I CIBI CHE TI CURANO Difendersi a tavola con i cibi giusti. Ci - TopicsExpress



          

I CIBI CHE TI CURANO Difendersi a tavola con i cibi giusti. Ci sono molti alimenti che se consumati ogni giorno possono aiutarci a difenderci da molte malattie. Anche serie. Difficile e poco stuzzicante? Mica vero. Se già conoscete alcune proprietà di frutta e verdura come frutti di bosco, pomodori e broccoli, nel prevenire malattie come quelle cardiovascolari e i tumori, potreste forse non conoscere quale effetto terapeutico potrebbe avere il cioccolato fondente e perfino il gelato. Partiamo dalla considerazione che un solo alimento non può farci stare bene. Abbiamo bisogno di tutti i nutrienti cioè proteine, grassi, vitamine, fibre vegetali, sali minerali per far funzionare la macchina del nostro corpo. Arance, contro i tumori del tratto digestivo Le arance, insieme a mandarini, pompelmi sono un elisir di lunga vita: rallentano l’invecchiamento, riducono gli effetti dei radicali liberi generati dai cibi ricchi di grassi. Non solo. Possono aiutare a prevenire l´aumento di peso e la sindrome metabolica responsabile del diabete di tipo 2. Le fibre contenute nella frutta poi, favoriscono la motilità intestinale e il volume delle feci, mantengono pulita la mucosa intestinale e riducono la possibile penetrazione di molecole tossiche nelle cellule del nostro organismo e svolgono quindi un’azione protettiva nei confronti di molti tumori, soprattutto quelli del tratto gastrico. Un recente studio ha dimostrato che le donne che mangiano regolarmente agrumi come arance e pompelmi, più di tutti gli altri alimenti che contengono flavonoidi come verdura, cioccolato fondente e vino rosso, hanno un minor rischio di incorrere in ictus. Banana, contro i crampi muscolari E´ il frutto consigliato agli sportivi per il suo contenuto di potassio. Con 100 grammi di prodotto ci si assicurano 350 mg di potassio, un sale minerale che aiuta a combattere i crampi muscolari che spesso compaiono durante gli allenamenti sportivi. Non solo, perché la banana contiene anche buone percentuali di calcio, fosforo e ferro, sali minerali importanti per le funzioni vitali dell´organismo. Cavoli e broccoli, per proteggere il cuore Si chiama sulforafano: è l´antidoto presente nei broccoli che fa bene al cuore, un componente fitochimico di cui erano già ampiamente note le qualità antitumorali. Presente non solo nei broccoli, ma anche in cavoli e cavolfiori, il sulforafano sembra rafforzare il meccanismo naturale di difesa che protegge le arterie dalle malattie. La gran parte del problemi cardiaci sono creati dalle placche di grasso nelle arterie che provocano l´arteriosclerosi. Ma le arterie non vengono ostruite da queste placche in modo uniforme: le insenature e i rami dei vasi sanguigni - dove il flusso del sangue può essere stagnante - sono infatti molto più soggetti al problema. Gli ultimi studi hanno dimostrato che una proteina che di solito protegge dalle placche, l´Nrf2, è inattiva nelle aree delle arterie che sono soggette alla malattia; e tuttavia si è scoperto che la somministrazione del sulforafano può attivare l´Nrf2 in quelle regioni. Pomodoro, contro la ritenzione idrica e danni del fumo Il pomodoro è una miniera di salute e adatto ai regimi ipocalorici per il suo alto contenuto di acqua (il 95%) che favorisce un effetto diuretico. Contiene anche buone percentuali di vitamina A e C, ma anche sodio, potassio, ferro, calcio, fosforo. L’alto apporto di vitamine rinforza il sistema immunitario, combatte i radicali liberi (le "scorie" prodotte dalle cellule del nostro organismo) e protegge dai danni da fumo. Il tè verde per ridurre il rischio di cancro allo stomaco Gli antiossidanti e le altre sostanze contenute nel tè verde lo rendono un rimedio naturale molto potente ed efficace. Anche nella prevenzione dei tumori. Le donne giapponesi (ma non gli uomini), che bevono regolarmente 5 o più tazze al giorno, sembrano ridurre di circa il 20% il rischio di sviluppare il cancro allo stomaco. Il dottor M. Inoue, del National Cancer Center di Tokyo, ha passato in rassegna sei studi precedenti sul rapporto tra consumo di tè verde e cancro allo stomaco. Nel complesso, sono stati coinvolti più di 219 mila uomini e donne dai 40 anni in su, seguiti dai 7 agli 11 anni. In totale, circa 4 partecipanti su 5 hanno riferito di bere ogni giorno tè verde e circa un terzo ne consumava cinque o più tazze al dì. E circa 2.500 dei 100 mila uomini che hanno preso parte ai sei studi, e un migliaio delle oltre 118 mila, hanno sviluppato il cancro allo stomaco. Da tempo gli scienziati studiano il tè verde e il suo potere di prevenzione del cancro: è possibile che gli antiossidanti contenuti nella bevanda esercitino un´azione protettiva. In particolare, questi antiossidanti sembrano includere dei composti capaci di combattere i batteri che sono stati associati con il tumore dello stomaco. La zucca, contro le infiammazioni della pelle La a zucca è un ortaggio presente in autunno sui nostri mercati e, essendo ricca di vitamina A, di fibre e di minerali, si presta a molte applicazioni. La polpa si utilizza per le infiammazioni della pelle, o per lenire il dolore causato da leggere scottature, ma anche per una maschera emolliente: schiacciare la polpa e mescolarla con un po’ di miele, applicarla sul viso e lasciala in posa per una decina di minuti.. Con i semi, invece, si può preparare una maschera purificante e rassodante. Il risultato migliora se si aggiunge alla preparazione un cetriolo. Per coloro che soffrono di disturbi gastrici, si può preparare l´estratto che può essere aggiunto a latte o succo di frutta. Il limone, contro anemia e calcoli renali Il limone è ricco di antiossidanti (sostanze che rallentano l´invecchiamento delle cellule) e contiene vitamina C che facilita l´assorbimento del fero. A chi soffre di carenza di ferro si raccomanda di condire verdure e carni con abbondante succo di limone. Ma le proprietà di questo frutto non finiscono qui. Uno studio clinico dell´Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri di Bergamo rivela che bevendo mezzo bicchiere di succo di limone al giorno si possono prevenire le coliche renali. Un rimedio migliore dei farmaci perché non presenta controindicazioni. Una mela al giorno...per abbassare il colesterolo La mela oltre essere perfetta per la dieta perché ha in media 45 calorie ogni 100 g, ha tanti sali minerali e vitamine. Grazie alle sue fibre (in particolare, la pectina) ha un efficace potere saziante ed è un formidabile anti stipsi. Uno studio dell´Università della Florida ha dimostrato che mangiare una mela al giorno abbassa il colesterolo cattivo nelle donne di quasi il 25% in sei mesi. Non solo: mangiare mele con regolarità abbassa i biomarcatori associati a malattie cardiache (come la proteina C-reattiva). Noci e frutta secca proteggono il cuore Le noci, insieme alle altre qualità di frutta secca, in particolare quella in guscio (mandorle, nocciole e pistacchi), è una categoria di alimenti che dà molta energia perché ricca di proteine. Perché è da preferire alla carne come fonte di proteine? Perché contiene acidi grassi benefici senza traccia di colesterolo, e svolge un´azione protettiva sulle malattie cardiovascolari, diabete e tumori, ma anche un benefico effetto sui parametri di colesterolo, trigliceridi e glicemia. Uno studio, basato sulla revisione di ricerche precedenti, pubblicato dalla rivista "Archives of Internal Medicine" riferisce che 67 grammi di noci o nocciole al giorno abbassa il colesterolo di più del 7% . Secondo i dati raccolti dai ricercatori dell´Università americana Loma Linda, che comprendono 600 persone che hanno partecipato a 25 studi, l´effetto benefico si ha mangiando i frutti al naturale, senza aggiunte di sale o zucchero Fonte: Libero.it
Posted on: Fri, 13 Sep 2013 21:42:47 +0000

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