Oggi 31 Luglio, Sant’Ignazio di Loyola, fondatore della Compagnia di Gesù. Ignazio è uno dei più famosi convertiti al cristianesimo. A lui ben si adatta la parabola narrata oggi da Matteo nel suo Vangelo. In essa si parla di “un tesoro nascosto in un campo” e di “una perla di grande valore”. Ignazio, per l’appunto, sembra comportarsi come colui il quale ha trovato un tesoro in un campo e che “pieno di gioia, vende tutti i suoi averi e compra quel campo”. Difatti, il nostro, prima di convertirsi, conduceva una vita dissoluta dedita all’arte della guerra e a quella della seduzione. Poi, la svolta, che per Ignazio coincise con una brutta ferita riportata nell’assedio di Pamplona, che lo costrinse al riposo forzato per vari anni, durante i quali lesse una “Vita di Gesù”. Ignazio restò conquistato dal fascino che promanava dal Maestro di Nazareth, cambiò vita e si consacrò alla causa del Vangelo, divenendo “cavaliere” di Cristo e della sua Chiesa. Aveva trovato il “tesoro”, per il quale valeva la pena rinunciare a ogni umana prospettiva di successo. Gesù era il “tesoro”, il “tutto”, che aveva inutilmente cercato altrove. Così Ignazio, da vero “innamorato” di Cristo, da allora dedicò tutto se stesso “alla maggior gloria di Dio”, e la sua testimonianza prova quanto sia vero ciò che il Signore oggi ci dice: chi trova il regno dei cieli (“il tesoro” o “la perla”), chi cioè incontra Gesù, abbandona ogni sogno e ogni progetto umano per seguirlo. Il Regno, il Cristo, è il valore più grande. Shalom a voi, amici “esploratori della fede”.
Posted on: Wed, 31 Jul 2013 12:45:57 +0000