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PROROGA SFRATTO CASA Testo integrale della risposta del Ministro lupi alla interrogazione question time dellon piazzoni (sel) che chiedeva la sospensione degli sfratti a voi i commenti, svoltasi oggi 6 novembre 2013 alla Camera dei deputati MAURIZIO LUPI, Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. Signor Presidente, io ringrazio lonorevole Piazzoni e i deputati del gruppo di SEL, perché questo tema, questa emerg...enza che è stata sottoposta dalla loro interrogazione è allattenzione non solo del Governo, ma credo sia allattenzione di tutti. Ci siamo anche incontrati con una delegazione del vostro gruppo parlamentare, perché dobbiamo insieme trovare rapide soluzioni e risposte concrete. Ha fatto bene – la ringrazio anche della correttezza – a sottolineare che – anche se è una magra soddisfazione –, molto prima dello scoppio dellemergenza con le manifestazioni pubbliche, il Governo aveva individuato come lemergenza casa e un nuovo piano casa fossero uno dei pilastri fondamentali su cui sviluppare la propria politica in termini di politica abitativa e in termini di risposta al fabbisogno per le diverse classi sociali che sono presenti sul nostro territorio. Non più una proposta, ma una legge ormai, in vigore nel nostro Paese, perché è diventata legge grazie alla conversione da parte della Camera dei deputati, che aveva affrontato già i temi posti da questa emergenza, che sono: da una parte le famiglie che hanno comprato una casa e che non possono più di pagare le rate della loro prima casa perché coinvolti dalla crisi economica; e ancora di più, ed è questo il tema che dobbiamo affrontare e che voi ponete nella vostra interrogazione, le famiglie che hanno sempre pagato un affitto, sono sempre state puntuali nel loro impegno che si erano presi, ma coinvolti dalla crisi economica, avendo perso il lavoro, si trovano in una situazione drammatica non potendo più pagare laffitto. Come possiamo rispondere? Questa è la questione in termini concreti e puntuali. La prima risposta è che per la prima volta nel nostro Paese si è istituito con legge un fondo, un nuovo fondo, che è quello per la morosità incolpevole. Vuol dire intervenire su questa tipologia di persone a dare una mano, come deve essere fatto da parte di un Governo. Qualcuno userebbe come me il termine sussidiario, ma è: se stai facendo fatica, se stai affrontando e hai un problema, unemergenza che riguarda la tua condizione innanzitutto umana e personale e hai sempre pagato e rispettato gli impegni con il tuo proprietario, devi essere aiutato. Quel fondo è previsto con una dotazione di 40 milioni di euro. Ci siamo incontrati anche con lo Stato, le regioni, le province e i comuni. Lannuncio che abbiamo fatto complessivamente per affrontare è che faremo un nuovo decreto-legge in prosecuzione di quegli interventi di quel «piano casa» che da una parte dia più risorse per questo fondo e inizi ad affrontare gli altri problemi, primo fra i quali è che abbiamo un patrimonio presente di privati, di case private che possono essere messe a disposizione. Allora, per concludere ed entrare nel merito della sua domanda più specifica, io ritengo che non si affronta unemergenza come questa con uno strumento vecchio pensando di scaricare il problema su un anello della catena. La proroga degli sfratti non è la soluzione del problema, noi dobbiamo intervenire socialmente con risorse vere per dare una mano a chi non può pagare laffitto, dobbiamo altrettanto incentivare e garantire il diritto alla proprietà e chiedere ai privati che rendano immediatamente, con forme di garanzia, disponibili alloggi sfitti che rispondano a questa emergenza. Questo è, oltre ad altri provvedimenti di cui discuteremo, lintenzione del Governo e si confronterà con queste intenzioni con il Parlamento e ovviamente con gli enti locali. PRESIDENTE. La deputata Piazzoni ha facoltà di replicare. ILEANA CATHIA PIAZZONI. Signor Ministro, io ovviamente sono assolutamente daccordo sul fatto che il blocco degli sfratti non risolve il problema, questo è chiarissimo, ed è vero che è uno strumento abusato nel tempo, ma abusato non certo per colpa degli inquilini; non è colpa degli inquilini se ad ogni blocco degli sfratti i Governi non hanno mai fatto seguire nulla dei provvedimenti necessari a risolvere la situazione. Ora il punto è che lei sicuramente fa bene a preoccuparsi dei proprietari di casa perché non è sui singoli che va scaricato il costo del sostegno sociale, questo ce labbiamo molto chiaro, ce ne preoccupiamo anche noi. Ma la stessa preoccupazione la dobbiamo avere per chi rischia di non avere più nulla, né un lavoro, né una casa, non tra un po’ di tempo ma da domani mattina. E sappiamo benissimo che questo problema ricadrà, in assenza del blocco degli sfratti, solo esclusivamente sui comuni che sono già sullorlo del collasso per tantissime ragioni, tra cui ovviamente i tagli continui che arrivano agli enti locali. Lei ha detto di voler agire diversamente dai predecessori; io lo so che non sarà facile recuperare anni di assenza di politiche per la casa, invertire la rotta però si può fare. Io le chiedo veramente di ripensarci su questo punto specifico della sospensione della moratoria perché una sospensione temporanea degli sfratti può salvare delle vite, può ridare la dignità a migliaia di persone e ci darà anche a noi, al Parlamento la possibilità di ragionare insieme al Governo sulle misure giuste da prendere per evitare che si ritorni a questo punto. Oltre tutto non diciamo che non possono essere sospesi gli sfratti derivanti dalla dismissione degli immobili degli enti pubblici o privatizzati che siano, quelli che hanno nella loro ragione sociale il «fine sociale» e che stanno facendo speculazioni sulla pelle dei cittadini, veramente una cosa tipica italiana. Come si può consentire tutto questo? E il ceto medio, signor Ministro, è quello che sta a cuore a voi moderati, quello che sta finendo sul lastrico, che è stretto ormai nella morsa tra il lavoro che continua ad essere sempre meno pagato e i prezzi, i costi dei beni primari che continuano a salire. Unultima cosa, noi siamo in una crisi devastante, è partito tutto questo ormai un po’ di tempo fa, negli Stati Uniti con la crisi dei mutui subprime; che cosera se non una speculazione fatta sulla pelle dei più poveri sfruttando il loro bisogno abitativo? Anche per questo, simbolicamente, ma anche dal punto di vista proprio concreto e formale, per ricostruire da questa crisi un mondo diverso noi dobbiamo partire da qui, dal bisogno, dal diritto fondamentale alla casa. Lei ha il potere di farlo, non sprechi loccasione
Posted on: Sat, 09 Nov 2013 23:09:23 +0000

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