POTENZA- Ha detto di voler ritornare prossimamente negli studi - TopicsExpress



          

POTENZA- Ha detto di voler ritornare prossimamente negli studi della Nuova Tv per raccontare le cose fatte, quelle di cui ieri ha parlato nel corso della trasmissione In-News (l’intervista oggi sulla Nuova Tv dopo i tg) condotta dal direttore della Nuova Mimmo Parrella. Piero Lacorazza, presidente della Provincia di Potenza e neo consigliere regionale Pd, eletto con circa undicimila voti, ha spiegato quale sarà il suo impegno anche alla luce del grande consenso ottenuto che rappresenta per lui “una bella sfida” anche se ha ammesso: “Lascio una parte del mio cuore nell’ente Provincia dove ho fatto un’esperienza importante che mi servirà a fare cose buone”. La offende o la inorgoglisce essere chiamato mister preferenze? “La soddisfazione è grande. Undicimila persone che ti hanno scelto è importante ma ciò rappresenta un premio per tutta la squadra e per le idee che abbiamo portato avanti”. Lei parla di squadra ma non è stato tutto il Pd ad appoggiarla. “Per la verità quando l’intero partito ha provato a sostenermi alle primarie non mi è andata così bene. Questa volta ero un po’ più libero. Mi riferisco, comunque, alla squadra composta da tanti sindaci ed amministratori del Pd ma anche ai tanti della società civile che hanno riconosciuto nelle nostre idee la possibilità di un cambiamento”. La Provincia porta bene. Anche il secondo degli eletti in precedenza ne è stato presidente. “Questo è un bel paradosso perchè essere un presidente di un ente descritto come inutile e poi prendere undicimila preferenze dimostra che forse non è proprio inutile la Provincia. Credo sia stata utile per gli studenti e studentesse che, nel corso di questi anni, hanno riconosciuto nell’impegno della Provincia un impegno nuovo e diverso per la scuola lucana”. Il futuro di Piero Lacorazza dove sarà? In giunta? Da capogruppo? “Quando si raggiunge un risultato importante comprendi che riesci a raggiungere questi obiettivi perché sei allo stesso tempo generale e soldato. Quando credi nelle cose che fai sei in condizioni di fare qualsiasi cosa purchè si faccia il meglio per la società”. Chi deciderà il Pd? Lacorazza o Pittella? “Io non ho un partito personale. Credo si debbano rispettare le priorità del presidente Pittella come è opportuno che il Pd consideri anche gli alleati. Il Pd non può dire ‘ci penso io’. I numeri non ci consegnano un’autosufficienza. Noi dobbiamo aprirci sul piano politico e sociale guardando anche alle opposizioni. Sel va considerata ed anche il Movimento cinque stelle. Su questioni specifiche bisogna fare uno sforzo comune per costruire. No alle larghe intese ma le opposizioni sono diverse e bisogna lavorare insieme. Penso che la maggioranza ha i suoi numeri per governare ma sui singoli provvedimenti si deve ragionare insieme e sulle regole maggiormente”.
Posted on: Wed, 27 Nov 2013 14:40:35 +0000

Trending Topics



Recently Viewed Topics




© 2015