Putin arriva a Trieste su unauto blindata con sopra il tettuccio un T-72. La città è chiusa, nel centro i cellulari non funzionano, così come le macchine del caffè, le moche e per loccasione verrà fermata la bora. Sui tetti ci sono i cecchini che spareranno alle persone che cercano le chiavi nelle tasche interne dei capotti. Per maggiore sicurezza conviene camminare con le mani in alto. Gli agenti del KGB che scortano il Presidente russo sono autorizzati a usare le mosse di judo contro omosessuali, Femen e Pussy Riot che cercheranno di parcheggiare in doppia fila in zona Tea Room. Le persone vengono comunque evacuate dalla zona rossa. Gli esuli verranno temporaneamente mandati in Istria e Quarnero, chi rompe le palle, in Siberia. Il sindaco Cosolini consegnerà a Putin il Sigillo Trecentesco della città di Trieste. E lo Zar consegnerà a Cosolini il passaporto diplomatico di Berlusconi con il titolo onorifico di Governatore della Kamchatka e due carriarmatini rossi del Risiko. Cosolini illustrerà a Putin le qualità del Ponte Curto, attraverso il quale si cercherà di far passare il South Stream, che dovrebbe portare il gas da Russia e Kazakhstan fino al Porto Vecchio. Ho dimenticato qualche dettaglio?
Posted on: Mon, 25 Nov 2013 18:39:01 +0000
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