Nel corso degli ultimi anni, per volere di alcuni gruppi di - TopicsExpress



          

Nel corso degli ultimi anni, per volere di alcuni gruppi di potenti, la nostra democrazia imperfetta si è trasformata in una oligarchia gestita dai partiti ed è diventata una macchina complessa e contorta, che assorbe e prosciuga come un parassita troppe risorse, con l’unico scopo di mantenere una casta di privilegiati, a danno del popolo. Per arrivare a questo risultato sono stati usati sistemi antichi e moderni, sapientemente miscelati per aggirare i principi ispiratori della Costituzione e per evitare che il popolo potesse rendersi conto dei reali obiettivi della partitocrazia. Uno dopo l’altro, i nostri governi hanno stimolato le divisioni tra i cittadini, catalogandoli e stigmatizzandoli in base alle idee politiche (destra e sinistra), allo stato sociale (ricchi e poveri), alla condizione lavorativa (imprenditori, lavoratori dipendenti e disoccupati), perché la divisione rende i popoli assai più governabili. Hanno controllato e manipolato l’informazione, direttamente o indirettamente, perché sapere è potere. Per lo stesso motivo hanno riformato e trasformato il sistema scolastico e limitato le opportunità per i giovani, fino quasi ad eliminarle, per ottenere una generazione di disperati, disposti ad accettare qualunque compromesso pur di sopravvivere. Ora che hanno raggiunto le condizioni essenziali per agire sui diritti acquisiti senza subirne alcuna conseguenza, stanno riducendo ed eliminando i risultati di decenni di lotte sociali e politiche, nel nome di un nuovo terribile dio, l’Euro, che essi stessi hanno creato in modo artificioso e che pretende da noi – ma non da loro - costanti e dolorosi sacrifici. Con una crisi finanziaria creata a tavolino, ci hanno terrorizzati, proponendoci previsioni di catastrofi economiche, che ci avrebbero fatto perdere lo status di relativo benessere acquisito negli anni. E la paura ci ha convinto a concedere loro la possibilità di impoverirci, imponendoci imposte, tasse e condizioni sociali insostenibili ed inimmaginabili in una democrazia che si rispetti. Così si sono avverati i nostri incubi peggiori, quelli che speravamo di evitare offrendo sacrifici alla grande madre Europa ed al suo figlio illegittimo, l’Euro. Tutto questo ha privilegiato una sola categoria, la casta degli oligarchi, che sta accumulando il potere e la ricchezza ai quali il popolo ha rinunciato nella vana speranza di evitare il tracollo economico-finanziario del Paese. Ma una democrazia dovrebbe essere il “governo del popolo”: coloro che ci rappresentano dovrebbero governare il Paese nell’interesse del popolo, favorendone lo sviluppo economico e sociale generale. Dove è finita la democrazia? E’ stata fagocitata dalla grande macchina del potere dei burocrati e degli oligarchi! Una democrazia si basa su due concetti fondamentali: · Il primo è diritto di voto, ovvero la possibilità da parte dei cittadini di scegliere i propri rappresentanti tra una rosa di candidati che abbiano idee e programmi diversi. Ma con campagne mediatiche ben architettate gli oligarchi hanno convinto il popolo che votare è un’inutile perdita di tempo, che la politica è una faccenda sporca, della quale è meglio disinteressarsi. I candidati che presentano sono tutti uguali e sono sempre gli stessi. Così, a quei pochi cittadini che ancora osano andare a votare, non rimane di fatto alcun diritto di scelta · Il secondo concetto della democrazia è il diritto di ogni cittadino di candidarsi per cariche politiche. Ma nel corso degli anni il sistema partitocratico ha serrato i ranghi e ha imposto per legge numerosi vincoli, arrogandosi sempre maggiori diritti ed attribuendosi sempre maggiori poteri e risorse finanziarie pubbliche. Sono i partiti a scegliere i candidati, a definire l’ordine di presentazione nelle liste elettorali, a stabilire, definire, gestire e controllare i costi della CITTADINANZA SOVRANA C.F. 92095910094 | [email protected] cittadinanzasovrana.org partitocrazia. Sono i partiti al potere che stabiliscono chi e a quali condizioni possa essere candidato, votato ed eletto. Sistemati con abili manovre i due principi fondamentali e terrorizzato il popolo con lo spauracchio della crisi economica, gli oligarchi si sono assicurati il diritto indiscusso di arricchirsi a dismisura, impoverendo i cittadini, ormai divenuti sudditi. Noi vogliamo che questa Repubblica sia una vera democrazia, così come non lo è mai stata. Vogliamo che finalmente il popolo possa esercitare concretamente i diritti che la Costituzione gli attribuisce. I Cittadini italiani sono sovrani di questo Paese e possono esercitare la sovranità con la candidatura e con il voto. Il vostro voto, unanime e compatto, deve mandare un messaggio chiaro e forte alla casta: “ORA BASTA!”. Se anche voi siete stanchi di essere trattati come sudditi che devono pagare decime ad un dio minore e fare sacrifici di lacrime e sangue per la grande dea divoratrice di uomini e di patrimoni, se vi sentite indignati dal modo in cui la casta sperpera il denaro dei contribuenti per i propri sordidi scopi, ignorando anche i bisogni più elementari di ogni essere umano, allora unitevi a noi, esercitate il vostro diritto di candidarvi e quello di scegliere candidati che finalmente siano diversi, che vogliano davvero governare per il popolo e con il popolo. Unitevi a noi nelle prossime elezioni e mandate un cittadino come voi nelle grandi stanze dei bottoni. Dategli finalmente il modo di urlare agli oligarchi che il loro tempo è finito perché i cittadini sono tornati e vogliono sapere dai loro amministratori che cosa stiano facendo con le ricchezze del Paese.
Posted on: Tue, 18 Jun 2013 15:08:09 +0000

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