In realtà, il cielo è breve, la vita materiale assai banale, - TopicsExpress



          

In realtà, il cielo è breve, la vita materiale assai banale, limportanza delle azioni pratiche, stupida e irrazionale. Ho fatto in fretta a capire landamento delle cose, semplicemente affidandomi allintuito integrale. Troppi pensieri alla rinfusa, lazione eccessiva per mostrarsi, generano una proiezioni confusa delle vicende. Mai bravo è troppo bravo, mai buono è tutto buono, mai il male vince a mani basse, senza lausilio fondamentale della resa. Se luomo si accascia, egli ha deposto lo scalpello usato per modellarsi. Mi capitano pomeriggi improvvisi, lontani dagli impegni con me stesso, in cui maccorgo, a termine di vari ragionamenti, davere mantenuto intorno, un buon grado di prudenza che mi preserva dagli eccessi. Rapporti franchi, atteggiamenti definiti, parole a viso aperto, come se mi rivolgessi a una platea durante una tribuna politica. Abitualmente, non stringo troppi patti con la gente, perché mi pare che la migliore espressione sociale, sia agire animato dai sentimenti morali. Coltivo pensieri buoni, sopprimo le opinioni negative, mi offro volontario dove credo sia necessario. Potrei dire che nessuna delle mie conoscenze, sia dovuta a fini secondari da quelli del dialogo. Così mi è parso, a termine di un ventennio dedicato allo studio pratico della misantropia. Ogni volta cui sono stato chiamato a offrire il meglio del temperamento, ho attinto a piene mani dai magazzini riempiti col silenzio e la meditazione. Accrescersi, significa utilizzare il riflesso offerto delle persone, per mettere in risalto gli atteggiamenti deleteri. Invidia, accidia, protervia, malizia. Perciò non bado a spese per avere intorno anime senza pretese. Dove lesperienza della vita si approssima al minimo essenziale, lo Spirito ha occasione di spiccare il volo verso le altezze. Cè del potere spirituale nella valle, massimamente misconosciuto. Fini energie proattive, ispirate dallazione elettiva della Natura, disperdono senza essere colte da una mente acuminata. Allalba, al tramonto, un gigantesco ammontare di vicende ultraterrene, richiudono negli spazi ignoti alla coscienza, riattivando il ciclo cosmico. Non passa giro della clessidra, senza che un umano disilluso, mi ripeta che la vita sia spostare pietre per aumentare i capitali. . Davanti alla finestra, in prossimità del muro al giardino, un bellalbero di cachi, matura strepitosi frutti carnosi, colorando la pelle di vermiglio. Appena sveglio, ne colgo un paio, umidi di brina, e li metto sul piatto per colazione. Se tutta lazione fosse dovuta a un colmo, il mio sarebbe girare nei boschi alla ricerca di tesori. Cosmo è, quello che. Adoro
Posted on: Wed, 30 Oct 2013 07:35:42 +0000

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