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Polivalente, che caos mancano i custodi e il servizio di pulizia Domenica 10 Novembre 2013Siracusa,pagina 32e-mailprint Lentini. E caos allinterno del polivalente scolastico di via Riccardo da Lentini. I primi mesi di scuola stanno trascorrendo senza che si sia vista lombra di un custode. Chiunque entra ed esce a qualunque ora senza controllo. Compresi i tanti cani randagi che si stanno moltiplicando e che da tempo bivaccano tranquillamente allinterno dellampio spazio verde della mega struttura, che ospita 1.500 alunni appartenenti alle scuole lì ospitate: scientifico, geometri, commerciale, agrario e artistico. Con la soppressione delle Province, manca un interlocutore, possibilmente sensibile alle problematiche di una struttura scolastica che è strategica sul territorio. Sono molti i genitori che temono conseguenze gravi per i loro figli temendo anche la presenza di qualche spacciatore. «La situazione non può restare così comè - commentano alcuni genitori - e con la dismissione dellente provinciale, della questione dovrebbe occuparsi lAmministrazione comunale. La pulizia nella strada dingresso avviene saltuariamente e i rifiuti stratificano. Non che la situazione in passato sia stata ottimale, ma in qualche modo il servizio è stato garantito. Adesso non si sa, ancora una volta, come andranno le cose. Lunica speranza che molti hanno è che si arrivi in tempi rapidi ad una chiarificazione della situazione, magari ad un trasferimento delle prerogative provinciali allente comunale. per migliorare la situazione». In uno stato di completo abbandono è la parte retrostante ledificio dove, da anni, fa da arredo lo scheletro della palestra in costruzione e una strada sterrata, dominata da erbe e suppellettili in disuso. Intanto le operazioni di manutenzione effettuate nel corso degli anni si sono infatti rivelate insufficienti. Occorrerebbe un intervento a più ampio respiro. Resta il fatto che, a causa dei tagli imposti dai Governi centrale e regionale, difficilmente potranno andare in porto anche i tanti progetti di efficienza energetica. Ancora una volta alunni e personale scolastico saranno costretti ad accettare lesistente, abituati come sono a ritardi e inefficienze di ogni tipo. Da qui a qualche mese, non sappiamo quindi chi dovrà provvedere a fronteggiare le spese legate allinefficienza di aule con infissi fatiscenti, isolamento termico nullo, grandi problemi di coibentazione. GAETANO GIMMILLARO 10/11/2013
Posted on: Mon, 11 Nov 2013 11:13:06 +0000

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