In una freddissima Trieste è di scena Cagliari-Inter, i cui precedenti sono tutti a favore della compagine sarda, con un pareggio ed una vittoria ottenuti in questo stadio. E’ Gianluca Rocchi, della sezione di Firenze, ad arbitrare la gara, coadiuvato dagli assistenti Barbirati e Liberti, dal quarto uomo De Pinto e dagli assistenti addizionali Gervasoni e Baracani. Rocchi rincrocia l’Inter dopo circa due anni dagli ultimi arbitraggi segnati dalle polemiche per errori clamorosi ai danni dei nerazzurri. Stavolta la prova dell’arbitro toscano è stata complessivamente positiva. Gara sostanzialmente equilibrata, gestita con facilità dalla squadra arbitrale che azzecca tutte le segnalazioni in maniera corretta. Nel primo tempo sacrosante le ammonizioni per Conti, che strattona Kovacic in ripartenza e per Juan Jesus che stende un Ibarbo oggi un pò meno efficace del solito. Prima della pausa giallo anche per Pinilla per un’entrataccia su Pereira, e per Rossettini che viene anticipato da Kovacic e lo trattiene in maniera irregolare. Nella ripresa proteste veementi di Nainggolan ma l’ammonizione ci sta tutta: piede a martello su Pereira, Rocchi non si fa condizionare. Lo stesso belga viene poi falciato a ridosso del 90′ da Nagatomo, che non tira indietro la gamba, giallo anche per lui. Regolari le posizioni di Nagatomo e Icardi in occasione dell’1-0 dell’attaccante argentino che illude tutti prima del pareggio fortunatissimo di Naingolann. Al 93′, un’Inter arrembante alla ricerca della vittoria viene fermata in area per un presunto fallo in mischia sul portiere del Cagliari Agazzi. Una decisione discutibile che rappresenta l’unica pecca per l’arbitro in una giornata di ordinaria amministrazione.
Posted on: Sun, 29 Sep 2013 17:51:42 +0000
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