Quando è trotto è troppo Personalmente non mi interessa niente quello che la gente scrive e dice ma quando si esagera ti viene la voglia di controbattere parola su parola. Mi rivolgo in particolare modo a chi non ha niente da fare e oltre a pubblicare un video di 18 mesi fa che rappresenta l’esempio della peggiore spazzatura giornalistica si permette anche di prendersi la briga di tradurlo e di pubblicarlo ……molto probabilmente non altro di meglio da fare. Vorrei rispondere all’autore del fatto che io come altre persone conosciamo “ fatti” che se pubblicati potrebbero nuocere alla immagine di alcune persone e di alcune aziende. Anche io conosco e l’ho vissuta tutta la campagna stampa e televisiva che fu fatta contro la Herbalife nell’agosto del 1993 (il mio assegno e quello di molti altri distributori ebbe un duro colpo) ma mica mi metto a pubblicare gli annunci che uscirono allora di cui fra l’altro sono ancora in possesso. Anche io sono a conoscenza del brutto periodo che sta passando la Herbalife in Usa con attacchi da molti media essendo messa sotto accusa come azienda piramidale. Ma mica mi prendo la briga di tradurre in italiano articoli che stanno circolando su internet in lingua inglese. Anche io conosco la fine che ha fatto john peterson n° 1 al mondo di Herbalife per 10 anni consecutivi morto suicida la scorsa settimana., ma mica mi metto a pubblicare gli articoli infamanti sui probabili motivi del suo suicidio e tanto mento a farli tradurre in italiano per infangare la Herbalife e i suoi distributori Anche io conosco un distributore della mia up line dalla società dove ho lavorato 20 anni e che si è permesso di sponsorizzare la mamma di una mia prima linea sotto falso nome e nonostante essere stato sottoposti ad azione disciplinare dalla società stessa ed ha dovuto ratealmente restituirmi oltre 60.000 milioni di lire e nonostante tutto dichiari pubblicamente che non è mai stato chiamato in causa per questioni etiche, (un si vergogna) Ma mica mi metto a sputtanarlo pubblicamente sui social network Anche io conosco distributori…. Oggi di successo (non molto) che quando lavoravo a Bologna venivano sotto casa mia e mi aspettavano, dormendo in macchina, per piagnucolare un cambio assegno posdatato con soldi contanti per salvarlo dal protesto. Ma mica sono così vigliacco da farne sfoggio pubblicamente. Anche io conosco un distributori a cui o dato una mano economica comprandogli la casa di famiglia (solo per accendere il muto, proprietà restituita alla fine del pagamento delle rate) su cui ho accesso un mutuo dando a lui l’importo dell’intero mutuo per salvarlo da una catastrofe familiare e nello stesso periodo mi “trombava” furbescamente una parte della organizzazione. (poi restituititi grazie all’intervento dell’azienda con gli arretrati come scritto sopra) Mica vado a pubblicare queste storie per mettere la sua professionalità alla berlina. Anch’io conosco distributori che promuovono prodotti miracolosi sul fisico e sulla salute e sono l’esempio della cattiva anzi … della pessima alimentazione (e si vede) ma mica mi permetto di pubblicarne ufficialmente la sua ipocrisia manifesta. Anch’io conosco un distributore oggi di successo (non so quanto) che qualche tempo fa sulla superstrada fi/pi/li si faceva “volutamente” rubare la Mercedes serie S perché non ce la faceva a pagare il Leasing. Ma mi permetto mica di rendere pubbliche certe schifezze. Anch’io conosco distributori che per non pagare le tasse hanno la residenza in altre località detti “paradisi fiscali” ma mi faccio i fatti mie e non mi permetto di denunciare queste nefandezze Con questo voglio dire che ogn’uno di noi ha scheletri nell’armadio che per il bene comune, per il bene del lavoro di network che stiamo facendo per il rispetto di ogni distributore di ogni azienda vi chiedo che ogn’uno tenga chiuso il proprio armadio. D’altronde fino al qualche anno fa Herbalife e Amway hanno fatto da padrone in Italia quasi senza concorrenza. Adesso la storia è cambiata ci sono un sacco di aziende serie che fanno network, ogn’uno scelga la sua e faccia il suo interesse senza approfittare di certe posizioni per sparare cialtronerie gratuite. E’ inutile che qualcuno si arrabbi se qualche distributore cambia casacca, io lo ritengo normale, e ritengo che chi ha il coraggio di cambiare specialmente dopo tanti anni, sia da ammirare. AVERE IL CORAGGIO DI RICOMINCIARE DA CAPO NON E’ DA TUTTI E NON E’ FACILE. D’altronde ritengo che se qualcuno cambia è perché dove è non si trova bene ed ha sicuramente buoni motivi per farlo. Io ho cambiato e sono felicissimo di averlo fatto anche se a qualcuno gli prude. Potete scrivere nei commenti quello che volete, per mancanza di volontà e di tempo dopo questa comunicazione per me l’argomento è completamente chiuso e non risponderò a nessuno, non prendetevela come scortesia ma non ho più tempo da dedicare a certi cialtroni.. Buon lavoro e successo a tutti Giorgio Burgalassi
Posted on: Sun, 25 Aug 2013 22:40:20 +0000
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