MERCOLEDÌ 20 NOVEMBRE: Spezzare le barriere della resistenza familiare “...MIETEREMO A SUO TEMPO” Galati 6:9 Susan era l’unico membro della famiglia motivato a cambiare. Suo marito, pilota militare, partiva in servizio per molti mesi, mentre lei restava a casa ad accudire alla prole. I suoi ripetuti tentativi di cambiare marito e figli avevano miseramente fallito. Facendole osservare l’inutilità dei tentativi fino allora fatti e l’inefficacia di perseverare in essi, un consulente matrimoniale le suggerì di impegnare le sue energie in ciò che poteva arrecare un cambiamento: il suo modo di reagire! Le insegnò a “disertare” il lavoro, affidando alla famiglia parte del suo “sovraccarico”. Ciascun membro divenne responsabile per i propri piatti sporchi, la biancheria, la camera, etc. Susan cominciò a dedicare il tempo risparmiato a un sogno che aveva custodito nel cassetto per tanto tempo: prendere lezioni di canto. Inizialmente non fu facile trattenersi dall’intromettersi nelle faccende domestiche o rifare il lavoro degli altri. Talvolta, quando il disordine diventava “insopportabile”, Susan era tentata di arrendersi e tornare al suo “vecchio lavoro” ma, proprio al momento giusto, lesse un libro su come infrangere la barriera del suono. I piloti che ci avevano provato si arrendevano sempre quando il velivolo cominciava a vibrare con violenza, fino a che l’astronauta Chuck Yeager disse a se stesso: “Forse, una volta superata la vibrazione, tutto si calmerà”. Detto questo, il pilota accelerò dove altri, invece, avrebbero iniziato a rallentare. Fu così che superò la barriera del suono. Dopo un fine settimana di critiche continue da parte dei familiari, Susan “accelerò” resistendo ai suoi vecchi istinti. Ci volle del tempo ma dopo le loro lamentele, i figli assunsero maggior responsabilità e il marito accettò meno voli di lavoro. “Non scoraggiamoci di fare il bene, se non cediamo, mieteremo a suo tempo”.
Posted on: Wed, 20 Nov 2013 08:01:13 +0000
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