Ho sempre stimato la Cgia di Mestre. Puntuali, accurate e - TopicsExpress



          

Ho sempre stimato la Cgia di Mestre. Puntuali, accurate e veritiere le sue analisi economiche sullandamento in generale delleconomia italiana e sopratutto del nordest. È sempre stato per me il punto di riferimento oggettivo e reale più che i roboanti dati del ministero delleconomia, quelli a metà dellistat..... Oggi Bortolussi, suo presidente, dichiara che dal 2008 fino ad adesso sono state cessate ben 400.000 partite iva. Non oso dubitare di questo dato. Lo ritengo veritiero e assodato. Bortolussi va oltre però e il suo giudizio è che queste persone non posseggono tutti quegli ammortizzatori sociali che i dipendenti hanno. In questa banale considerazione vi è un invito al governo per riconsiderare la situazione pure di questi soggetti privi di tutela. In sostanza si vuol far recapitare il messaggio che oltre ai disoccupati, ai precari, agli esodati, ai cassa integrati esiste un popolo di ex imprenditori che non sanno più come sbarcare il lunario. Caro Bortolussi. È un fatto non da poco che negli anni precedenti la crisi aprire una partita iva era come andare a bere un caffè al bar e lei sa benissimo che in italia non cera quasi una famiglia che non ne avesse una. Non sto qui a discutere sulleffettivo beneficio che questa immensa bolla di partite iva abbia prodotto alla società nel suo intero. Nutro alquanti dubbi. Ma che lei, in prima persona, metta in rilievo che esiste un problema sociale nel merito è levidenza di un disperazione prima intellettuale e poi di iscritti alla sua associazione. Un soggetto giuridico che apre una partita iva di norma si reputa un imprenditore o un libero professionista. Una volta chiusa dimostra il suo fallimento o il cambiamento di lavoro, oppure ne riapre unaltra. Sia serio. Chiedere velatamente tutele a questi soggetti è unabiura del proprio stato sociale. Alla fine vi è sempre lo stato. Troppo facile Bortolussi.
Posted on: Sat, 09 Nov 2013 11:37:05 +0000

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