Rassegna Stampa - Fiscopiù 22/11/2013 Dissesto aggravato dal - TopicsExpress



          

Rassegna Stampa - Fiscopiù 22/11/2013 Dissesto aggravato dal falso Il Sole 24 ore Norme e Tributi, Alessandro Galimberti, pag. 35 La Sezione feriale della Cassazione ha depositato ieri le motivazioni della sentenza n. 46388 del 12 settembre scorso tornando così a chiarire il nesso di causalità tra falsità in bilancio e aggravamento del dissesto. In particolare nella sentenza si riporta come lamministratore di una società risponde di bancarotta impropria anche se i suoi comportamenti illeciti sono successivi alla irreversibilità del dissesto. Con la pronuncia si è quindi ribadita una nozione dinamica del dissesto societario, almeno ai fini dellimputabilità penale. 22/11/2013 Più tempo agli acconti fiscali Italia Oggi Diritto e Fisco, Fabrizio G. Poggiani, pag. 24 Al termine del Consiglio dei Ministri di ieri il Premier Letta ha annunciato la firma del dpcm che posticipa al 10 dicembre il termine per il versamento del secondo acconto 2013 per Ires, Irpef e Irap e contributi. A professionisti e associazioni sono stati concessi dieci giorni in più per la corretta applicazione, nella relativa determinazione, delle novità legislative e delle recenti precisazioni ministeriali. Il 2013 è lanno in cui, per effetto della perdurante congiuntura, imprese e lavoratori autonomi ricorreranno maggiormente al cosiddetto «metodo previsionale», in luogo di quello «storico». 22/11/2013 Redditometro, stop ai dati Istat Italia Oggi Imposte e tasse, Andrea Bongi, pag. 25 Cancellato l’utilizzo delle spese medie Istat da parte del nuovo redditometro. È quanto deciso ieri dal Garante della privacy secondo il quale il reddito del contribuente potrà essere ricostruito sinteticamente utilizzando soltanto spese certe e spese che valorizzano elementi certi. I dati relativi alle spese medie Istat non potranno essere mai utilizzati per determinare lammontare di spese frazionate e ricorrenti quali, per esempio, quelle per labbigliamento e i generi alimentari. Inoltre le spese Istat non potranno mai costituire oggetto del contraddittorio fra il fisco e il contribuente senza entrare in conflitto con i principi generali di riservatezza e protezione dei dati sanciti nella Convenzione europea dei diritti delluomo. Infine si richiede una revisione anche dellimputazione del cosiddetto fitto figurativo e linvito al contraddittorio. 22/11/2013 Piccola mobilità in stallo Italia Oggi Professionisti, Daniele Cirioli, pag. 31 Con il Messaggio n. 18639/2013, l’Inps ha comunicato l’arresto dei controlli sugli incentivi alla piccola mobilità. Con una decisione però solamente provvisoria in attesa di «definitivi chiarimenti ministeriali» l’Inps per il momento non richiederà ai datori di lavoro il rimborso dei benefici eventualmente fruiti nonostante la mancata proroga dellagevolazione per lanno 2013. Interessati risultano i lavoratori licenziati dalle piccole aziende fino a 15 dipendenti, nonché i datori di lavoro che li hanno eventualmente riassunti contando sulla possibilità di beneficiare di un incentivo. 22/11/2013 Scambio dati rafforzato fra i Paesi Ue Il Sole 24 ore Norme e Tributi, Marco Bellinazzo, pag. 27 Nuovo step verso il sistema fiscale integrato europeo. È stato approvato ieri dal Consiglio dei Ministri su proposta del Ministro per gli Affari europei, Enzo Moavero Milanesi, lo schema di decreto legislativo per il recepimento della direttiva europea (2011/16/Ue), che, in abrogazione della direttiva 77/799/CEE, disciplina le norme e le procedure relative allo scambio con le autorità competenti degli Stati dellUnione europea delle informazioni rilevanti in materia di imposte di qualsiasi tipo riscosse da o per conto dellamministrazione finanziaria. Previsto quindi il rafforzamento delle misure condivise dai paesi Ue e l’attivazione anche in Italia di un nuovo scambio informativo con gli altri stati membri aderenti relativo a redditi derivanti da lavoro, prodotti vita e immobili. 22/11/2013 Comunicazione per lex socio Il Sole 24 ore Norme e Tributi, Paolo Meneghetti, pag. 31 Scade il 12 dicembre il termine per la comunicazione dei finanziamenti dei soci. Restano però ancora dubbi, tra i quali quelli relativi allipotesi di cessione di partecipazioni da parte di soggetti che precedentemente avevano eseguito un finanziamento. Questultimo può essere avvenuto prima del 2012 e la cessione della partecipazione nel 2012 oppure sia il finanziamento che la cessione possono essere state eseguiti nel 2012. Nel primo caso, si ritiene che nessuna comunicazione debba essere eseguita dalla società, in quanto levento che la rende necessaria è il finanziamento eseguito nel 2012, e nel caso in oggetto ciò non è avvenuto. Nellipotesi del finanziamento eseguito nel 2012 cui segue, sempre nel 2012, una cessione di partecipazioni nella quale non viene ceduto il credito da finanziamento che resta in capo allex socio, la società deve segnalare il nominativo dellex socio cedente nella veste di finanziatore.
Posted on: Fri, 22 Nov 2013 15:18:08 +0000

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