LA LEGGE E’ UGUALE PER TUTTI ? La legge è uguale per tutti ! Questo è uno dei capisaldi della giustizia borghese. I moderni giustizialisti ne sono fieri e ne rivendicano l’universale valore etico. Si sbattono ( i giustizialisti ) perché tale assunto venga inverato nelle pratiche quotidiane e non tradito, come spesso avviene nelle nostre decadenti e corrotte società occidentali. Ma a ben vedere questa pomposa locuzione è una contraddizione logico linguistica! Dire la: “ la legge è uguale per tutti ” significa presupporre che tutti, prima di finire al cospetto della legge, siano già eguali. Cioè, esplicitando il concetto : la legge non può alterare la eguaglianza già data nella società! Ma se la società non è uguale per tutti ( e la nostra certamente non lo è, nella realtà come nella teoria) la legge non farà altro che riprodurre questa disparità ad un livello più alto . Una dizione corretta, che parta dalla presa d’atto delle differenze che esistono nella società, dovrebbe essere più o meno del tipo: La legge è giusta con tutti ! (Per questo difende i più deboli dai soprusi dei potenti, rovesciando l’ineguaglianza della società nella ineguaglianza della norma per promuovere la tutela delle parti meno garantite della società! ) L’espressione “ Tutti sono Uguali davanti alla legge “ diventerebbe così “ La legge rende tutti uguali di fronte alla giustizia ” … o almeno ci prova! BY CARMELA-BI ed IO mi associo!
Posted on: Fri, 21 Jun 2013 23:43:26 +0000
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