Il nido resterà lì fino ad aprile, la decisione nell’ultima giunta «Non ci sono soldi per trasformarlo nel nuovo tribunale» Comune ci ripensa Ancora 24 posti all’asilo Bolocan L’assessore Faldini spiega la scelta: «In un primo tempo avevamo limitato a sette il numero delle possibili iscrizioni ma senza risposte dal ministero è prioritario sfoltire le liste d’attesa» di Anna Ghezzi wPAVIA Cambio di rotta del Comune sull’edificio di corso Garibaldi 69 che il sindaco Alessandro Cattaneo aveva messo a disposizione per consentire l’accorpamento a Pavia dei tribunali di Voghera e Vigevano: «Visto che il ministero della Giustizia ha decretato il trasferimento degli uffici giudiziari ma non ha ancora detto una parola sulle risorse da stanziare per i lavori necessari a permettere l’accorpamento, abbiamo deciso di prendere tempo. E di aprire le iscrizioni per l’asilo Bolocan per 24 posti, come gli anni scorsi». Due le considerazioni alla base del ripensamento: le risorse del ministero di cui non si ha traccia, circa 2 milioni di euro, ma anche il fatto che per sistemare la struttura in corso Garibaldi servono circa sette mesi di lavori. Se n’è parlato nell’ultima giunta d’agosto: tra un patrocinio e un’iniziativa di marketing territoriale è passata una direttiva che riguarda l’asilo Bolocan ospitato finora nell’edificio insieme a 19 uffici dei servizi sociali, al servizio di neuropsichiatria infantile e ad alcune sale ad uso pubblico. «Abbiamo preso tempo – riprende Faldini – E abbiamo deciso di riaprire le iscrizioni per l’asilo Bolocan che avevamo invece deciso di tenere aperto solo per i sette bimbi già iscritti. Ci sono 24 posti a disposizione per poter sfoltire le liste d’attesa, i 24 inizieranno l’anno educativo normalmente, a settembre, lì in corso Garibaldi. Ad aprile, quando i lavori all’ex scuola Landini in via Folla di Sopra saranno terminati, i 24 bimbi traslocheranno e proseguiranno lì le attività con gli stessi educatori». Dopo uno degli ultimi consigli comunali, in cui si era parlato di Bolocan, la responsabile scuola del Pd Angela Gregorini era insorta sui posti a disposizione, in quanto l’anno scolastico sarebbe partito con una scuola materna in meno – la Landini – e un asilo dimezzato, il Bolocan con 7 posti invece che 24. Sulla decisione incide anche l’incertezza sui lavori per trasformare la palazzina che ospita il Bolocan in uffici giudiziari: messa disposizione del ministero della Giustizia dal Comune a dicembre del 2012, a maggio la giunta aveva approvato il progetto preliminare relativo ai lavori di «Risanamento conservativo edificio di corsoso Garibaldi per insediamento nuova sede tribunale» per 2,5 milioni di euro la cui copertura finanziaria dipendeva dalla vendita delle azioni della Milano - Serravalle. Ora i tempi si allungano. I circa 250 dipendenti in arrivo da Voghera e Vigevano saranno per ora sistemati in piazza Garavaglia e forse nei locali di via Porta, attualmente occupati dai giudici di pace.
Posted on: Sun, 11 Aug 2013 20:54:05 +0000
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