REGISTRAZIONE NEL REGISTRO GENERALE DEGLI INDIRIZZI ELETTRONICI - TopicsExpress



          

REGISTRAZIONE NEL REGISTRO GENERALE DEGLI INDIRIZZI ELETTRONICI DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA (P.E.C.) DEGLI AUSILIARI DEL GIUDICE. In osservanza a quanto disposto dal D.M. n. 44/2011, il Registro Generale degli Indirizzi Elettronici (ReGIndE), gestito dal Ministero della Giustizia, contiene i dati identificativi nonché l’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) di soggetti abilitati esterni, Consulenti e Periti in qualità di ausiliari del giudice, sono tenuti trasmettere la propria posta certificata nel registro generale degli indirizzi di posta certificata. Registrazione in proprio. I professionisti ausiliari del giudice, cioè tutti coloro che sono iscritti nell’albo dei Consulenti e Periti dei Tribunali nella cui competenza giurisdizionale ricade la residenza degli iscritti ed il cui ordine di appartenenza non abbia provveduto all’invio della posta elettronica certificata nel registro generale degli indirizzi elettronici, ad eccezione degli avvocati, possono registrarsi al RegIndE in proprio, in questo caso, per accedere al servizio è necessaria lidentificazione c.d. forte (art. 6 del provvedimento), tramite token crittografico (esempio: smart card, chiavetta USB,...) contenente un certificato di autenticazione. Molti ausiliari del giudice, consulenti e periti, trasmettono la propria posta elettronica certificata agli Uffici C.T.U. dei Tribunali, presumendo di aver adempiuto alle prescrizioni di cui al D.M. come in oggetto indicato, che, altrimenti sono tenuti registrare la propria P.E.C. o attraverso il proprio Ordine o in prima persona. La procedura per l’inserimento della propria P.E.C. nel registro generale degli indirizzi elettronici nel Ministero della Giustizia può risultare difficoltosa e complicata nello stesso tempo e dato che in tempi brevi verrà adottata obbligatoriamente la notifica degli incarichi C.T.U. solo attraverso la posta elettronica certificata, non solo per facilitare la notifica della nomina, ma anche e soprattutto al fine di tracciare le nomine, potrebbe ragionevolmente accadere una concentrazione tale di indirizzi P.E.C. da inserire nel registro degli indirizzi elettronici del Ministero della Giustizia da rendere complicato il rispetto dei termini nel primo semestre del 2014; se non prima. Per tutte le ragioni indicate nella presente, al fine di rendere agevole e facilitare la registrazione nel registro generale degli indirizzi elettronici gestito dal Ministero della Giustizia, chiunque abbia interesse inserire la propria “pec” nel RegIndE possono avvalersi dell’assistenza informatica scrivendo via e-mail; [email protected]
Posted on: Tue, 03 Dec 2013 14:19:16 +0000

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