Quartiere Libertà: Parco di Via De Bernardis – Via Don Bosco: - TopicsExpress



          

Quartiere Libertà: Parco di Via De Bernardis – Via Don Bosco: Da quasi un mese è negata la fruizione ai residenti. Luigi Cipriani e Michele Anaclerio, dirigenti del Gruppo Indipendente Libertà, denunciano quanto segue: se ad oggi il parco rimane ancora chiuso, lo si deve solo ed esclusivamente al Sindaco Emiliano e all’Assessore ai LL.PP. Lacarra, i quali in maniera “populistica” decisero di inaugurarlo il 23/02/2013, per motivi esclusivamente ed evidentemente elettorali, ovvero 24 ore prima delle elezioni Politiche 2013. Si precisa che il Gruppo indipendente Libertà, al fine di evitare tale ingloriosa ed intuibile fine del parco (atteso da oltre 10 anni), sin dal mese di maggio 2012 e dicembre dello stesso anno, aveva invitato l’Assessore Lacarra a far indire, da parte dell’Assessorato preposto, un bando pubblico per la custodia del parco che doveva essere custodito sin dal giorno dell’inaugurazione, ma l’assessore incomprensibilmente ignorava tale richiesta e successivo sollecito. Successivamente il Gruppo Indipendente Libertà si rendeva promotore di una petizione popolare (oltre 200 firme inviata all’Assessore al Patrimonio, rimasta puntualmente nei “cassetti” ), con la quale si chiedeva il cambio di destinazione del chiosco-bar sito all’interno della stessa struttura, da chiosco-bar a posto fisso di Pubblica Sicurezza, al fine di garantire la presenza delle Istituzioni in un quartiere, a rischio, che ne è totalmente privo. Per contro, l’Amministrazione Comunale continua a caratterizzarsi con provvedimenti populistici e demagogici, come si evince dalla Determina Dirigenziale 2013/03523 del 28/05/2013 (allegata in copia alla presente), riguardante l’affidamento ad una ditta specializzata della fornitura e della messa a dimora di “prato macroterma”, senza che tale comunque lodevole iniziativa, sia supportata dall’affidamento in custodia del parco, necessaria affinché la stessa non finisca preda di un vandalismo incontrollabile. Infatti, a dimostrazione di quanto innanzi, il manto erboso, in pochi mesi, è stato totalmente devastato. Per quanto innanzi, non si comprendono i motivi per i quali, l’amministrazione comunale continua ad ignorare la volontà dei cittadini residenti, tenendo presente che a breve, tra alcuni mesi, ci sarà un ricambio del Governo della Città di Bari, mentre per contro, i residenti rimarranno nelle zone limitrofe il parco, prive di ogni forma di sicurezza sia per la conservazione dell’impianto, sia per la sicurezza stessa delle famiglie, che intendono frequentare il parco, fondamentalmente per dare ai propri figli uno svago, in un quartiere privo di strutture ludiche e socio aggregative. E’ il caso di ricordare, ancora, che l’amministrazione continua ANCORA ad IGNORARE il completamento del parco, con interventi necessari quali, ad esempio: 1) Installazione di una fontanina di acqua potabile per i frequentatori del parco; 2) Recinzione (con tondini in ferro battuto e/o aiuole) che delimiti la passatoia pedonale con il terreno, così come realizzato in altri parchi; 3) Installazione agli accessi pedonali con archetti, tali da impedire l’ingresso indiscriminato di moto e bici, al fine di salvaguardare l’incolumità dei frequentatori del parco; 4) La cascata d’acqua, esistente all’interno della struttura, necessita della manutenzione che ad oggi è un “optional”; 5) I bagni esistenti all’interno del parco sono inspiegabilmente chiusi a chiave e pertanto inaccessibili. Ci auguriamo che quantomeno per la custodia del parco non sia necessario attendere la prossima campagna elettorale.!!!!!! Bari 06/07/2013 Luigi CIPRIANI - Michele ANACLERIO
Posted on: Sun, 07 Jul 2013 03:51:14 +0000

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