottrie, tuttavia nel caso di miopie molto elevate sono preferibili lenti in vetro (perché più sottili e meno soggette a graffi; oltre al fatto che il miope utilizza sempre i suoi occhiali e quindi ha meno possibilità di romperli nel metterli e toglierli), nel caso di ipermetropie o semplici presbiopie (lenti per la sola lettura) sono preferibili lenti infrangibili perché più leggere e meno soggette a rotture nel mettere e togliere gli occhiali. L’Ottico è in grado di valutare a priori (prima della realizzazione dell’occhiale) quali pesi e spessori avranno le lenti definitive basandosi sui parametri di correzione, montatura e centratura pupillare; questo permette all’utilizzatore di scegliere con maggior consapevolezza la tipologia di lenti da acquistare.
Posted on: Thu, 18 Jul 2013 14:16:17 +0000
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