RITORNO AL BORGO La fuga dalla terra, il cosiddetto fenomeno dell inurbamento, ha attraversato la nostra penisola per più di un cinquantennio, producendo labbandono della terra, delle coltivazioni e dei borghi, richiamando il fenomeno delle città fantasma del mondo americano del tempo della corsa alloro. La gravissima crisi economica che ci affligge ha portato la dissoccupazione giovanile a livelli impensabili, se a questa saggiunge la disoccupazione da licenziamento, con un mercato del lavoro in bonaccia totale, il quadro diventa catrastrofico. Il sindacato Italiano Confederazione Europea del Lavoro, con lassociazione datoriale della lega della Terra, stanno portando avanti una proposta rivoluzionaria: la creazione di cooperative della terra. Per realizzare questa opera necessita solo la volontà di porla in essere da parte dei lavoratori, poiché la terre abbandonate e i borghi ad esse referenti sono proprietà demaniale e quindi potrebbero essere affittate ai lavoratori, i quali dovranno insediarsi nei borghi abbandonati, ricreando un tessuto sociale, che va dal mondo degli artigiani a quello dei laureati in materie applicabili alla agromensia e a quello zoologico. Interessante è lopportunità per tutti quelli che vogliano aprire attività commerciali che diventeranno necesarie per i nuovi insediati, come il barbiere, il macellaio, ecc. Eecc. Peraltro, sarebbero presenti tutti le arti e i mestieri. Vi sembra un sogno. Potrebbe essere luovo di colombo. Contattateci, potremmo realizzare questa rivoluzione, tenendo conto che non avremo bisogno di altro che della nostra volontà di lavorare. Vi aspettiamo.
Posted on: Mon, 04 Nov 2013 16:05:30 +0000
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