Provvidenziale la tripla della disperazione di Green poco prima dello scadere, con gli Heat avanti di 2. Partita sofferta a Cleveland, dove i Cavs superano di 2 punti i 76ers dopo il secondo overtime; continua lavanzata di Indiana, che supera Brooklyn, mentre Utah è ancora a secco di vittorie. Nessun italiano in campo nella notte MIAMI-BOSTON 110-111 Lavvio di campionato per Miami è più difficoltoso del previsto. Dopo sette partite, questa è la terza sconfitta in cui incappano gli Heat, battuti rocambolescamente da Boston sulla sirena. Lartefice della vittoria dei Celtics è Jeff Green, che si prende la briga di tirare una tripla della disperazione a qualche centesimo dalla sirena. La palla entra e Miami, che conduceva 110-108, va ko per 111-110. Green è anche il migliore dei suoi con 24 punti, mentre per Miami brilla sempre LeBron James, con 25 punti e 10 assist. La gara è abbastanza equilibrata: gli Heat partono meglio, poi nel secondo quarto vengono fuori i Celtics,; dopo la metà della gara vengono fuori di nuovo i padroni di casa e nel finale è quel tiro da tre a fare la differenza insieme a Wade in negativo: dopo il +6 a 5 dalla fine, Miami riesce a restare a +4 con due liberi trasformati dal Prescelto; a 1 Wallace prima segna, poi fa fallo su Wade, che però va in lunetta e ne sbaglia 2/2. Rimbalzo difensivo di Boston, palla a Green e fine dei giochi. BROOKLYN-INDIANA 91-96 Contina a essere la miglior partenza di stagione per Indiana: i Pacers continuano la loro striscia vincente con 7 successi e 0 sconfitte, affermandosi come miglior roster del momento, sconfiggendo Brooklyn fuori casa. A fare la differenza è il terzo quarto, dove gli ospiti prendono un piccolo margine di vantaggio che riescono ad amministrare nellultima frazione di gioco. Con un +10 a 5 dalla fine, Indiana si rilassa leggermente consentendo ai Nets (privi del dolorante Kirilenko) il ritorno, ma soltanto parziale. Buona prova di Paul George, con 24 punti, e Roy Hibbert (15-11-1). CLEVELAND-PHILADELPHIA 127-125 (2 OT) Per battere i Sixers servono gli straordinari a Cleveland: ben due overtime per avere la meglio su una squadra che lotta con le unghie e con i denti per restare attaccata alla partita. A 5 dalla fine del match, infatti, Young mette a segno il canestro che vale il 107-107, mentre Kyrie Irving poco dopo sbaglia il tiro della vittoria. Stessa storia al primo supplementare: Cleveland è avanti, si fa rimontare, Turner a 8 segna il 116-116... E Irving manca ancora la zampata vincente. Ci riesce al terzo tentativo: nel secondo supplementare, quando mancano 11, Carter-Williams mette la tripla del 125-125, ma finalmente Irving, a 0.6 dalla sirena, trova il layup decisivo. TORONTO-UTAH 115-91 Utah è agli antipodi rispetto a Indiana: i Pacers hanno 7 vittorie consecutive e i Jazz stanno facendo lesatto opposto. Arriva la settima sconfitta di fila, e di tanto anche, contro i Raptors: forse Toronto viene aiutata dalla divisa mimetica che sfoggia e che permette a quanto pare ai giocatori di camuffarsi, perché i Jazz non entrano mai in partita, riscattandosi solo parzialmente nel finale. Il vantaggio dei Raptors, infatti, nel terzo quarto veleggia intorno ai 30 punti, poi giustamente la tensione si smorza, tanto ormai il risultato è virtualmente acquisito e basta gestire il vantaggio. Gli altri risultati: ATLANTA-ORLANDO 104-94 HOUSTON-LA CLIPPERS 94-107 MEMPHIS-GOLDEN STATE 108-90 MILWAUKEE-DALLAS 83-91 SACRAMENTO-PORTLAND 85-96 United99
Posted on: Sun, 10 Nov 2013 16:28:47 +0000
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