Luca Frusone La crisi del commercio sta falcidiando i piccoli esercizi commerciali. Negli ultimi 18 mesi hanno chiuso 101.000 negozi con la perdita di circa 300.000 posti di lavoro. Per tentare di bloccare questa emorragia, il MoVimento 5 Stelle ha presentato una proposta di legge, che intende cancellare le liberalizzazioni degli orari di apertura volute da Monti, restituendo autonomia di decisione sul commercio a Regioni e ad Enti Locali. Ieri l’ennesimo tentativo da parte della maggioranza, di Sel e di Scelta civica, di rimandare il voto, questo perché si sta facendo di tutto per bloccare questa legge, continuando così a favorire le lobby dei centri commerciali. La Legge 5 Stelle è stata depositata ad Aprile ed è stata scritta insieme a comitati di cittadini e lavoratori. La proposta di legge ruota attorno ad un fermo NO ALLA LIBERALIZZAZIONE DEGLI ORARI DI APERTURA DEGLI ESERCIZI COMMERCIALI, attuata da Monti, che ha messo in ginocchio i piccoli esercenti, i quali hanno dovuto sostenere ulteriori costi per far fronte ad aperture indiscriminate, che non hanno prodotto alcun incremento nelle vendite agevolando, invece, la grande distribuzione e i grandi centri commerciali. Visto il parere negativo in merito alla nostra Proposta di Legge da parte di PD, PDL, SEL e Scelta civica, siamo stati costretti in questi mesi a fare numerosi passi indietro, pur di cercare di trovare un punto d’incontro, abbiamo quindi presentato delle modifiche, ossia degli emendamenti, alla nostra stessa Proposta di Legge, emendamenti che ricalcavano comunque totalmente, la proposta di iniziativa popolare di Confesercenti. Ma non hanno accettato neanche questi tentativi di mediazione, perché è chiara la volontà da parte di tutti i partiti, di voler mantenere in piedi le liberalizzazioni. Ieri, quindi, si è verificato l’ennesimo scontro in aula tra noi e tutti gli altri. Con “gioia” abbiamo finalmente sentito il relatore di maggioranza Nardella, dichiararsi pronto ad inserire nel testo unificato norme giuridicamente vincolanti e ripeto quello che ha detto, norme giuridicamente vincolanti per tutelare le pmi, i lavoratori e i giorni di riposo.
Posted on: Thu, 24 Oct 2013 02:20:03 +0000
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