QUESTO PICCOLO GRANDE AMORE (a Max …per non scordarlo mai!) I tuoi guaiti giunsero a me ed io corsi da te... salvandoti! Infreddolito, indifeso, impaurito e solo, tu, cucciolo smarrito, ti lasciasti prendere, nutrire, scaldare e coccolare. Due giorni dopo, vispo correvi nella villetta dove ti avevo trovato. Volevo darti un nome stravagante, ma non ce n’era uno degno di te, del tuo musetto... dei tuoi occhi! Già, i tuoi occhi, uno blu e l’altro marrone, e quel manto così variegato, ricoperto di bianco candore, che subito fecero di te il mio piccolo grande amore! Eri il massimo del mio compiacimento, per questo ti diedi nome Max. Ero tutto per te: salvatore, amico e padrone. Eri la gioia di Graziella, moglie mia e tua balia; di Paolo e Daniela, figli miei... fratelli tuoi: amavano così tanto la tua allegria che ai compagni di gioco preferivano la tua compagnia. Addio, adorato Max, indimenticabile è il tempo trascorso con te, quattro anni di ricordi incancellabili che questa poesia renderà memorabili. - franco di blasi - scrittore/poeta in AUGUSTA
Posted on: Mon, 16 Sep 2013 17:00:03 +0000
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