Per dare valore al suo coraggio, per riconoscere la politicità del suo gesto, per stimolare le tante che ancora subiscono in silenzio, per dimostrare che le leggi ci sono e vanno attuate, ma anche per avere una voce forte in grado di provare in tribunale che uomini apparentemente irreprensibili a volte anche di successo, nascondono una spaventosa violenza che si abbatte sulle donne che gli sono o gli sono state compagne di vita, violenza che arriva a procurare aborti, interventi chirurgici di emergenza, cicatrici permanenti sul corpo e nell’anima; per tutte queste ragioni DIFFERENZA DONNA, associazione di donne contro la violenza alle donne, che gestisce numerosi centri antiviolenza in Italia e in Paesi lontani, se Anna Laura Migliacci lo vorrà, si costituirà parte civile contro l’(ex) partner, il cantante Massimo di Cataldo, colpevole, a quanto si apprende, di averla massacrata procurandole anche un aborto. Vogliamo che il coraggio di una donna che parla e denuncia dopo anni di violenze abbia l’attenzione che merita- e sia il prodromo di una condizione diversa per lei e per tante altre e infine perché se una donna vittima di violenza deve rivolgersi a face book per essere creduta, allora vive in una società che va radicalmente modificata DIFFERENZA DONNA
Posted on: Sat, 20 Jul 2013 15:57:41 +0000
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