Navi della marina austro-ungarica Da Wikipedia, lenciclopedia - TopicsExpress



          

Navi della marina austro-ungarica Da Wikipedia, lenciclopedia libera. Corazzate della marina austriaca ancorate al porto di Pola La Marina militare austro-ungarica costruì nel corso dellOttocento e dei primi del Novecento diverse navi da guerra che andarono a comporre una vera e propria flotta militare. Le vere e proprie corazzate vennero prodotte tra il 1900 ed il 1917 mentre, per difendere le coste dellAdriatico in tempo di guerra, lAustria-Ungheria aveva precedentemente creato una serie di navi da guerra e incrociatori armati. Sotto il governo di Francesco Giuseppe dAustria la Kriegsmarine conobbe una fortissima espansione, accelerata dalla nomina a responsabili della marina di personaggi noti nel mondo militare dellepoca come Hermann von Spaun. Gran parte delle nave prese servizio durante la Prima guerra mondiale e, dopo la sconfitta dellImpero, gran parte della flotta venne smantellata o passò a Francia, Gran Bretagna, Stati Uniti e Italia, le maggiori potenze vincitrici del conflitto. Indice [nascondi] 1 Parole chiave 2 Navi da battaglia 2.1 La classe Habsburg 2.2 Classe Erzherzog Karl 2.3 Classe Radetzky 2.4 Classe Tegetthoff 2.5 Classe Ersatz Monarch 3 Incrociatori corazzati 4 Incrociatori 5 Navi da battaglia 6 Cannoniere 7 Cacciatorpediniere 8 Torpediniere 9 Sottomarini 10 Navi del Danubio 11 Navi specializzate 12 Bibliografia 13 Note 14 Altri progetti Parole chiave[modifica | modifica sorgente] Cannoni Numero e tipologia dei cannoni imbarcati Cilindrata Portata in pieno armamento da combattimento Propulsione Numero di semiassi marini, tipo di sistema di propulsione e massimo della velocità generata Servizio Date di conclusione dei lavori, varo, entrata in servizio, destino Navi da battaglia[modifica | modifica sorgente] La classe Habsburg[modifica | modifica sorgente] Una nave della classe Habsburg La classe di navi da combattimento Habsburg fu la prima classe ad essere costruita allinizio del XX secolo dallImpero Austro-Ungarico. Questa classe era composta da tre navi SMS Habsburg, SMS Árpád e SMS Babenberg. La prima nave della classe fu la Habsburg che venne varata il 9 settembre 1900.[1] seguita dalla Árpád, varata l11 settembre 1901. Lultima nave della classe fu la Babenberg che venne varata il 4 ottobre 1902.[2] Tutte e tre le navi, ad ogni modo, ebbero un servizio limitato durante la Prima guerra mondiale come membri della IV divisione della flotta austro-ungarica. La Babenberg e la Árpád parteciparono al Bombardamento di Ancona nel 1915, mentre la Habsburg venne adoperata essenzialmente per la difesa costiera.[3] Tutte e tre le navi, dopo la Prima guerra mondiale, passarono alla Gran Bretagna la quale poi le vendette allItalia che le affondò nel 1921.[3] Nave Cannoni Cilindrata Propulsione Servizio Conclusione dei lavori Varo Entrata in servizio Destino SMS Habsburg 3 × 24 cm[2] 8,232 t[4] 2 cilindri, motore a vapore verticale a tripla espansione, 36.34 km/h[2] 1899[1] 9 settembre 1900[1] 31 dicembre 1902[1] Distrutta nel 1921 in Italia[3] SMS Árpád 3 × 24 cm[2] 8,232 t[4] 2 cilindri, motore a vapore verticale a tripla espansione, 36.39 km/h[2] 1900[2] 11 settembre 1901[2] 15 giugno 1903[2] Distrutta nel 1921 in Italia[3] SMS Babenberg 3 × 24 cm[2] 8,232 t[4] 2 cilindri, motore a vapore verticale a tripla espansione, 36.76 km/h[2] 1901[2] 4 ottobre 1902[2] 15 aprile 1904[2] Distrutta nel 1921 in Italia[3] Classe Erzherzog Karl[modifica | modifica sorgente] La SMS Erzherzog Ferdinand Max La classe Erzherzog Karl fu la seconda classe di navi costruita dalla marina austro-ungarica. Come le navi della categoria Habsburg prima di loro, tutte le navi di classe Erzherzog Karl vennero costruite nello Stabilimento Tecnico Triestino presso il porto di Trieste appunto. La prima nave di questa classe a essere varata nel 1902 fu la SMS Erzherzog Karl. La costruzione delle rimanenti due navi da battaglia, la SMS Erzherzog Ferdinand Max e la SMS Erzherzog Friedrich vennero inaugurate nel 1904 anche se entrarono in servizio rispettivamente nel 1906 e nel 1907. Le tre navi della classe Erzherzog Karl erano considerate moderne per la loro stazza dal momento che le piccole dimensioni favorivano la presenza di più posto nei porti non venendo meno alla qualità ed alla resa militare[5] Malgrado questi vantaggi, le navi della classe Erzherzog Karl non ebbero un ruolo rilevante nella Prima guerra mondiale, prendendo essenzialmente parte la bombardamento di Ancona.[5] Le navi presero anche parte nella soppressione dellammutinamento di Cattaro dal 1 al 3 febbraio 1918.[6] A seguito della sconfitta dellImpero nella Prima guerra mondiale, la SMS Erzherzog Karl venne ceduta alla Francia, mentre le altre due navi vennero concesse alla Gran Bretagna. La Erzherzog Karl subì dei danni durante il viaggio e venne acquisita dallItalia che la demolì nel 1920, mentre la Gran Bretagna terminò la carriera delle altre due navi nel 1921.[5] Nave Cannoni Cilindrata Propulsione Servizio Conclusione dei lavori Varo Entrata in servizio Destino SMS Erzherzog Karl 4 × 24 cm[5] 10,472 t[5] 4 cilindri, motore a vapore verticale a tripla espansione, 38.0 km/h[5] 24 luglio 1902[5] 4 ottobre 1903[5] 17 giugno 1906[5] Danneggiata durante il viaggio in Gran Bretagna, ritirata dallItalia e distrutta nel 1920[5] SMS Erzherzog Ferdinand Max 4 × 24 cm[5] 10,472 t[5] 4 cilindri, motore a vapore verticale a tripla espansione, 38.0 km/h[5] 9 marzo 1904[5] 21 maggio 1905[5] 21 dicembre 1907[5] Distrutta nel 1921 in Gran Bretagna[5] SMS Erzherzog Friedrich 4 × 24 cm[5] 10,472 t[5] 4 cilindri, motore a vapore verticale a tripla espansione, 38.0 km/h[5] 4 ottobre 1902[5] 30 aprile 1904[5] 31 gennaio 1907[5] Distrutta nel 1921 in Gran Bretagna[5] Classe Radetzky[modifica | modifica sorgente] La SMS Radetzky La classe Radetzky fu il terzo gruppo di navi costituito dalla marina austro-ungarica.[7] La classe era composta di tre navi: la SMS Radetzky, la SMS Erzherzog Franz Ferdinand e la SMS Zrinyi; tutte le navi vennero costruite dallo Stabilimento Tecnico Triestino presso il porto di Trieste tra il 1907 ed il 1910.[8] I loro cannoni secondari erano la principale differenza con le altre navi della flotta austro-ungarica.[8][9] Tutte e tre le navi vennero commissionate pochi anni prima dello scoppio della Prima guerra mondiale e vennero poi assegnate alla 2ª divisione del 1º squadrone di battaglia assieme alle navi di classe Tegetthoff della 1ª divisione. Tutte queste navi condussero esercizi nel Mediterraneo tra il 1910 ed il 1911.[8] Nel 1913, tutte insieme, parteciparono alla dimostrazione navale internazionale nel Mar Ionio che fu uno dei pretesti poi delle guerre balcaniche.[10] Durante il primo conflitto mondiale, queste navi ebbero un servizio limitato e difficilmente lasciarono i porti austriaci. Ad ogni modo, nellottobre del 1914, le tre navi vennero bombardate dai francesi presso Lovcen durante linvasione austro-ungarica del Montenegro.[11] Dopo la dichiarazione di guerra allAustria da parte dellItalia nel 1915, le navi della classe Radetzky presero parte al bombardamento di Ancona.[12] Dopo queste operazioni il contributo delle navi alla guerra in corso fu minimo. Dopo la sconfitta austriaca nella prima guerra mondiale, le navi passarono allItalia che le distrusse tra il 1920 ed il 1926.[8] Nave Cannoni Cilindrata Propulsione Servizio Conclusione dei lavori Varo Entrata in servizio Destino SMS Erzherzog Franz Ferdinand 4 × 30.5 cm[8] 14,508 t[8] 4 cilindri, motore a vapore verticale a tripla espansione, 38.0 km/h[8] 1907[8] 8 settembre 1908[8] 5 giugno 1910[8] Distrutta nel 1926 in Italia[8] SMS Radetzky 4 × 30.5 cm[8] 14,508 t[8] 4 cilindri, motore a vapore verticale a tripla espansione, 38.0 km[8] 1907[8] 3 luglio 1909[8] 15 gennaio 1911[8] Distrutta dal 1920 al 1921 in Italia[8] SMS Zrinyi 4 × 30.5 cm[8] 14,508 t[8] 4 cilindri, motore a vapore verticale a tripla espansione, 38.0 km[8] 1908[8] 12 aprile 1910[8] 22 novembre 1911[8] Distrutta dal 1920 al 1921 in Italia[8] Classe Tegetthoff[modifica | modifica sorgente] La SMS Viribus Unitis La classe Tegetthoff fu il primo gruppo di navi di concezione moderna monocalibro costruite dalla marina austro-ungarica. Dopo la costruzione della prima monocalibro della Regia Marina italiana, la Dante Alighieri nel 1908, la marina austro-ungarica iniziò la costruzione in serie di questa tipologia di navi da battaglia.[13] A differenza delle precedenti classi di navi, la Tegetthoff constava di quattro navi anziché tre. Esse erano la SMS Viribus Unitis, la SMS Tegetthoff, la SMS Prinz Eugen e la SMS Szent István.[13] Le prime tre navi vennero costruite dallo Stabilimento Tecnico Triestino del porto di Trieste, mentre la Szent István venne costruita al porto di Fiume. Tutte vennero realizzate tra il 1910 ed il 1915.[13] Due delle navi della classe Tegetthoff vennero commissionate prima dellinizio della Prima guerra mondiale mentre la Prinz Eugen venne commissionata lo stesso mese dellassassinio dellarciduca Francesco Ferdinando dAustria. Lultima nave, la Szent István, venne commissionata nel bel mezzo del conflitto, nel novembre del 1915.[13] Prima della guerra le navi vennero assegnate alla 1ª divisione mentre durante la guerra esse si occuparono essenzialmente della sorveglianza del Canale di Otranto per impedire alle altre navi di lasciare lAdriatico e come risultato esse ebbero il loro centro principale nel porto di Pola.[13] Ad ogni modo le tre navi parteciparono al viaggio con le navi tedesche SMS Goeben e SMS Breslau nel 1914 come del resto al bombardamento della città di Ancona nel maggio del 1915. (la Szent István era ancora in costruzione come si è detto). Lultima operazione che condussero le navi della classe Tegetthoff fu il tentativo dello sbarramento del Canale di Otranto nel giugno del 1918. Durante queste operazioni la Szent István venne colpita da una torpediniera e affondata.[14] La Viribus Unitis venne a sua volta affondata prima della fine della guerra il 1 novembre 1918 da una serie di uomini-rana italiani che posero delle mine sulle navi quando queste erano ormeggiate al porto di Pola.[8] A seguito della sconfitta dellImpero nel primo conflitto mondiale, le rimanenti due navi da guerra passarono agli alleati con la Tegetthoff concessa allItalia e affondata nel 1924 e la Prinz Eugen passata alla Francia e affondata come nave bersaglio per le scuole navali nel 1922.[15] Nave Cannoni Cilindrata Propulsione Servizio Conclusione dei lavori Varo Entrata in servizio Destino SMS Viribus Unitis 12 x 30.48 cm[16] 20,008 t[16] 2 turbine AEG-Curtis, 37 km/h[13] 1910[13] 24 giugno 1911[13] 5 dicembre 1912[13] Affondata da una mina il 1 novembre 1918 a Pola.[8] SMS Tegetthoff 12 x 30.48 cm[16] 20,008 t[16] 2 turbine AEG-Curtis, 37 km/h[13] 1910[13] 21 marzo 1912[13] 14 luglio 1913[13] Distrutta nel 1924 in Italia[15] SMS Prinz Eugen 12 x 30.48 cm[16] 20,008 t[16] 2 turbine AEG-Curtis, 37 km/h[13] 1912[13] 30 novembre 1912[13] 8 luglio 1914[13] Distrutta come nave bersaglio dalla Francia nel 1922[15] SMS Szent István 12 x 30.48 cm[16] 20,008 t[16] 2 turbine AEG-Curtis, 37 km/h[13] 1912[17] 17 novembre 1914[17] 13 luglio 1915[17] Affondata il 10 giugno 1918 da una torpediniera italiana[14] Classe Ersatz Monarch[modifica | modifica sorgente] La classe Ersatz Monarch venne progettata in serie di quattro navi da guerra costruite dalla marina imperiale austriaca tra il 1914 ed il 1919.[18] Tali navi erano essenzialmente una versione allargata della classe Tegetthoff e furono progettate per rimpiazzare la classe Monarch per la difesa delle coste. A causa della prima guerra mondiale, nessuna delle navi progettate venne varata e i cannoni costruiti vennero poi consegnati allesercito austriaco che li utilizzò sul fronte italiano. Rimasero ad ogni modo i progetti delle navi da realizzare che riassumeremo come segue.[18] Nave Cannoni Cilindrata Propulsione Servizio Conclusione dei lavori Varo Entrata in servizio Destino Nave da battaglia VIII 12 × 36 cm[18] 24,500 t[18] 4 turbine, 38.9 km[19] — — — Ordine cancellato nel 1917[19] Nave da battaglia IX 12 × 36 cm[18] 24,500 t[18] 4 turbine, 38.9 km[19] — — — Ordine cancellato nel 1917[19] Nave da battaglia X 12 × 36 cm[18] 24,500 t[18] 4 turbine, 38.9 km[19] — — — Ordine cancellato nel 1917[19] Nave da battaglia XI 12 × 36 cm[18] 24,500 t[18] 4 turbine, 38.9 km[19] — — — Ordine cancellato nel 1917[19] Incrociatori corazzati[modifica | modifica sorgente] SMS Sankt Georg SMS Kaiser Karl VI SMS Kaiserin und Königin Maria Theresia Incrociatori[modifica | modifica sorgente] SMS Novara - incrociatore leggero SMS Helgoland - incrociatore leggero SMS Saida - incrociatore leggero SMS Admiral Spaun - incrociatore leggero SMS Szigetvár - incrociatore protetto (piccolo incrociatore) SMS Aspern - incrociatore protetto (piccolo incrociatore) SMS Zenta - incrociatore protetto (piccolo incrociatore) SMS Kaiserin Elisabeth - incrociatore protetto (piccolo incrociatore) SMS Kaiser Franz Joseph I - incrociatore protetto (piccolo incrociatore) SMS Leopard - incrociatore protetto (piccolo incrociatore) SMS Panther - incrociatore protetto (piccolo incrociatore) Navi da battaglia[modifica | modifica sorgente] SMS Kaiser Max (1862) -- Nave bunker, sino al 1876 fregata da battaglia SMS Juan d’Austria -- Nave bunker, sino al 1876 fregata da battaglia SMS Prinz Eugen (1862) -- Nave bunker, sino al 1878 fregata da battaglia SMS Tegetthoff (1878) -- Nave bunker SMS Kronprinz Erzherzog Rudolf - Nave torre SMS Kronprinzessin Erzherzogin Stephanie - Nave torre SMS Wien - Nave per la difesa costiera SMS Budapest - Nave per la difesa costiera SMS Monarch - Nave per la difesa costiera Cannoniere[modifica | modifica sorgente] SMS Sava - cannoniera da fiume SMS Inn - cannoniera da fiume SMS Enns - cannoniera da fiume SMS Temes - cannoniera da fiume SMS Bodrog - cannoniera da fiume SMS Szamos - cannoniera da fiume SMS Körös - cannoniera da fiume SMS Maros - cannoniera da fiume SMS Leitha - cannoniera da fiume Cacciatorpediniere[modifica | modifica sorgente] SMS Balaton - Cacciatorpediniere SMS Csepel - Cacciatorpediniere SMS Lika - Cacciatorpediniere SMS Orjen - Cacciatorpediniere SMS Tatra - Cacciatorpediniere SMS Triglav - Cacciatorpediniere SMS Dinara - Cacciatorpediniere SMS Csikós - Cacciatorpediniere SMS Pandúr - Cacciatorpediniere SMS Réka - Cacciatorpediniere SMS Warasdiner - Cacciatorpediniere SMS Turul - Cacciatorpediniere SMS Velebit - Cacciatorpediniere SMS Huszár - Cacciatorpediniere SMS Streiter - Cacciatorpediniere SMS Ulan - Cacciatorpediniere SMS Wildfang - Cacciatorpediniere SMS Uskoke - Cacciatorpediniere SMS Scharfschütze - Cacciatorpediniere SMS Magnet - Cacciatorpediniere SMS Satellit - Cacciatorpediniere SMS Trabant - Cacciatorpediniere SMS Planet - Cacciatorpediniere SMS Blitz - Cacciatorpediniere SMS Komet - Cacciatorpediniere SMS Meteor - Cacciatorpediniere Torpediniere[modifica | modifica sorgente] Classe Kaiman, 24 torpediniere: SM Tb Triton SM Tb Alk SM Tb Alligator SM Tb Anaconda SM Tb Delphin SM Tb Drache SM Tb Echse SM Tb Greif SM Tb Hai SM Tb Hydra SM Tb Kaiman SM Tb Kormoran SM Tb Krake SM Tb Krokodil SM Tb Molch SM Tb Möwe SM Tb Narwal SM Tb Phönix SM Tb Pinguin SM Tb Polyp SM Tb Schwalbe SM Tb Seehund SM Tb Skorpion SM Tb Wal SM Tb I sino a XXVI - siluratrici SM Tb 1 sino a 39 - siluratrici con protezione Sottomarini[modifica | modifica sorgente] SM U1, SM U2, SM U3, SM U4, SM U5, SM U6, SM U7, SM U8, SM U9, SM U10, SM U11, SM U12, SM U13, SM U14 Navi del Danubio[modifica | modifica sorgente] SMS B, C e D Navi specializzate[modifica | modifica sorgente] SMS Hulk Adria - Nave scuola dartiglieria SMS Feuerspeier - Nave appoggio per la Hulk Adria SMS Sebenico - Nave di gara SMS Spalato - Nave di gara SMS Hippos - Nave di gara SMS Büffel - Nave di gara SMS Hulk Alpha - Nave scuola per torpedinieri SMS Zara - Nave appoggio per la Hulk Adria SMS Planet - Nave appoggio per la Hulk Adria SMS Hulk Gamma - Piazzamine SMS Basilisk - Piazzamine SMS Dromedar - Piazzamine SMS Salamander - Piazzamine SMS Custoza - Nave scuola per cadetti SMS Hulk Schwarzenberg - Nave scuola per ufficiali di marina SMS Donau - Nave appoggio per la Schwarzenberg SMS Nautilus - Nave appoggio per la Schwarzenberg SMS Albatros - Nave appoggio per la Schwarzenberg SMS Vulcan - Werkstättenhulk SMS Hulk Bellona - Nave di monitoraggio SMS Pluto - Nave serbatoio SMS Nymphe - Nave serbatoio dacqua SMS Nixe - Nave serbatoio dacqua SMS Najade - Nave serbatoio dacqua SMS Miramar - Yacht imperiale SMS Lacroma - Yacht imperiale SMS Taurus - Yacht imperiale SMS Dalmat - Yacht imperiale SMS Cyclop - Nave officina SMS Gäa ex. Fürst Bismarck ex Moskau - Nave compagna torpediniera SMS Pelikan - Sottomarino compagno SMS Vesta - Nave serbatoio di petrolio Bibliografia[modifica | modifica sorgente] Gardiner, Robert; Chesneau, Roger; Kolesnik, Eugene M., eds (1979). Conways All the Worlds Fighting Ships: 1860–1905. London: Conway Maritime Press. ISBN 0-85177-133-5. Gardiner, Robert; Gray, Randal, eds (1984). Conways All the Worlds Fighting Ships: 1906–1922. Annapolis: Naval Institute Press. ISBN 0-87021-907-3. OCLC 12119866. Halpern, Paul G. (1995). A Naval History of World War I. Annapolis: Naval Institute Press. ISBN 1-55750-352-4. OCLC 57447525. Hore, Peter (2006). The Ironclads. London: Southwater Publishing. ISBN 978-1-84476-299-6. Sieche, Erwin F. (1991). S.M.S. Szent István: Hungarias Only and Ill-Fated Dreadnought. Warship International (Toledo, OH: International Warship Research Organization) XXVII (2): 112–46. ISSN 0043-0374. Vego, Milan N. (1996). Austro-Hungarian Naval Policy, 1904–14. 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Posted on: Fri, 22 Nov 2013 17:08:02 +0000

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