Oggi in Commissione Affari Costituzionali mi è toccato fare - TopicsExpress



          

Oggi in Commissione Affari Costituzionali mi è toccato fare l’autonomista cattivo. Trattavamo un regolamento in materia di “riorganizzazione della presenza dello Stato sul territorio”. Al solo titolo mi si son assaliti i dubbi. Cosa ci sta a fare lo Stato “sul territorio”, se lì ci sono già regioni, province e comuni? Ho chiesto la parola e senza girare tanto intorno ho espresso il mio sospetto se dietro questo decreto non si debba vedere la longa manus della Signora Cancellieri, ministra dell’interno nel governo Monti, che – essendo stata ella stessa prefetto – ha mirato a mettere al sicuro i colleghi prefetti e le loro sfere di potere. Ho spiegato che regolare le competenze (allargate, in verità) dei prefetti, quando è programma del governo abolire le province, è quantomeno contraddittorio. Ho detto che dietro proclami tipo “razionalizzazione”, “coordinamento” o anche “controllo” noi, e noi sudtirolesi in speciale, vediamo spuntare lo spettro di centralizzazione e, peggio perché ancora più subdolo, la famigerata competenza dello Stato “di indirizzo e coordinamento”. Per quanto a noi autonomi speciali che il prefetto non abbiamo, ho detto, caso mai sarebbe da mettere in discussione ruolo e competenze del Commissario del Governo. Il rappresentante del Governo, sottosegretario … (mi sfugge il nome), non se l’è sentito di ridirmi sul merito, ha solo preso le difese della sua collega ministra Cancellieri – anche per il di lei operato nel governo passato.
Posted on: Thu, 20 Jun 2013 14:38:50 +0000

Trending Topics



Recently Viewed Topics




© 2015