Lobesità e il sovrappeso, si sa, nascono soprattutto dalle - TopicsExpress



          

Lobesità e il sovrappeso, si sa, nascono soprattutto dalle cattive abitudini, quando ovviamente non sono legati a condizioni genetiche che le caratterizzano. Ma dietro ai potenziali fallimenti delle diete che calcolano esclusivamente lintroito calorico, pur tenendo presente limportanza di una regolare attività fisica, potrebbero esserci anche sostanze presenti negli stessi alimenti. Lo racconta Randy Seeley dellUniversità di Cincinnati, spiegando a New Scientist come negli alimenti sarebbero presenti composti in grado di modificare il metabolismo umano. In pratica questi principi invisibili sarebbero in grado di modificare la tendenza allimmagazzinamento dei lipidi da parte dellorganismo, lavorando come veri e propri nutriormoni. Potrebbero essere queste molecole, in pratica, a contribuire a spiegare perché un particolare approccio dietetico funzioni perfettamente in una persona e sia del tutto ininfluente in unaltra. Lo stesso Seeley, peraltro, fa qualche esempio. Mangiare cibi grassi non solo regala troppe calorie ma modifica il metabolismo favorendo lobesità, cambiando la gestione del grasso nellorganismo. Un ruolo chiave in questo processo sarebbe giocato dai recettori PPAR, che interagiscono con diverse molecole. Un altro importante recettore è il GPR120, che si trova sulla membrana degli adipociti: quando questo lavora poco, aumenta il peso e diminuisce la possibilità di controllare adeguatamente la glicemia. Gli acidi grassi Omega-3 attivano questo recettore, e ciò potrebbe spiegare il meccanismo dazione positivo di queste sostanze, presenti soprattutto nel pesce.
Posted on: Mon, 11 Nov 2013 22:46:24 +0000

Trending Topics



Recently Viewed Topics




© 2015