Il Cavaliere prepara lo strappo definitivo ArticoloTre 19 agosot 2013- I giochi parrebbero fatti, Silvio Berlusconi sta preparando un discorso da tenere in Senato che farà implodere in governo. Un veemente attacco alle toghe rosse, come mai è accaduto, che verterà sull’uso politico della giustizia. Una vera e propria demonizzazione di Magistratura Democratica, secondo il Cav. potere occulto ed eversivo che ha come unico obbiettivo la sua eliminazione dalla scena politica ed economica del Paese. Berlusconi è furioso, soprattutto per il fatto che vent’anni di dominio pressoché assoluto, di ribalte internazionali, possano essere spazzati via da una ‘semplice’ sentenza di Cassazione. I piani di guerra sono stati tracciati, il discorso si terrà subito dopo il voto, se sfavorevole, della Giunta per le elezioni, che dovrà pronunciarsi sulla decadenza da parlamentare di Berlusconi. Praticamente certo che Silvio verrà messo alla porta il 9 settembre, i numeri di Scelta Civica, dei grillino e delle sinistre non lasciano spazio a speranze e le dimissioni dei ministri Pdl paiono ineluttabili. Quello che non risulta chiaro è cosa speri di ottenere il Cavaliere da uno strappo irriducibile, il Colle ha detto a chiare lettere che di elezioni anticipate non se ne parla, piuttosto Napoletano si dimetterà, un atteggiamento risoluto tanto da far dichiarare alla Santanchè “Mi pento di non aver votato Prodi per il Quirinale”. E anche nel caso di un voto anticipato il nome di Silvio Berlusconi verrebbe depennato dalle liste, casomai intendesse ricandidarsi alla faccia della legge Severino. Per tacere delle prossime tegole giudiziarie che gli pioveranno sul capo, non escluso il carcere e le manette, quelle
Posted on: Mon, 19 Aug 2013 10:03:35 +0000
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