Ieri notte su Sky ho visto un thriller con Clive Owen, intitolato The International. Ambientato fra New York, il Lussemburgo, Milano, Istanbul e il Medio Oriente, si tratta dellindagine di un ispettore dellInterpool su unazienda italiana che produce armi e le vende agli uomini più spietati della terra: terroristi islamici, narcos colombiani, eserciti di mercenari e agenzie paramilitari. Buona parte del film è ambientata IN ITALIA, A MILANO, ed è incredibile come solo gli americani siano riusciti a dare un vero volto METROPOLITANO alla città: inquadrature spettacolari, scene girate sul tetto del grattacielo Pirelli, lattentato a un politico durante un comizio... Ma perché noi italiani non le sfruttiamo queste cose e produciamo solo film di merda come Vacanze a Rio e simili? E una vergogna, con tutti i romanzi da cui si potrebbe prendere spunto, che il cinema sia in mano a registi di film demenziali o cagate agrodolci... Davvero, nà merda. Comunque guardatevi The International.
Posted on: Sat, 26 Oct 2013 10:50:52 +0000
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