QUESTA NOTA E’ INDIRIZZATA A LEI, ON.GIANLUCA PINI, LEGHISTA - TopicsExpress



          

QUESTA NOTA E’ INDIRIZZATA A LEI, ON.GIANLUCA PINI, LEGHISTA DURO E PURO, MA CON UN CERVELLO TROPPO LIMITATO PER COMPRENDERE LA REALTA’. “Generalmente sono di piccola statura e di pelle scura. Molti puzzano perché tengono lo stesso vestito per settimane. Si costruiscono baracche nelle periferie. Quando riescono ad avvicinarsi al centro affittano a caro prezzo appartamenti fatiscenti. Si presentano in 2 e cercano una stanza con uso cucina. Dopo pochi giorni diventano 4, 6, 10. Parlano lingue incomprensibili, forse dialetti. Molti bambini vengono utilizzati per chiedere lelemosina; spesso davanti alle chiese donne e uomini anziani invocano pietà, con toni lamentosi e petulanti. Fanno molti figli che faticano a mantenere e sono assai uniti tra di loro. Dicono che siano dediti al furto e, se ostacolati, violenti. Le nostre donne li evitano sia perché poco attraenti e selvatici, sia perché è voce diffusa di stupri consumati quando le donne tornano dal lavoro. I governanti hanno aperto troppo gli ingressi alle frontiere ma, soprattutto, non hanno saputo selezionare tra coloro che entrano nel paese per lavorare e quelli che pensano di vivere di espedienti o, addirittura, di attività criminali” No, Sig.Pini, non si sta parlando di marocchini, somali o camerunensi. Questa è la relazione dellIspettorato per limmigrazione del Congresso degli Stati Uniti sugli immigrati ITALIANI, ottobre 1919. Proprio così, caro il mio leghista, troppo ignorante e malato di protagonismo per capire ciò che la storia ci insegna da sempre. E’ la fame che muove l’uomo, che gli fa attraversare deserti e oceani, che lo fa morire affogato come capitò ai nostri connazionali nei primi anni del novecento o come è capitato l’altro giorno a quei disgraziati somali. E’ la fame, Sig.Pini, non la ministra Kyenge. Lei ha solo la “colpa”di avere un colore della pelle che non piace a lei e agli altri imbecilli come lei. I miei nonni sono stati migranti, hanno sofferto le pene dellinferno ed hanno poi trovato il futuro che cercavano. Io sono orgoglioso di loro e orripilato dalle sue immonde parole. Pensare che gentaglia come lei possa ricoprire la carica di Onorevole della Repubblica Italiana, dovrebbe riempire di vergogna ogni cittadino degno di questo nome. PS Ad evitare che il suo microencefalo possa suggerirle che la Relazione dell’Ispettorato Americano si riferiva esclusivamente ai “teroni”, potrei inviarle la lista completa delle decine di migliaia di migranti italiani provenienti dalle valli lombarde, venete e piemontesi, a quel tempo disgraziati, affamati ed ignoranti quanto quelli del sud italia.
Posted on: Sat, 05 Oct 2013 22:55:39 +0000

Trending Topics



Recently Viewed Topics




© 2015