@LIAN, UN FIUME DI #MUSICA, #EVENTI E #CULTURA Lungotevere dei Mellini 7 (Ponte Cavour) Concerti, mostre, teatro, visual art, reading, dj set, laboratori per bambini ma anche aperitivi, cene e brunch. Il Lian riparte da qui, su un barcone galleggiante di 400 metri quadrati, ormeggiato sotto Ponte Cavour, con palco, ristorante e cocktail bar e una veranda con una vista suggestiva sul Tevere e l’Ara Pacis. Una location d’eccezione, che anche in inverno svela tutto il suo fascino accogliendo il pubblico con un’intensa attività live e artistica, con un solo obiettivo: la libertà assoluta dell’arte e della musica rappresentate in tutte le loro forme. La storia del Lian comincia nel 2006 da un’idea di Lisa Maisto e Antonello Aprea, protagonisti degli eventi romani da oltre dieci anni. Nei suoi 15 anni di carriera il Lian, che ha portato i suoi progetti in diverse location della Capitale, è stato il luogo ideale e non solo fisico che ha ospitato e accolto inedite proposte artistiche insieme alle performance più originali che emergevano nel panorama musicale. Oggi il Lian non è quindi solo un locale ma un brand che, fiutando in anticipo le tendenze, offre spazi di espressione alla cultura e propone al pubblico nuovi stimoli e uno sguardo privilegiato sull’arte. Spaziando dal jazz all’elettronica fino al dj set, il Lian ha ospitato dal 2006 al 2011 musicisti e attori del calibro di Frankie hi.nrg, Cristina Donà, Mannarino, Nik Kershaw, Franco Califano, Paola Turci, Massimiliano Bruno, Nathalie, Rocco Papaleo, Paolo Benvegnù, Calibro 35. Allo spettacolo e alla cultura si affianca per questa nuova stagione anche una cucina rinnovata con Eat@Lian by Roma Restaurant. E un ricco menù, elegantemente inserito all’interno delle copertine di vecchi lp, che propone antipasti, primi sfiziosi, carne e pesce di qualità ma anche pizza e dessert. Protagonista della serata di giovedì 5 dicembre sarà ancora la musica, con Andrea Di Cesare e Diana Tejera. Il primo, violinista pop/rock, presenta un nuovo progetto strumentale fuori dagli schemi, partendo dal suo strumento e creando uno stile musicale nuovo e moderno che combina il suono del violino con altri ritmi, del basso, del synth e del suono elettrico. “Ho ideato la mia musica pensando a come fosse possibile scrivere una canzone senza una band e senza un cantante di supporto – spiega Andrea Di Cesare – Al mio fianco c’è Fabrizio Fratepietro, batterista e compositore, che rende la mia musica e le mie melodie un movimento nel tempo vivo”. Diana Tejera, in live acustico con Guerino Rondolone e Simone De Filippis, presenta invece il progetto “Al cuore fa bene far le scale”, raccolta di poesie e canzoni nata dalla collaborazione con la poetessa Patrizia Cavalli. Un libro e un cd, prodotto di una straordinaria commistione tra musica e parole, che si intrecciano e rivelano un unico e coinvolgente senso del pop. Il week end sarà aperto, venerdì 6 dicembre, da Camilla Noci, voce accompagnata da chitarra, pianoforte e percussioni (Gianluca Figliola, Nicola Benigni e Raffaele Maroscia) che propone al pubblico del Lian un repertorio di musica brasiliana riarrangiata, ricco di contaminazioni di elementi swing, jazz, funk, latin e afro. Sabato 7 infine si balla con i ritmi sfrenati dello swing sulle note della band Michael Supnik Swing Party, composta da Michael Supnik, tromba e voce, Roberto Guadagni, sax e tenore, Sergio Piccarozzi, chitarra, Gerardo Bartoccini, contrabasso, Fabiano Giovannelli, batteria, Cristiana Polegri, sax e voce. Una serata organizzata da Egle Miccoli e Patrizia Vanni della scuola Spirit of Saint Louis di Roma, aperta a tutti i ballerini della Capitale e dintorni.
Posted on: Tue, 03 Dec 2013 16:17:35 +0000
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