Il governo israeliano ha dato il via alla costruzione di nuovi 1200 alloggi per i coloni tra Gerusalemme Est e la Cisgiordania: la costruzione di nuove residenze per israeliani nei territori occupati è considerata una violazione delle leggi internazionali ma nonostante questo Netanyahu continua imperterrito. E continua in un momento storico difficilissimo come quello attuale, in cui si sono aperti i negoziati che in linea teorica dovrebbero portare alla soluzione di "due popoli, due stati". Il comportamento israeliano non fa che confermare il presentimento che vede fallire la trattativa: fino a quando non verrà riconosciuta la sovranità del popolo palestinese sulla sua terra non potrà esserci pace.
Posted on: Mon, 12 Aug 2013 10:00:00 +0000
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