Italia: Paese di santi, poeti, navigatori e ….. Scienziati. Questo è scritto in cima al “Palazzo della Civiltà”, fatto erigere all’EUR dal governo Mussolini, tenuto conto del fatto che l’Italia è stata Patria di inventori e scienziati come Leonardo, Galileo, Galvani, Meucci, Marconi, ecc. Ma sarà ancora vero? Alla luce dei fatti dei nostri giorni, sembrerebbe di no, in quanto è così poca l’attenzione (e le risorse) che i governi, finora succedutisi, non hanno certamente brillato per sostegno alla ricerca ed all’innovazione. Si limitano a dire, nei vari convegni dove vengono invitati, che l’innovazione e la ricerca sono “fattori di crescita”(!) e va messa al centro dell’agenda del Paese come “volano di sviluppo”(!) Vero è, solo che la nostra Nazione è l’ultima fra i Paesi europei nel programma di sostegno finanziario della ricerca, destinando misere risorse a quello che, invece, dovrebbe essere un pilastro per lo sviluppo ed il futuro del nostro Paese. L’UE ha stanziato ben 70 miliardi di Euro per il nuovo programma di ricerca denominato “Horizon - 2020”, perchè crede fortemente nella ricerca senza la quale non c’è possibilità di sviluppo in tutti i comparti, specie in quelli a tecnologia avanzata. Occorre valorizzare e diffondere la cultura dell’innovazione per tornare ad essere competitivi nei mercati esteri. Se questo non dovesse essere il nostro obiettivo, meglio sarebbe sostituire in quel palazzo la scritta per evitare l’umiliazione di un Paese che ha dato tantissimo al mondo e che oggi, invece, viene costantemente mortificato da una classe politica dirigente ottusa, cieca e sorda.
Posted on: Fri, 26 Jul 2013 16:15:48 +0000